Ieri sera ho preso parte al lancio di Kinect, in grande stile, a metà tra lo spettacolo offerto alla platea dai VocaPeople e la speranza dello staff di Microsoft (non solo quello italiano) di trovare spazio nel nostro mercato videoludico "controller-free" e nelle case delle famiglie che popolano lo stivale. Nonostante un’ora di attesa circa (l’inizio dell’evento era previsto per le 18.00, si è mosso qualcosa solo intorno alle 19.00), Evita Barra – Marketing Manager Xbox & Games presso Microsoft Italia – ha "rotto il ghiaccio" con un video precedentemente registrato. Lei "ha visto cose che voi umani non potete neanche immaginare", e nonostante i riferimenti ripescati da un Blade Runner inarrivabile per qualsiasi Kinect presente e futuro, è ciò che ci ha permesso di entrare nell’ottica dell’imminente rilascio del nuovo dispositivo Microsoft, con quella sua aria da Wall-E e la capacità di farci sudare la vittoria di una semplice partita con la famiglia o di una intera sessione di gioco complesso.
[img alt='Microsoft Italia ha cercato di riprodurre, in piccolo, lo spettacolo dello scorso luglio a Los Angeles. Con il Cirque du Soleil? No, con i Voca People.' align='center' width='400']/immagini/Articoli/category1505/picture113679.aspx[/img]
Come già detto e ridetto, Kinect è un inizio, un voler ulteriormente migliorare quel mercato che ha visto evolversi l’esperienza di gioco trascinando sempre più il giocatore dal divano all’interno dell’azione. Le basi ci sono state sin dal primo momento, anche quando tutti (me compreso) hanno criticato la lentezza di risposta del dispositivo e la difficoltà di poterlo associare a giochi che non siano da puro intrattenimento familiare in pieno stile Wii. Eppure ci sono stati diversi miglioramenti, diversi nuovi firmware in grado di correggere ogni volta sempre più errori. Ho avuto il piacere di provare Kinect e il suo ultimo firmware meno di una settimana fa in concomitanza con il ritiro del Windows Phone 7 che sto testando, iniziando a ricredermi su quella che era la validità del prodotto in casa propria.
[img alt='Kinect Adventures']/immagini/Articoli/category1505/picture113629.aspx[/img]E’ chiaro che stiamo parlando di un prodotto pensato e sviluppato (almeno per il momento) per far compagnia a qualunque giocatore, età non meglio specificata, area di interesse quella -appunto- dell’intrattenimento collettivo, nell’attesa che qualcuno pensi a un gioco decisamente più complesso e dedicato all’hardcore-gamer abituato a effettuare combo con il proprio personaggio come se fosse la cosa più semplice di questo mondo. Microsoft ha gettato le basi e -almeno da quanto ho potuto apprendere dalla parola della stessa Evita- pensare al futuro cercando di coinvolgere sempre più tipi di giocatore, inserendo in catalogo titoli interessanti e potenzialmente integrabili con la tecnologia Kinect.
Ho avuto modo di rimettere mano a Kinect Sports, Kinect Joy Ride e Kinect Adventures, toccare "con mano" per la prima volta Dance Central, Kinectimals e Your Shape: Fitness Evolved. I primi li avevo provati decentemente la scorsa settimana, in particolare la parte sport e ride. Gli altri tre sono stati messi a disposizione dei curiosi e di chi ha preso parte alla conferenza di lancio per poter essere provati, esplorati, valutati. In ogni caso ho potuto notare -come già sottolineato- una maggiore affidabilità dei movimenti del proprio avatar, fondamentale e da non sottovalutare per il futuro. Piacevolmente stupito da Dance Central, che sicuramente farà la felicità delle ragazze che oggi perdono ore nel più classico dei videogames da sala giochi (ricordate? Quello con la piastra a terra e con la musica sparata a palla dalle casse del box, una non-goduria per chi assiste allo spettacolo), in attesa dell’arrivo del "rivale" Dance Masters sviluppato da Konami, previsto per il periodo natalizio.
[img alt='Dance Central' align='center' width='400']/immagini/Articoli/category1505/picture113630.aspx[/img]
Insomma, a prescindere da chi farà l’acquisto immediatamente (le vendite sono aperte a partire da oggi) o lascerà passare del tempo perché indeciso, Kinect è approdato sugli scaffali nostrani, sia "stand-alone" (seppur corredato di Kinect Adventures), sia in bundle con la nuova Xbox 360 da 4 e 250 GB, con o senza ulteriori giochi inclusi. I prezzi variano da 149,99 Euro (solo sensore, con gioco incluso) a 299,99 Euro se si sceglie il sensore con la console e il gioco. Occhio, i prezzi di vendita sono quelli consigliati, nessuno vieta a chi distribuisce di ritoccarli a proprio piacimento.
Benvenuto, Kinect. Ora facci vedere quello che sai fare.