Xbox One: impressioni a caldo sulla console

di Felice Di Giuseppe • 22 novembre 2013 • Videogames, inc. • Commenti (0) • 2812

Attendi questo giorno per anni, programmi il suo svolgimento da mesi e poi la stessa sveglia che senti ogni mattina ti tradisce, non suona. Qualche minuto su Twitter per scoprire come è andata dall’altro capo del mondo e finalmente sei lì, davanti al negozio, in fila: è il day one di Xbox One.

Per chi di voi se lo fosse chiesto, sì ho fatto anche la doccia.

C’era il “pubblico delle grandi occasioni” stamattina in fila, tutti con una prenotazione e il desiderio di accaparrarsi più giochi della line-up di lancio. Alcuni “sprovveduti” invece uscivano dai grossi centri d’elettronica. Insomma, ho avuto la sensazione che anche in Italia, nella mia realtà campana, ci fosse un certo hype per la nuova console Microsoft. Il successo di Xbox 360 ha sicuramente contribuito, questo è ovvio.

Mi sono portato a casa una D1 Edition con il codice per il download di FIFA 14 (mio fratello ringrazia), Ryse: Son of Rome D1 Edition e Forza Motorsport 5 Limited Edition, giusto perché in copertina c’è un auto che mi piace tanto. Penso che comincerò la mia avventura next-gen proprio dal titolo Crytek, non solo perché ho voglia di vedere le potenzialità visive della mia nuova macchina, ma anche perché ho una certa voglia di action. Vai a sapere che poi Ryse la soddisferà, ma di questo ne parleremo durante il week-end.

Le dimensioni del packaging della console ricordano molto quelle di Xbox 360 e la cura nei dettagli c’è e si vede già nelle fasi di spacchettamento. Xbox One è molto grande (quanto una PS3 Fat all’incirca), ma ha un design che visto da vicino è favoloso. Me lo aspettavo già, ma in sostanza la console ha un feeling molto premium, da oggetto tecnologico da 500 bigliettoni qual è. Lo stesso si può dire di Kinect: la nuova versione del motion sensor che tanto piace a Rare è rifinita nei minimi particolari e addirittura ha delle ventole personali, giusto per darsi delle arie.

Il controller è invece ancora più sbalorditivo, leggero e bello di quello precedente. Utilizzandolo sembra di essere subito a casa, come se fosse esistito già da anni. In realtà è proprio così, perché ci troviamo di fronte al perfezionamento del pad più comodo della storia. Appena riuscirete ad averne uno tra le mani capirete di cosa sto parlando: sono sensazioni che – e qui dovreste credermi – potrete sentire solo in prima persona.

Avviata la vostra fiammante Xbox One vi troverete di fronte al famoso aggiornamento, che pesa circa mezzo giga e che, connessione e problemi di affluenza permettendo, dovreste riuscire a completare in circa mezz’ora. Da lì in poi la vostra strada per la next-gen è spianata: sarete accolti dalla nuovissima interfaccia Metro, in stile Windows 8, in un tripudio di velocità, semplicità e multitasking. Che gioia!

Ecco, e diciamo che per ora questo vi può bastare. Godetevi il day one – o attendete l’acquisto natalizio, mica va presa per forza subito! -, continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti, la copertura e le recensioni del caso e soprattutto:

Buona next-gen a tutti!

A proposito di Felice Di Giuseppe

Editor per XboxWay, amante di videogiochi, cinema, media e tecnologia in tutte le sue forme. A un trofeo sbloccato preferisce un obiettivo. Dice di aver conosciuto Batman. Seguilo su Twitter o su Facebook.