Durante la scorsa giornata abbiamo assistito al diffondersi di una notizia davvero incredibile: Don Mattrick avrebbe deciso di lasciare Microsoft per entrare a far parte di Zynga. Questa semplice voce di corridoio si è tramutata poche ore dopo in un comunicato ufficiale proveniente direttamente da Zynga, che annuncia il suo nuovo CEO, il caro Mattrick per l’appunto, che prenderà il posto di Mark Pincus.
Il motivo di questa decisione resta tuttora un mistero, nonostante la maggioranza la ritenga una conseguenza del deludente lancio di Xbox One e dell’immagine che ne è stata diffusa, con le amare questioni del DRM e dei giochi usati, sui quali il colosso di Redmond ha deciso recentemente di fare un clamoroso dietrofront. Non possiamo negare il “contributo” dato da Sony, che con PS4 ha intrapreso una strada del tutto opposta a quella di Xbox One, appoggiando il mercato dell’usato e gli sviluppatori indie e scacciando una volta per tutte quel terrificante mostro che è il DRM.
Tuttavia i più accorti analisti la pensano diversamente, vedendo nell’abbandono di Don Mattrick un mero evento fisiologico, dovuto al fatto che l’ormai ex presidente della divisione Xbox era uno dei pochi dirigenti ad aver operato così a lungo presso Microsoft; un’altra causa risiederebbe in uno scontro tra opinioni che avrebbe coinvolto Mattrick e alcuni colleghi. Ma per gli analisti una cosa è certa: l’addio di Don Mattrick non è collegato a Xbox One.
Ma dopotutto ci sarà un motivo per il quale il caro Mattrick avrebbe deciso di mollare proprio ora, a ridosso del lancio di Xbox One. È ciò che pensa anche Colin Sebastian, direttamente da Robert W. Baird & Co. Incorporated, un altro analista che conviene con i colleghi nell’escludere il coinvolgimento di Xbox One nella faccenda, ma che nutre comunque dei sospetti per il tempismo con cui ci è giunta questa sorprendente notizia.
Certamente il passaggio a Zynga sarà davvero significativo per la carriera di Don Mattrick, che, ricordiamo, ricoprirà il ruolo di CEO all’interno della società. Inoltre, toccherà allo stesso Mattrick rimettere in sesto la sua nuova azienda, che nell’ultimo periodo ha sfiorato il fondo in diverse occasioni, con il licenziamento di mezzo migliaio di dipendenti; un destino imprevedibile per la società che ha dato i natali a Farmville e agli altri social games che spopolano su Facebook.
Ma se da un lato troviamo un Don Mattrick apparentemente entusiasta di prendere in mano le redini di una società in decadenza, dall’altro c’è Steve Ballmer, l’eccentrico CEO di Microsoft che colmerà temporaneamente il vuoto lasciato da Mattrick, assumendosi la responsabilità della ramificazione Interactive Entertainment Business. Il capoccia di Redmond, nel comunicato diffuso in occasione dell’abbandono di Mattrick, riconosce il frutto del duro lavoro di quest’ultimo negli ultimi anni, portando Xbox 360 all’apice del suo successo e contribuendo alla crescita di Xbox Live.
Ma al di là di questa soluzione provvisoria, Microsoft come gestirà questa situazione ora che Don Mattrick è uscito di scena? Assisteremo all’arrivo di qualcun altro capace di guidare il team Xbox verso la retta via? Per ora si continua a lavorare sotto lo sguardo (poco) attento di quel mattacchione di Ballmer, ma l’arrivo di un nuovo dirigente con la stessa esperienza di Mattrick non farebbe affatto male.
Intanto si continua a scommettere sul motivo che ha spinto il sig. Mattrick a voltare le spalle a Microsoft, il più quotato rimane Xbox One.