Speciale – Alone In The Dark, intervista esclusiva a Nour Polloni (Xbox 360)

di • 18 aprile 2008 • SpecialeCommenti (0)542

In occasione dello speciale evento promozionale di Atari Italia, per la presentazione del nuovo titolo legato al franchise "Alone In The Dark", abbiamo avuto il privilegio di poter rivolgere qualche domanda a Nour Polloni, Producer del gioco.

Vediamo dunque cosa ci è stato detto.

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XboxWay: Durante la presentazione hai più volte rimarcato quanto il plot narrativo e la sceneggiatura siano importanti in Alone In The Dark, come influirà sulla giocabilità del titolo? Quanto sarà lineare? Sono contemplati più finali?

Nour Polloni: La sceneggiatura è in effetti uno dei maggiori punti di forza del prodotto e sarà decisamente lineare. Il finale sarà unico, ma sicuramente ricco di pathos e di colpi di scena. Ciò che non rende assolutamente lineare il gameplay è la possibilità di muoversi liberamente all’interno di Central Park, fedelmente riprodotto in ogni dettaglio, per un’esperienza di totale free roaming.

XW: Oltre alla main quest, saranno presenti anche missioni secondarie?

NP: No, la trama è talmente avvincente che eventuali quest secondarie avrebbero rischiato di far perdere di vista il filone narrativo principale. Non a caso abbiamo deciso di rendere il titolo simile a un serial TV, con tanto di "previously" (il riassunto delle puntate precedenti – ndr) all’inizio di ogni episodio, per consentire ai giocatori di aver sempre a mente le vicende trascorse.

XW: Abbiamo apprezzato molto la scelta di questa impostazione televisiva, a tal proposito siamo incuriositi di sapere se vi siete avvalsi di qualche sceneggiatore professionista legato al mondo dei serial.

NP: La sceneggiatura è nata grazie a un vero e proprio lavoro di brainstorming da parte di tutti i collaboratori al progetto, in cui ognuno proponeva qualsiasi idea gli venisse in mente, sia che fosse inerente alla trama o alle situazioni di gioco, dopodichè abbiamo fatto un lavoro di scrematura e abbiamo tenuto solo le idee che ci sono sembrate migliori e abbiamo cercato di legarle tra loro nel miglior modo possibile.

XW: Con un concept di questo tipo, il livello di rigiocabilità di Alone In The Dark ci sembra un po’ basso, cosa puoi dirci in proposito?

NP: Alone In The Dark non è stato pensato come un titolo che possa essere giocato più e più volte, gli unici incentivi in tal senso sono legati al desiderio dell’utente di sbloccare tutti gli Achievements o di tentare nuove tipologie di approccio alle insidie cui si troverà davanti. Ogni ostacolo può essere infatti superato in una miriade di modi differenti e l’unico limite sarà l’inventiva del giocatore.

XW: Se un giocatore decidesse di esplorare il minimo possibile della mappa di gioco e decidesse di puntare direttamente alla soluzione della storia, in quante ore può essere quantificata l’esperienza di gioco?

NP: All’incirca attorno alle venti ore di gioco.

XW: Durante la presentazione del titolo, abbiamo notato che la componente "horrorifica" è inferiore a quanto ci saremmo aspettati da un gioco appartenente al genere "survival horror", cosa ci puoi dire in proposito?

NP: È corretto, abbiamo optato per un minor impatto emotivo legato al terrore puro e al contempo di aumentare notevolmente l’esperienza "survival". Il pericolo, in Alone In The Dark, potrà arrivare in qualunque momento e a 360° e, come avete potuto notare, non dipenderà esclusivamente dalle presenze soprannaturali. Già solo sopravvivere al crollo di un grattacielo in fiamme sarà un impresa che terrà con il fiato sospeso tutti i giocatori. Inoltre la suddivisione episodica, come in un serial TV, ci ha consentito di introdurre molteplici climax che renderanno alquanto avvincente la narrazione.

XW: Abbiamo notato che la fisica presente nel gioco è qualcosa di decisamente superiore alla norma, avete utilizzato un motore proprietario?

NP: Per la fisica ci siamo avvalsi del motore Havoc, spingendolo fino a livelli finora mai visti.

XW: Puoi dirci qualcosa riguardo l’edizione limited di Alone In The Dark?

NP: Certamente, la limited conterrà una miniatura del protagonista, un libro di artwork, il CD della colonna sonora (veramente strepitoso – ndr), un DVD contenente il making off e, ovviamente, una copia del gioco.

XW: Sono previsti contenuti scaricabili aggiuntivi, dal Marketplace di Xbox Live?

NP: È possibile, anche se non vi è ancora nulla di certo.

XW: Grazie, Nour, per la tua grande disponibilità, è stato un vero piacere conoscerti.

NP: Grazie a voi per essere intervenuti e il piacere è reciproco.

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