Editoriale – Divertimento e potenza

di • 23 luglio 2006 • Our WayCommenti (0)941

Guerra tra console… se come me avete quasi trent’anni e seguite questo settore da sempre, questa frase non può che suscitare in voi ricordi di pomeriggi passati a giocare con un Master System, o tentando di terminare Super Mario.
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Anche allora i sostenitori delle due fazioni, Sega e Nintendo (solo per elencare le due principali rivali), non perdevano occasione per dichiarare che la propria console era migliore dell’altra. Con il tempo sono cambiati i protagonisti di questa "guerra", con vecchie glorie che sono andate in pensione, come Sega (dal punto di vista hardware almeno) e nuovi contendenti, prima Sony e la sua PlayStation, poi Microsoft con Xbox, hanno occupato le nostre menti con interrogativi del tipo: ma quale console devo acquistare?

Forse dovremmo cominciare a chiederci perchè si sceglie una console piuttosto che un’altra. Per la sua superiorità tecnica? Per i giochi? Beh, per quanto riguarda l’immediato passato, ovvero il confronto tra PlayStation 2, Xbox e GameCube, possiamo tranquillamente dire che la pirateria ha deciso le sorti dello scontro. Purtroppo, nel nostro paese, la scelta di quale console acquistare va di pari passo con la possibilità o meno di "crackare" la stessa, e di conseguenza utilizzare software pirata. Non a caso le vendite di Xbox in Italia sono lievitate da quando è possibile la modifica, con conseguente distribuzione di software illegale… E’ triste, ma è così…

Comunque, tornando al presente, c’è molta gente che sceglie la console da acquistare per le specifiche tecniche, che và a cercare sui forum, che spulcia tutti gli articoli che parlano per esempio della nuova CPU montata su Xbox 360. Alcuni acquisteranno la PlayStation 3 solo perchè hanno letto da qualche parte che può elaborare una manciata di poligoni in più delle concorrenti… Forse, però, si dovrebbe guardare a qualcosa che viene un po’ trascurato, ma è alla base stessa del concetto di videogioco: il divertimento. Sembra che questa fondamentale caratteristica sia stata messa da parte a favore di cifre e tecnicismi vari. Si, è vero che la grafica e il sonoro di ultima generazione conferiscono un aspetto ben diverso ai videogiochi, rendendo l’esperienza di gioco sempre più realistica, ma è anche vero che molti titoli restano un "esercizio tecnico" dei programmatori… come dire "è bellissimo, ma che noia!"
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E, con mia grande gioia, Nintendo sembra aver invertito la tendenza, lasciando stare la supremazia tecnica delle concorrenti e puntando tutto sul nuovo controller del Wii e sul conseguente divertentissimo modo di giocare. Pensate ad esempio ad un gioco ispirato a Guerre Stellari, dove con il pad è possibile simulare una spada laser, ed emulare così i tanto amati Cavalieri Jedi…

Ma allora ha senso parlare di "guerra tra console"? Forse sarebbe meglio guardare al cammino intrapreso dal mondo dei videogiochi con occhio diverso, cercando di non soffermarsi sulla potenza di questa o quella console, che sarà sempre maggiore, ma al suo impatto nei videogiochi. Un gioco può essere bellissimo tecnicamente, ma vuoto come un sorriso di circostanza.

C’era una pubblicità che diceva "la potenza è nulla senza controllo". In un certo senso è la stessa cosa: console + potenza – divertimento = tempo perso…

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