In occasione dell’evento promozionale relativo a Dragon Ball Z: Burst Limit, patrocinato da Atari Italia, abbiamo avuto l’occasione di rivolgere alcune domande a Yasu Nishimura (European Co-Producer di Namco Bandai Games): ecco quanto è emerso.
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XboxWay: Partiamo subito con la domanda che più ci preme: nell’Anime di Dragon Ball siamo abituati a vedere una grande interazione con l’ambiente, in relazione ai colpi inferti dai vari personaggi, dai crateri nel terreno a intere montagne sbriciolate dall’impatto di un colpo energetico. Non è previsto nulla di tutto ciò nel gioco?
Yasu Nishimura: No, non è prevista alcuna interazione con l’ambiente in cui si svolgono i combattimenti, abbiamo preferito focalizzarci sulla resa eccezionale dei personaggi e delle cut-scene, che superano in bellezza e qualità persino quelle dell’Anime.
XW: Oltre ai personaggi classici della saga, saranno presenti delle new entry?
YN: No, abbiamo scelto di rimanere assolutamente fedeli a ciò che si è visto negli Anime. Tuttavia preparatevi a qualche sorpresa…
XW: Durante la preparazione del gioco è stato coinvolto Akira Toriyama?
YN: No, Namco Bandai è proprietaria del brand legato a Dragon Ball e ha facoltà di utilizzarlo al meglio, sarebbe oltremodo difficile consultare Akira Toriyama per ogni questione relativa al merchandise, ad esempio.
XW: Quanto tempo ci vorrà, indicativamente, per completare lo story mode?
YN: Il tempo per completarlo e sbloccare la maggior parte dei contenuti si attesta all’incirca sulle 15-20 ore.
XW: Grazie mille per il tempo che ci hai dedicato! Domo arigato!
YN: (Ride) Douitashimashite, grazie a voi per la cortesia e un saluto ai lettori!
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