Xbox

Road to next-gen: chiacchiere sulle caratteristiche della prossima Xbox

di • 6 maggio 2013 • Videogames, inc.Commenti (0)1115

Bentornati a Road to next-gen, l’appuntamento del lunedì che ci accompagnerà al grande  annuncio del 21 maggio, il giorno in cui sarà svelata al mondo la prossima Xbox. Dopo aver parlato del nome, della data e del prezzo da noi auspicati, è tempo di fare un recap delle voci di corridoio e delle supposizioni riguardanti le caratteristiche hardware e software della nuova console Microsoft.

Dal punto di vista hardware, sappiamo che la prossima generazione di console vorrà fare della semplicità di sviluppo il suo dogma. Per questo motivo tutti puntano su delle caratteristiche molto simili a quelle scelte da Sony per PlayStation 4: questa volta, ancora di più di prima, saranno le esclusive e i servizi a fare la differenza.

L’architettura Power PC dell’attuale Xbox 360 sarà quindi abbandonata – con chissà quali ripercussioni sulla retrocompatibilità – in favore di una x86 messa su per l’occasione da AMD. Questo chip integrerà una CPU ad 8 core da 1,6 GHz l’uno e una GPU con funzionalità DirectX 11.x da 800 MHz. Questi numeri, sempre secondo le voci di corridoio più insistenti, saranno affiancati da quelli altisonanti degli 8 GB di RAM DDR3. Un salto qualitativo enorme, se consideriamo i soli 512 MB di RAM utilizzati da 360 e i risultati raggiunti dalla stessa in questi ultimi anni. Per quanto riguarda il supporto ottico, sembra quasi scontato l’utilizzo del Blu-ray Disc: la prossima Xbox sarà sempre più multimediale e sarebbe un peccato non sfruttare il supporto più diffuso sul mercato per la visione di film in alta definizione. Per lo stesso motivo e la possibilità di installare completamente i videogame acquistati, la capacità dell’hard disk interno si attesterà sicuramente tra i 500 e i 1000 GB.

Passando al lato software, possiamo affermare con una certa sicurezza che il sistema operativo del prossimo botolo si baserà su una versione base di Windows 8 o almeno sull’interfaccia Metro dello stesso. Questa scelta porterà sicuramente all’arrivo di una serie di applicazioni e giochi in pieno stile Windows Store/Apple Store, oltre che alla capacità di passare da un app ad un gioco o viceversa con la velocità tipica degli smartphone e dei tablet di ultima generazione. È chiaro che le prossime console dovranno essere più social che mai e ho la sensazione che Microsoft andrà ben oltre la possibilità di poter integrare e interagire con i propri profili Facebook/Twitter o di uppare gameplay su YouTube. E gli obiettivi giocheranno un ruolo fondamentale in questo senso: sfide settimanali e achievement per i franchise saranno solo alcune delle caratteristiche di un sistema che andrà a valorizzare e premiare la bravura del giocatore.

Una più recente versione del pad di Xbox 360: tenetelo ben in mente, non si discosterà molto dal prossimo.

Anche Xbox Live giocherà un ruolo fondamentale nella console war, se così vogliamo ancora definirla. Aspettatevi un cambiamento radicale del servizio con diversi livelli di abbonamento che permetteranno, in ordine, di avere accesso alle caratteristiche multimediali, di giocare online e avere una sorta di PlayStation Plus. Vedremo inoltre un’interazione migliorata con Xbox Smartglass, sempre che l’azienda di Redmond non decida di includere nel controller un touch screen per l’utilizzo di queste funzioni. Una supposizione che difficilmente diventerà realtà, visto che sembra quasi certa la non rivoluzione del pad a cui siamo abituati da anni: i pochi leak che hanno raggiunto la rete parlano infatti di un controller del tutto simile a quello di Xbox 360, eccetto che per le dimensioni leggermente ridotte.

La rivoluzione del controllo partirà invece ancora una volta da Kinect. Pare infatti che la versione 2.0 della periferica sia in grado di leggere i movimenti delle dita e di rilevare anche quelli degli occhi, senza dimenticarci un campo visivo più ampio e la possibilità di essere utilizzata anche in spazi più ristretti. Grazie a queste novità potete facilmente immaginare l’utilizzo che potrete farne quando lo collegherete alla vostra fiammante console. Un collegamento che sarà si necessario, ma che, vista l’inclusione in ogni confezione, non costituirà assolutamente un problema.

Prima di concludere, non vorrei sbilanciarmi più di tanto sulla discussa possibilità del blocco dell’usato e del sistema always-on: siamo sempre più vicini ad un futuro esclusivamente digital delivery e vedo queste possibilità come un modo per abituarci alla cosa. Per il discorso dell’usato non dovreste poi preoccuparvi più di tanto: sono sicuro che non tarderà ad arrivare una diavoleria simile all’online pass che abiliterà l’utilizzo di un gioco già utilizzato su un’altra console.

Cari amici di XboxWay, anche per questa settimana è tutto. L’appuntamento è fissato tra sette giorni, quando daremo uno sguardo alla line-up iniziale e dei giochi che caratterizzeranno la finestra di lancio della prossima, sfavillante Xbox. Che l’hype sia con voi.

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