Speciale – Xbox 360: la guida definitiva

di • 6 gennaio 2006 • SpecialeCommenti (0)871

Ci sono momenti, nella carriera di ogni videogiocatore che si rispetti, che difficilmente possono essere dimenticati, attimi in cui ci ricordiamo cosa vuol dire essere bambini, cosa significava mettere per la prima volta le proprie mani su qualcosa che non avevamo mai visto prima. Rimanendo in ambito del nostro hobby preferito è innegabile che questa sensazione incredibile si ripresenti puntualmente ogni volta che mettiamo le mani su una nuova console, ogni volta che, una volta aperta la scatola, veniamo avvolti da quel bellissimo odore di tecnologia, da quel bellissimo odore di nuovo…..

Se c’è una cosa che bisogna davvero riconoscere a Microsoft, è quella di saper creare hype. Negli ultimi mesi siamo stati letteralmente sommersi da una cosi vasta serie di notizie che è stato molto difficile delineare il confine tra "news" e "rumor".

Ora, circa un mese dopo il lancio, XboxWay spera finalmente di porre fine a tutti i vostri dubbi ed alle vostre domande con questo speciale definitivo sulla nuova nata in casa Microsoft.

Impugnate il pad, premete start, il nostro viaggio alla scoperta di Xbox 360 inizia ora!

 Scegliete (cliccando sui links che trovate di seguito) l’argomento di vostro interesse, e siamo certi che ogni vostro dubbio verrà colmato!

1 – Specifiche tecniche
2 – Full e Core System
3 – Inside the box: console e accessori
4 – HDTV e TV standard, differenze, qualità, collegamenti e cavi con impostazioni personalizzate
5 – Le risoluzioni dell’HDTV
6 – Domande frequenti su Xbox 360 e l’alta risoluzione
7 – La dashboard delle meraviglie
8 – Xbox Media Center
9 – Xbox LIVE: vivere XBOX a 360 gradi
10 – Retrocompatibilità con Xbox
11 – Considerazioni finali, pro e contro della politica Microsoft

 

Cominciamo con il descrivere brevemente le caratteristiche tecniche della console per farvi capire cosa si potrebbe creare quando si ha a disposizione un hardware del genere:

Cpu
- CPU custom realizzata da IBM su tecnologia PowerPC
- Tre core simmetrici alla frequenza di 3,2 GHz
- Due thread hardware per core, totale 6 thread hardware
- Un VMX-128 vector unit per core
- 128 VMX-128 registri per thread hardware
- 1MB cache di secondo livello

Chipset Grafico
- GPU custom realizzata da ATI
- 10 MB di RAM montati nella GPU
- Pipeline gestite dinamicamente da 48 shader paralleli in virgola mobile
- Architettura shader unificata

Prestazioni grafiche
- Poligoni: 500 milioni di triangoli al secondo
- Pixel fill rate: 16 gigasample per secondo con 4x MSAA
- Shader: 48 miliardi di operazioni shader al secondo
- Supporto HDTV 720p e 1080i

Memoria volatile
- Architettura a memoria unificata
- 512 MB di GDDR3 RAM a 700 MHz
- Ampiezza di banda del bus dati: 22.4 GB/s
- Ampiezza di banda della memoria: 256 GB/s
- Front-side bus: 21.6 GB/s
- Calcoli in virgola mobile: 1 teraflop

Memoria di massa
- Hard disk da 20GB, estraibile e aggiornabile
- DVD-ROM dual-layer 12x
- Memory unit a partire da 64 MB

Supporti ottici e formati supportati
- DVD-Video, DVD-ROM, DVD-R/RW, DVD+R/RW, CD-DA, CD-ROM, CD-R, CD-RW, WMA CD, MP3 CD, JPEG Photo CD
- Possibilità di acquisire audio e video da lettori MP3 portatili, fotocamere digitali, PC dotati di Windows XP
- Possibilità di immagazzinare file audio su hard disk
- Playlist personalizzabili
- Built-in Media Center Extender per Windows XP Media Center Edition 2005

Audio
- Surround multi canale, 48KHz 16-bit
- 320 canali di decompressione indipendenti
- Audio processato a 32-bit
- Oltre 256 canali audio

Ingressi
- Supporto per quattro controller wireless
- Tre porte USB 2.0
- Due porte per memory card

Funzionalità online
- Accesso a Xbox Live
- Scheda di rete Ethernet

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Come ormai tutti sapremo, Microsoft ha rilasciato la sua nuova console in due distinte versioni: Full system e Core System. La versione "Core" nasce per il casual gamer, ovvero per colui che non è molto interessato alle caratteristiche multimediali della console e vuole solamente iniziare a giocare avendo la possibilità di comprare gli altri accessori in un secondo momento (c’è da dire però, che al prezzo della versione Core di 299 euro, contro i 399 della versione Full, vanno aggiunti altri 35 euro per la memory unit, necessaria per i salvataggi). La versione "Full" d’altro canto è stata pensata appositamente per il vero appassionato, per colui che vuole godere appieno delle potenzialità dell’Xbox 360 come media center e desideri anche scaricare contenuti aggiuntivi e demo dal "marketplace" di Xbox Live.

Nello schema seguente sono riportate le pricipali caratteristiche della versione full e core sistem:

 
Xbox 360 Full System

Xbox 360 Core System
Console X X
Controller Wireless X Opzionale
Controller con filo Opzionale X
Cavo AV Component HD X Opzionale
Cavo AV Composito X X
Disco rigido X Opzionale
Giochi Xbox originali X Opzionale
Cavo ethernet X Opzionale
Cuffie X Opzionale
Xbox LIVE Silver X X
Xbox LIVE Gold – 30 giorni di prova X Opzionale

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13 dicembre 2005, ore 19.45, una serata particolarmente emozionante per il sottoscritto. Dopo tredici giorni di estenuante attesa il nuovo gioiello di casa Microsoft era davanti a me, la scatola, in tutto il suo stiloso splendore e la sua compattezza, mi fissava consapevole che tra pochi secondi l’avrei aperta come solamente un bambino davanti al suo nuovo giocattolo sa fare. In fondo, è proprio questo che si prova la prima volta che si apre una console, si torna bambini, ed a vedere la grande quantità di accessori e di meraviglie che Microsoft ha incluso nella versione "Full", a dire il vero, ci si sente si bambini, ma bambini molto viziati:

  • Xbox 360: La prima cosa che tireremo fuori dalla scatola sarà ovviamente la console. Quest’ultima appare molto compatta ed allo stesso tempo stilosa, un opera d’arte di design, a mio parere una delle console esteticamente più belle e sinuose mai create. La compattezza del design ci trasmette fin da subito quel senso di potenza con cui la console ci avvolgerà in pieno una volta premuto il "ring of light", e soprattutto, una volta che avremo avuto la fortuna di inserire nel vano disco gioielli come PGR3 e Kameo. La console è abbastanza pesante e, a dire il vero, come dimensioni non si discosta molto dalla sorella maggiore. Proprio sotto questo aspetto, tuttavia, i designer della Microsoft si sono superati, la forma stessa della console dona un senso di compattezza talmente grande che riesce quasi a farcela percepire, ai nostri occhi, come molto più piccola rispetto al suo predecessore. Sia che la si posizioni verticalmente o che la si posizioni orizzontalmente, la leggera curvatura dello chassis contribuisce a snellire la console facendocene apprezzare a pieno il suo design molto "sexy". La console è caratterizzata dalla presenza di tre porte usb, due davanti, coperte da una piccola apertura orizzontale ed una nella parte posteriore della console, appena sopra alla porta di collegamento ethernet. La parte frontale, molto ben realizzata, contribuisce senza dubbio al fascino generale della console. Quest’ultima è caratterizzata dal lettore dvd, due ingressi per le memory unit, dal ricevitore ad infrarossi per il pad wireless, e soprattutto da una mascherina che può essere rimossa per fare spazio ad altre più in linea con i vostri gusti estetici. Impossibile non soffermarsi anche sul cosiddetto "ring on light", o se preferite "anello di luce", quest’ultimo non è solamente il pulsante d’accensione della console, ma anche una delle chicche dei designers Microsoft. Caratterizzato da quattro quadranti, ognuno dei quali si illuminerà in corrispondenza con i pad wireless collegati in quel momento (ad esempio il primo quadrante in alto a sinistra, se illuminato, indica che il pad 1 è collegato correttamente, e cosi via con i restanti quadranti), il ring of light ci segnala anche se vi sono vari problemi con la console o con la sua alimentazione, tramite l’accensione di spie di colore rosso.

  • Joypad Wireless: Sicuramente l’oggetto più importante dopo la console, il pad wireless rispecchia la cura maniacale per il design di cui si fa portavoce la console stessa. Naturale evoluzione del mitico pad S della sorella maggiore, risulta comodo e naturale da impugnare, a mio parere forse il pad più comodo che abbia mai provato insieme a quello del Nintendo GameCube. Il nuovo pad ha un peso simile a quello del pad S dell’Xbox, ed una volta accesa la nostra Xbox 360, ed inserite le batterie nello slot situato nella parte posteriore del pad, ci vorranno solamente tra i 2 ed 4 secondi prima che la console riconosca il collegamento wireless. Durante la nostra "prova su strada" non sono mai state riscontrate incertezze, perdite di collegamento o ritardi nella risposta dei comandi, il tutto funziona alla perfezione. Da segnalare la presenza del grande tasto a forma di sfera con una "X" incisa su di essa. Questo tasto, situato al centro del pad, permette non solo di accendere e spegnere la console senza alzarsi dalla poltrona, ma ha anche la funzione di richiamare il menu principale durante le sessioni di gioco. Premendo il tasto centrale per non più di mezzo secondo apparirà un menu sulla sinistra dello schermo dal quale è possibile visualizzare il proprio profilo Xbox Live, i messaggi personali, e le statistiche di gioco. Sempre da questo menu è possibile anche selezionare le canzoni salvate in precedenza sull’hard disk ed usarle come sottofondo musicale in QUALSIASI gioco Xbox 360 (da segnalare che non è possibile farlo con i giochi Xbox). Con la pressione del tasto centrale per più di un secondo, invece, apparirà un menu sul lato sinistro dello schermo dal quale sarà possibile spegnere il pad, metterlo in stand by, oppure spegnere la console.
  • Hard disk: Come tutti ormai sapremo, nella confezione "Full System" troveremo anche un HD estraibile da 20GB. Sarà proprio grazie al disco rigido che potremo trasformare la nostra console in una vera e propria estensione del media center e sfruttare tutte le potenzialità multimediali offerte dalla console. Inoltre, potremo anche scaricare demo, filmati, musica e quant’altro offerto dal Marketplace di Xbox Live. Da ricordare assolutamente che l’Hard Disk è essenziale anche per la retrocompatibilità con i giochi "Xbox" e che di mese in mese verranno rilasciate patch per garantire la migliore compatibilità possibile con i maggiori successi della sorella maggiore. In ultimo, si segnala la presenza di contenuti già pre-installati nell’HD, come il gioco Xbox Live Arcade "Hexic HD" (di cui potete leggere una splendida recensione sempre su queste pagine), 15 brani musicali e 4 filmati (a scopo pubblicitario).
  • Cuffie Xbox 360: Di punta, per la nuova nascitura in casa Microsoft, cosi come lo fu anche per la sorella maggiore, è il servizio Xbox Live, di conseguenza, indispensabili per chiunque abbia voglia di provare l’ebrezza di un deatmatch a PD0 o di una corsa a 320 KMH in PGR3 saranno le nuove cuffie per Xbox 360. Come le precedenti, quest’ultime vanno collegate al controller, e risultano un ottimo mezzo per comunicare con i vostri compagni di squadra online, o per avviare, tramite la dashboard, delle sessioni di chat vocale con i vostri amici.
  • Telecomando: esteticamente splendido ed in linea con il fine design della console, il telecomando per l’Xbox 360 risulta più un aggiunta che un accessorio indispensabile (soprattutto se si ha a disposizione un pad wireless). Quest’ultimo ci permette di utilizzare la console come vero e proprio lettore DVD, senza nulla da invidiare ad i vari lettori DVD da salotto.
  • Cavo Component/composito per HDTV e TV standard: Cavo presente all’interno della versione "Full System" della console, fa la sua splendida figura quando utilizzato su un HDTV e lascia un pò l’amaro in bocca quando si utilizza l’opzione "composito" su di una tv standard. Il cavo è dotato di un comodo switch "HDTV <-> TV", in base al televisore a cui collegherete la vostra console. Il collegamento in component (HDTV) risultà ottimo, immagini nitide e definite, spettacolari. Battuto solamente (ma di poco) dal collegamente in VGA, offerto dall’omonimo cavo. Per quanto concerne il collegamento in composito (TV standard), putroppo non possiamo utilizzare le medesime lusinghiere parole, il cavo composito è si di ottima qualità ma la differenza con un RGB si fa veramente notare (soprattutto con un gioco come PGR3 dove la connessione in composito "castra", di molto, gli effetti di luce).

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Inutile negarlo, ciò che inizialmente ha davvero attirato l’attenzione sull’Xbox360 è il supporto alla tanto desiderata "high definition". La nuova nata in casa Microsoft è la prima console a supportare l’alta definizione, ovviamente a patto che si abbia a disposizione una tv "HD ready" od un monitor PC non troppo obsoleto. Prima di proseguire con il nostro speciale, bisogna precisare che i connettori dei cavi per Xbox 360 sono completamente differenti da quelli XBOX e di conseguenza non potrete sfruttare l’advance scart cable di Xbox per il collegamento in RGB.

I nostri test sono stati effettuati sui seguenti televisori e monitor: un televisore Sony 42 pollici (tubo catodico) ed un Mivar 28 pollici per i collegamenti in bassa definizione. Per il collegamento component in alta risoluzione, invece, abbiamo utilizzato un televisore Samsung LE26R51B. Il collegamento VGA è stato invece testato su monitor 17 pollici Samsung SyncMaster 753s.

Andiamo ora ad esaminare i vari collegamenti video, in alta risoluzione e non, con cui è possibile affrontare l’esperienza di gioco che ci offre Xbox 360:

  • Composito (collegamento TV standard): Partiamo ovviamente dalla prima opzione, nonchè la più "scarsa", che ci viene offerta già da quando acquistiamo la console, sia essa Core o Full System. Il cavo composito in dotazione con Xbox 360 (che può passare, tramite un semplice interruttore, a cavo "component" HDTV) non risulta malvagio, ma rimane comunque la soluzione peggiore in assoluto. Provando quella meraviglia grafica che risponde al nome di PGR3, anche in composito, possiamo certamente godere di una grafica nettamente migliore rispetto a quella della old gen, ma non si può comunque negare che sembra quasi di giocare un altro gioco rispetto a quando lo si provi in alta risoluzione o anche semplicemente con un normalissimo cavo RGB. I colori risultano nettamente sbiaditi e per quando riguarda PGR3 il composito sembra castrare completamente qualsiasi effetto di luce in tempo reale. Insomma, senza perderci in inutili preamboli, possiamo semplicemente affermare che il composito è la connessione da evitare a tutti i costi.

  • RGB (collegamento TV standard): L’advance scart cable (o cavo RGB) risulta, senza ombra di dubbio, la soluzione più elegante da adottare se si vuole collegare la console ad uno schermo in bassa risoluzione. Le impostazioni che compaiono nel menu delle opzioni, collegando la console con il suddetto cavo, sono le medesime del collegamento in composito, ovvero, scelta tra 50 e 60 hz e tra 4:3 e 16:9. A differenza del già citato "cavo composito" i colori risulteranno enormemente più saturi e "vivi", le scritte del menu di sistema, che tramite il collegamento in composito risultavano molto sbiadite, ora risultano leggibilissime e tutta la resa cromatica in generale sembra essere tornata al proprio posto. Provando PGR3 e Perfect Dark 0 oltre a colori nettamente più vivi possiamo notare un generale miglioramento per quanto concerne la pulizia grafica e gli effetti di luce. Soprattutto prendendo come esempio PGR3, risulterà davvero incredibile la differenza tra la connessione in composito e quella RGB, gli effetti di luce sono ora al proprio posto e tutto sembra molto più "nextgen".
  • Component (collegamento HDTV): Iniziamo ora con il parlarvi del vero "cavallo di Troia" della nuova console di casa Microsoft, l’alta definizione. Innegabile che fino ad ora il limite maggiore di una console, rispetto ad un personal computer, sia stato quello della bassa risoluzione. Ora, finalmente, con l’avvento della nextgen anche le nostre care console potranno usufruire dell’High Definition. Il nostro viaggio nell’ "HD era" è appena cominciato, allacciate le cinture e reggetevi forte, ci sarà da divertirsi. Tutto è pronto, la console è posizionata verticalmente, mettendo in risalto il suo splendito design, il cavo component è ora finalmente collegato al nostro Samsung LE26R51B, bisogna solamente premere il famigerato "ring of light". Collegando la console in component, tramite l’apposito menu delle opzioni, possiamo selezionare la risoluzione di 720p ed il formato dello schermo. Ora che l’immagine è impostata in 16:9 e la risoluzione è in 720p possiamo finalmente procedere con il testare PGR 3. Alcuni di voi potrebbero essere scettici riguardo a quello che sto per dire, ma con una semplicissima parola è possibile riassumere l’insieme delle nostre reazioni appena abbiamo provato PGR3 in HD, questa parola è "wow". L’immagine è perfetta, i colori sgargianti e vivissimi, insomma, ogni minimo dettaglio è al proprio posto. Possiamo finalmente notare la notevole differenza tra il giocare in 480i (bassa risoluzione) ed il giocare in 720p (alta risoluzione). Badate bene, la nextgen sa farsi valere anche in 480i, ma chi fino ad ora ha affermato che tra la bassa e l’alta risoluzione non ci sarebbe stata questa sostanziale differenza non potrà far altro che ricredersi.
  • VGA (collegamento HDTV): Arriviamo ora a parlare di quello che, a mio avviso, risulta il collegamento migliore. Collegando la console con l’apposito cavo VGA (in questo caso ad un monitor Samsung SyncMaster 753s) la dashboard ci appare con la classica risoluzione di 640*480, ma andando nel menu delle opzioni sarà possibile selezionare diverse risoluzioni, tra le quali: 640*480, 848*480, 1024*768 e le ormai conosciutissime 1280*720 (720p), 1280*768, 1280*1024 ed in fine 1360*768 (da notare che questa è la risoluzione nativa di molti televisori LCD in commercio, tra i quali, per la maggior parte, quelli di marca Samsung). Da notare che nel menu, anche selezionando la risoluzione standard di 1280*720 le tanto temutissime bande nere non appariranno, stesso discorso non potrà essere fatto, per ovvi motivi, per quanto concerne i giochi. Provando Perfect Dark Zero con risoluzione impostata a 1280*720 l’immagine viene adattata automaticamente al formato dello schermo (senza alcun effetto di distorsione) tramite due bande nere sopra e sotto la nostra schermata. Nonostante le bande nere (che comunque non danno molto fastidio) l’immagine risulta splendida, bellissima, ogni dettaglio è al proprio posto, l’alta risoluzione si nota benissimo anche con un comunissimo monitor PC crt (tubo catodico). Da segnalare, in ultimo, che la modalità di refresh dello schermo supportata è la classica 60hz.

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  • 480p: Il 480p a dire il vero non è considerato un vero e proprio segnale HDTV, in quanto corrisponde solamente alla risoluzione 640*480 (ed equivalente del 480i sulle normali tv analogiche). Tuttavia quest’ultimo può essere considerato un vero e proprio pioniere dell’era HD in quanto adottato anche dalla vecchia console Microsoft con i giochi che supportano il cosiddetto progressive scan.

  • 720p: Il 720p è il segnale più comune per quanto concerne le televisioni ad alta definizione, esso corrisponde alla risoluzione di 1280*720 (risoluzione Widescreen 16:9) e sarà la risoluzione standard adottata da tutti i prossimi giochi in uscita per Xbox 360 (e quasi certamente PS3).
  • 1080i: Il 1080i pur essendo il secondo standard ufficiale "HDTV" è ancora poco adottato e le tv che lo supportano non sono molte (ed inoltre sono molto costose). Il 1080i corrisponde alla risoluzione di 1920*1080 pixel e garantisce un immagine ovviamente superiore rispetto al 720p.
  • 1080p: Questo segnale in "progressivo" risulta essere certamente il "non plus ultra" della qualità. Supportato solamente da una piccolissima parte delle HDTV in commercio il 1080p diventerà lo standard per i prossimi film in HD-DVD o BlueRay.

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D: Cè molta differenza tra l’esperienza di gioco in HDTV e l’esperienza di gioco con una TV standard?


R:
I televisori, monitor o proiettori che supportano l’alta definizione garantiscono un esperienza di gioco definitiva, inoltre ci permettono di vedere il gioco veramente per come è stato creato e pensato dai programmatori. D’altro canto, dotandosi con un buon cavo RGB, possiamo godere della nextgen anche con i classici tv standard. Il salto qualitativo rispetto alla scorsa generazione di console rimarrà ugualmente evidente.

D: Quali sono i dispositivi che supportano l’alta definizione? Di cosa devo dotarmi per godere dell’alta definizione?


R:
Per essere "Hd ready" basta anche un qualsiasi monitor PC non troppo obsoleto, sia esso CRT o LCD. Tramite l’apposito cavo VGA di Microsoft è possibile selezionare anche la risoluzione, quindi chi ha un televisore al plasma (solitamente i plasma hanno la risoluzione standard di 848*480) od un monitor con una risoluzione inferiore allo standard di 1280*720, potrà beneficiare lo stesso della risoluzione di 840*480. Se si ha a disposizione un budget più ampio la scelta migliore ricadrà indubbiamente su un classico display LCD certificato "HD ready" oppure su un videoproiettore.

D: Quale è la risoluzione minima che un televisore deve avere per essere "hd ready"?


R:
Deve avere una risoluzione minima di 1280*720 (720p)

D: Quanto costa un buon televisore HD ready?


R:
Si trovano buoni televisori "HD ready" dai 26 pollici o superiori anche a partire da 780 euro.

D: Posso utilizzare un monitor per PC con formato 4:3 per godere dell’alta definizione?


R:
Si, a patto che abbia una risoluzione minima di 1280*720 e 60hz di refresh predefiniti. La console adatterà automaticamente l’immagine al monitor tramite l’inserimento di bande nere sopra e sotto lo schermo.

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Dopo aver visto in dettaglio le caratteristiche tecniche della console, averla tolta dalla scatola ed aver scelto il collegamento video che fa per noi, ora rimane solamente il rito di iniziazione finale, posare il nostro ditino sul famigerato "ring on light" (doveroso citare la possibilità di poter accendere la console premendo il ring of light presente sul pad, un vero inno alla pigrizia) ed iniziare ad esplorare la fantastica dashboard di Xbox 360. La prima schermata che ci troveremo davanti ci chiederà di impostare la lingua del menu principale, data ed ora e le impostazioni familari. La seconda schermata ci catapulterà direttamente all’interno di quella che dovrebbe essere l’esperienza Xbox 360 secondo il pensiero di Microsoft, ovvero, un vero e proprio mondo virtuale in cui i giocatori possono interagire tra loro, mandarsi messaggi, giocare insieme e scaricare contenuti multimediali. Perchè dico questo? Perchè la seconda schermata ci chiederà di creare un profilo utente che ci accompagnerà per tutta la nostra esperienza con Xbox 360, gli altri giocatori ci conosceranno con questo profilo (o meglio "gamertag"), che rispecchierà l’opinione che loro si faranno di noi durante le partite in Xbox Live. Oltre a custodire le opinioni che gli altri gamers di tutto il globo hanno di noi, la GamerTag segnalerà anche il nostro punteggio (che aumenterà raggiungendo gli obiettivi previsti in ogni singolo gioco che acquisteremo, ma questo aspetto sarà approfondito nella sezione "xbox live" di questo articolo).

Una volta che avrete completato il vostro profilo, verrete spediti alla prima pagina della dashboard di Xbox 360, composta in tutto da quattro pagine; Xbox Live, Giochi, Multimedia e Sistema.

Ma procediamo con ordine ed andiamo ad analizzare la prima pagina.

  • Prima Pagina: Xbox Live: In perfetta sintonia con la concezione che Microsoft ha della comunità videoludica, ovvero una grande famiglia che gioca insieme, la prima cosa che ci verrà chiesta dalla console sarà quella di collegarci al servizio "xbox live", cosa che potremo accettare o rifiutare e fare in un secondo momento. La prima pagina della dashboard ci permetterà allora di caricare il nostro profilo, guardare il nostro punteggio ed i nostri progressi nei vari giochi nonchè la nostra reputazione tra gli altri giocatori. Il punteggio viene indicato con dei numeri e si parte sempre da zero. Per quanto concerne la reputazione invece, essa è indicata da delle stelline presenti nella parte superiore della nostra "gamertag" e si parte sempre da tre stelline, incontrando altri giocatori online questi potrenno farsi un opinione su di voi è lasciare commenti positivi o negativi, in base a ciò le vostre stelline aumenteranno (fino ad un massimo di cinque) o diminuiranno. La pagina "xbox live" inoltre, ci consente anche di mandare messaggi agli amici, vedere quali amici sono online ed a cosa stanno giocando, registrare messaggi vocali ed accedere al "Marketplace". Nel Marketplace vi sono vari tipi di contenuto come demo, trailers, temi, immagini …… alcuni gratuiti ed altri no. I contenuti a pagamento vengono acquistati attraverso i cosiddetti "microsoft points", acquistabili in numerosi punti vendita specializzati od anche attraverso Xbox Live tramite pagamento con carta di credito.

  • Seconda Pagina: Giochi: La seconda pagina della dashboard è denominata "giochi" e ci consente di vedere quanti obiettivi abbiamo raggiunto all’interno dei vari giochi. Proprio cosi, ogni gioco che acquisteremo ha al suo interno vari obiettivi da raggiungere che ci permetteranno di accrescere il nostro "punteggio giocatore". Continuando con ordine, la seconda opzione del menu giochi sarà "giochi a cui hai partecipato", che ci permetterà di vedere i giochi a cui abbiamo giocato in precedenza, gli obiettivi raggiunti ed il numero di download disponibili su xboxlive per i suddetti giochi. Importantissime saranno anche le sezioni "xboxlive arcade", "demo" e "trailer", in queste sezioni andranno i giochi ed i filmati che scaricheremo dal Marketplace. I giochi "xboxlive arcade" non sono altro che una raccolta di titoli classici e dalla grande giocabilità (installato nell’Hard Disk troveremo Hexic HD, ad esempio). Per quanto riguarda le sezioni "demo" e "trailer" non credo che queste abbiano bisogno di molte spiegazioni, in sostanza all’interno troveremo, rispettivamente, le demo dei giochi Xbox 360 ed i vari trailer scaricati da Xbox Live.
  • Terza Pagina: Multimedia: La terza, importantissima pagina, ci mostra le grandi possibilità di Xbox 360 nel campo della multimedialità e della connettività con altri oggetti elettronici (siano essi videocamere, computer, fotocamere digitali, Sony PSP, etc.). Nella sezione "musica" troveremo tutte le canzoni memorizzate all’interno dell’hard disk, oppure potremo ascoltare le canzoni memorizzate all’interno di un dispositivo di archiviazione di massa, come un "pen drive USB" od un lettore Mp3. Nelle sezioni "immagini" e "video" potremo visualizzare immagini e video, anche essi provenienti da una fonte esterna. In fine vi è l’opzione media center, che ci permetterà di traformare la nostra console in un vero e proprio centro multimediale tramite la connessione ad un computer dotato di sistema "media center" (maggiori dettagli nella prossima sezione dell’articolo, denominata "Xbox Media Center?").
  • Quarta Pagina: Sistema: La quarta ed ultima pagina della dashboard è dedicata alle impostazioni di sistema. La prima opzione "impostazioni console", ci consente di selezionare le impostazioni di display come la risoluzione (480p, 720p ed altre, in base anche al cavo con cui è collegata la console, vedere sezione precedente) i 60 o 50 hz e la scelta tra il formato Widescreen ed il classico 4:3. Per quanto riguarda le impostazioni "audio", invece, potremo selezionare le classiche opzioni come configurazione impianto, stereo, mono, Dolby digital 5.1 o 7.1. Nella sezione denominata "lingua" potremo ovviamente cambiare la lingua di sistema, e nella sezione "orologio" potremo, oltre a selezionare data ed ora, anche abilitare lo spegnimento automatico della console dopo 6 ore e lo screen saver. Meritevoli di attenzione anche le "impostazioni familiari", che ci permettono di abilitare un filtro (tramite apposita password) che non consente la visione di giochi e film particolarmente violenti ai minori.

In coclusione, la dashboard di Xbox 360 rappresenta un perfetto connubio tra immediatezza, funzionalità e libertà di scelta. Microsoft si è superata creando un menu perfetto sia per il patito di tecnologia che vuole sperimentare tutte le possibilità offerte dalla console, sia per il casual gamer che necessita di immediatezza e facilità di utilizzo. Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, potremmo quasi affermare che la potenza e le grandi possibilità offerte da Xbox 360 si intravedono anche semplicemente navigando nella dashboard.

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Fin dalle prime presentazioni della console, risalenti all’E3 dell’anno scorso, Microsoft ha voluto sottolineare come Xbox 360 avrebbe rappresentato non solo un punto di svolta nel mondo dei videogames, ma anche nel modo di intendere e concepire una console. Console non più semplicemente come sistema da gioco, ma console come sistema di interazione con tutta la tecnologia presente nelle nostre case, console come "media center". Un grande parco giochi interattivo dove poter decidere se giocare, guardare film, filmati, ascoltare musica o visualizzare foto. Insomma, come diceva un vecchio "spot pubblicitario" ralizzato dalla stessa Microsoft, "cosa vuoi fare oggi?".

Iniziamo ad esplorare le possibilità offerte dal gioellino Microsoft, partendo proprio dalla connessione con altre periferiche. Oltre a permetterci di ascoltare cd audio e di copiare le proprie tracce su hard disk, oppure, di visualizzare film su DVD senza bisogno di alcun accessorio esterno (al contrario di quanto successo con il predecessore), Xbox 360 ci consente anche di visualizzare immagini e di riprodurre mp3 presenti in varie periferiche di archiviazione di massa.

Collegando il nostro lettore MP3, tramite apposito cavo USB, nel menu "multimedia" sarà possibile non solo riprodurre le tracce contenute al suo interno, ma anche copiarle (stranamente solo in alcuni casi) direttamente sull’hard disk dell’Xbox 360 ed ascoltarle in un secondo momento all’interno dei vari videogames che acquisteremo. Da segnalare che oltre ai file Mp3, Xbox 360 è in grado di leggere anche i file WMA.

Rimanendo sempre in tema di connessione con altre periferiche, dobbiamo purtroppo segnalare che non è possibile riprodurre i filmati presenti in queste periferiche; ad esempio, collegando una fotocamera digitale non sarà possibile riprodurre i filmati momorizzati al suo interno.

Possiamo quandi parlare di Xbox 360 come un piccolo media center? Forse si, forse no. Probabilmente il termine più adatto per definire il gioiellino di casa Microsoft sarebbe quello di "estensione di un mediacenter". Tramite Xbox 360 non potremo purtroppo memorizzare sull’Hard Disk film o episodi di telefilm registrati direttamente dalla televisione con il nostro "windows xp media center", ma solamente guardarli sul nostro fido televisore collegando l’Xbox360 direttamente al computer.

Cliccando su "media center", attraverso il menu "multimedia", ci viene fornito il seguente indirizzo internet: www.microsoft.com/extender. In questo sito ci vengono fornite tutte le informazioni utili su un "media center", dove trovarlo e quali funzioni ha un computer dotato di Windows XP Media Center Edition.

Tuttavia, l’indirizzo internet che ha noi interessa è il seguente www.xbox.com/pcsetup, attraverso il quale potremo scaricare un aggiornamento essenziale per la comunicazione tra la console ed il nostro PC basato su Windows Media Center. Una volta fatto questo dobbiamo accertarci di aver collegato la nostra console al computer con l’apposito cavo ethernet e di aver selezionato sulla console, alla voce multimedia, l’opzione "media center". Una volta completata questa piccola operazione il nostro Xbox sarà finalmente pronto a leggere i file audio e video presenti sull’hard disk del computer.

Xbox 360 in definitiva è un "finto" media center, esso potrà essere utilizzato per riprodurre tutti i filmati presenti sul nostro PC (il che non è poco, considerando che potremo goderci questi ultimi su un bel televisore 42 pollici), ma non sarà possibile trasportare i filmati da PC a console e viceversa. Se questa rappresenta sicuramente una limitazione al precedente concetto di "console multimediale" pavoneggiato da Microsoft, tuttavia, possiamo facilmente capire il perchè di tale scelta. Microsoft è uno dei principali produttori di sistemi "media center" per il nostro salotto di casa e sarebbe stupido, in termini finanziari, farsi concorrenza con un loro stesso prodotto. Cocludendo, anche se con estensioni multimediali, l’Xbox360 rimane vicina al classico concetto di console da videogioco.

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Con l’avvento di Xbox 360, il servizio Xbox Live, introdotto con la sorella maggiore, si è certamente evoluto. Se una volta era possibile accedervi solamente tramite carta di credito, attraverso il pagamento di una determinata somma di denaro, ora le cose sono radicalmente cambiate. Quando ci collegheremo per la prima volta in live ci verrà chiesto di scegliere tra due opzioni: Xbox Live Silver ed Xbox Live Gold. Scegliendo l’opzione silver non potremo avvalerci di molte funzioni previste appositamente per il servizio Gold, prima fra tutte, ovviamente, il gioco online (tranne per gli MMORPG, giochi di ruolo online, in quanto sostenuti da infrastrutture proprietarie con cui Microsoft non ha nulla a che vedere). Nonostante la mancanza del gioco online, tuttavia, con l’abbonamento Silver potremo lo stesso usufruire di quei contenuti come demo e filmati, che non necessitano di un abbonamento Gold o di Microsoft Points (che approfondiremo nella sezione "marketplace") per essere acquistati.

Sarà possibile entrare nel vivo della vera esperienza di Xbox Live, tuttavia, solamente se si possiede un abbonamento Gold. Il gioco online su Xbox 360, cosi come per la sua sorella maggiore, risulta semplice ed immediato e le cuffie, seppure, almeno a mio giudizio, non a livello di quelle per Xbox, sono di buona qualità e semplici da utilizzare. Insomma, comunicare con i nostri compagni di squadra non è mai stato cosi semplice.

Per sottoscrivere un abbonamento Gold non sarà necessario, come su Xbox, possedere una carta di credito. Attraverso vari negozi specializzati si potranno infatti acquistare delle schede prepagate dal prezzo di 6,90 euro per un abbonamento mensile, 19,90 euro per sottoscrivere un abbonamento trimestrale e 59,90 euro per giocare online per un anno intero.

  • GamerTag: Come già accennato prima, la "gamertag" corrisponde al profilo giocatore, da essa è possibile vedere il punteggio che abbiamo accumulato raggiungendo gli obiettivi imposti da vari giochi. Oltre a segnare il punteggio, la gamertag ci mostra anche la reputazione che gli altri giocatori hanno di noi. Inizieremo con tre stelline di reputazione che potranno diventare cinque se ci comporteremo lealmente con i nostri avversari o compagni di squadra, e potranno diventare una se ci comporteremo in maniera scorretta o maleducata. Quindi occhio a comportarvi bene ragazzi!Tramite il nostro profilo giocatore possiamo visualizzare gli amici che sono in linea, inviare una "richiesta amico" agli altri giocatori, mandare messaggi testuali e vocali oppure creare chat private.

  • Marketplace: Un vero e proprio centro commerciale virtuale accessibile sia agli utenti Silver che agli utenti Gold, non c’è definizione più appropriata per definire il Marketplace di Xbox 360. Oltre a poter scaricare le demo ed i trailers degli ultimi giochi in uscita gratuitamente, si potranno anche acquistare numerosi contenuti aggiuntivi per i vostri giochi attraverso l’acquisto dei cosiddetti "microsoft points". Tramite questi ultimi si potranno acquistare anche skin per personalizzare la nostra gamertag e la nostra dashboard ed i giochi "xbox live arcade", veri e propri classici del passato che non sapranno certamente mancare di divertirvi. Acquistare dal marketplace è semplice ed intuitivo, attraverso varie sezioni si potrà accedere al contenuto desiderato e scaricarlo immediatamente, di fianco al titolo di ciò che si desidera scaricare sono segnalati i microsoft points necessari. Da segnalare in fine una certa lentezza nei download, lentezza che, fortunatamente, viene contenuta dalla possibilità di poter interrompere e riprendere il download ogni volta che lo desideriamo.

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Dall’avvento della PlayStation 2 in poi, la retrocompatibilità nel mondo console sembra quasi essere divenuta un obbligo, ed il nuovo gioiello di casa Microsoft non fa eccezioni a questa "regola". Ma come funziona la retrocompatibilità su Xbox 360? Scopriamolo ora…

Prima di tutto dobbiamo dire che per usufruire della retrocompatibilità dovremo disporre, per forza di cose, dell’hard disk. Al contrario di una console come la PlayStation 2, la retrocompatibilità su Xbox 360 avviene via software, e da questo la necessità di dover disporre di un emulatore sempre aggiornato (gli unici due giochi che funzioneranno sulla nostra console, senza l’aggiornamento, saranno Halo ed Halo 2). L’aggiornamento dell’emulatore avviene automaticamente tramite collegamento ad Xbox Live e richiede solamente qualche minuto. Una volta aggiornato l’emulatore disporremmo di una lista di ben 150 titoli retrocompatibili.

Per chiunque non disponga di Xbox Live, aggiornare la console sarà un poco più complicato. Con il vostro PC dovrete dirigervi sul sito www.xbox.com e scaricare un aggiornamento (disponibile nella sezione download del sito), masterizzare l’aggiormento su di un disco ed inserire il disco nella console. La console procederà automaticamente ad aggiornare l’emulatore.

Per visualizzare la lista completa dei giochi Xbox compatibili con Xbox 360 cliccate sul seguente link:

Lista giochi Xbox retrocompatibili

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In conclusione, a livello puramente tecnico, Xbox 360 è tutto quello che un videogiocatore ha sempre desiderato: grande potenza, facilità di programmazione, molti titoli in sviluppo ed un supporto sempre maggiore da parte delle terze parti giapponesi (come testimonia l’annuncio della triade del team Mystwalker, composta da: Blue Dragon, Lost Odissey e Cry On).

Le uniche critiche, veramente doverose, che mi sento di fare a Microsoft derivano più dal fattore marketing, che dal fattore "hardware" o "giochi". Ad oggi alcune scelte compiute dalla compagnia risultano incomprensibili e quasi autolesioniste, altre che potevano rivelarsi vincenti invece sembrerebbero risultare fallimentari. A cosa mi sto riferendo? Ad esempio alla corsa frenetica per uscire entro Natale 2005 con un quantitativo di console ed accessori che definire ridicolo sarebbe un eufemismo. Se si può capire perfettamente la difficoltà di produrre un numero di console considerevole per un lancio mondiale, ingiustificabile è invece la mancanza di accessori indispensabili (come il kit per caricare le batterie del pad wireless e soprattutto i cavi rgb e vga) e di facile produzione.

Un altra mossa di dubbia efficacia è stata quella di lanciare la console in due distinte versioni, Core e Full System. Se questa mossa da una parte avrebbe, ipoteticamente, potuto produrre i dovuti profitti tra i casual gamers, cosi non è stato nella pratica, almeno fino ad oggi. Nel 2006, grazie soprattutto alla diffusione su larga scala di quei mezzi di informazione come internet, anche il casual gamer più casual di tutti (scusate il gioco di parole) sa che comprare la versione "full system" conviene, soprattutto per poter sfruttare tutte quelle caratteristiche che offre la console. Quindi la scelta delle due versioni, almeno per ora, è ampiamente bocciata (avrebbero potuto benissimo scegliere di uscire in un unica versione a 350 euro togliendo qualcosa come il telecomando o le cuffie per il Live, ad esempio).

Altre critiche doverose vanno mosse al Marketplace di Xbox Live che, se da un lato ci offre demo e trailer gratuiti, dall’altro, dover pagare per scaricare immagini e skin per un gioco che abbiamo già comprato (pagandolo la bellezza di 60 – 65 euro) è quasi una presa per i fondelli all’acquirente.

Insomma, a livello di hardware le potenzialità ci sono, la facilità di programmazione anche, per quanto concerne il software sono usciti fino ad ora bellissimi giochi e il futuro sotto questo punto di vista si prospetta più che roseo (basti pensare che nel 2006 usciranno giochi come: Oblivion, Dead Rising, Ghost Recon 3, Blue Dragon e Gears Of War). Sarebbe davvero un peccato se Microsoft mini il successo della sua fantastica console continuando con una politica di marketing davvero discutibile. La "consolewar" è appena cominciata, solamente il futuro potrà dirci chi ne uscirà vincitrice.

Ad ogni modo, speriamo che questo (lungo) articolo possa esser stato davvero utile per voi! Se dopo averlo letto avete comunque ancora dei dubbi, potete sempre esprimerli nel nostro Forum, dove sicuramente riceverete delle risposte complete ed esaurienti!

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