Titolo: Superman Returns
Genere: Azione
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Electronic Arts
Publisher: Electronic Arts
Data di uscita: 21 novembre 2006

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Avete mai messo in dubbio l’intelligenza di Lois Lane? Insomma… Superman si mette solamente un paio di occhiali e lei non si accorge della differenza, ogni volta che lei è in pericolo (e capita spesso) arriva lui (magari lasciando nonnine appese al cornicione di altri palazzi) e viene sempre salvata a cinque centimetri da terra. Evidentemente si è ancora messa nei guai, perché l’uomo in calzamaglia blu sta tornando!

Superman, Clark Kent, Nembo Kid… probabile crisi d’identità!

Con i nuovi eroi proposti dalla Marvel, Superman ha subìto un duro colpo e direi anche basso. Infatti è crollata la sua immagine di uomo d’acciaio, invincibile, super intelligente, romantico, sempre dalla parte giusta, instancabile e senza problemi; sembrava un po’ troppo perfetto e "facile". Gli ultimi film creati hanno dato un definitivo colpo di grazia alla sua figura, tant’è che in una storia tanto discussa e tanto famosa, un arci-cattivo, Doomsday, arriva sulla terra e dopo una dura battaglia manda al Creatore l’uomo d’acciaio (che poi ovviamente risorgerà… tipo Beautiful).
A riportarlo in auge sarà un nuovo film: "Superman Returns", diretto da Bryan Singer, con Brandon Routh nel ruolo del giornalista affetto dalla mania di cambiarsi nelle cabine telefoniche (Kent appunto). Ovviamente, com’è tradizione di questi ultimi anni, al film sarà associato un videogioco prodotto da EA per Xbox e Xbox 360 dove saremo noi, nei panni di Nembo Kid, a dover evitare la disfatta di Metropolis e dei suoi abitanti. Sviluppato dalla EA Tiburon, che potrà utilizzare l’esperienza accumulata con Madden, NFL Street e NASCAR per creare un gioco decisamente interessante, vedrà l’uscita sugli scafali entro la fine del 2006.

Metallo vs Acciaio: scontro tra titani(o)

Il problema che si ripresenta ogni volta che viene creato un gioco su licenza sta nel decidere se renderlo identico al film o utilizzare il film come pretesto per creare un gioco totalmente differente. A quanto pare gli sviluppatori di Superman Returns hanno optato per una via di mezzo. Il titolo non sarà una versione giocabile del film, ma ne prenderà solo l’ambientazione e qualche spunto qua e là; ciò non significa un titolo totalmente "scentrato" da ciò che verrà proiettato nella sale, infatti il capo del progetto per EA è andato a parlare con il regista del film, il già citato Singer, per trovare una linea comune da seguire. Secondo le dichiarazioni del team di sviluppo il gioco proporrà una versione estremamente estesa di Metropolis e sarà compito del giocatore ridurre al minimo i danni causati da qualsiasi super criminale un po’ troppo gasato.
Il problema più pressante per il team di sviluppo è quello della noia. Un gioco dove il nostro protagonista è praticamente invulnerabile verrebbe molto presto a noia (a meno che non siate dei sadici smazzuolatori di metropoli indifese) rendendolo assai poco longevo. Per ovviare al problema si è deciso di rendere Metropolis la "barra vitale" del giocatore; infatti, se la città dovesse subire troppi danni, lo schermo sarà occupato da una sola scritta: game over.

La storia prevede un super cattivo: Metallo. Un ammasso di monetine, lattine, biciclette… di metallo insomma, che con la sua mole e la sua cattiveria apporterà modifiche estetiche poco gradite al piano urbanistico comunale; per evitare che il sindaco si inviperisca e che qualche persona si trovi la camera da letto senza soffitto (o peggio…), l’uomo d’acciaio dovrà prendersi la briga di fermare quel "coso". Queste sono le premesse di uno scontro assai duro, come il ferro praticamente!

Se volano gli aerei…

…volete che non riesca a volare un uomo anche se d’acciaio?
Gli sviluppatori vogliono a tutti i costi creare un modello di volo facile e divertente, che eviti al giocatore visite negli uffici entrando dalla finestra e uscendo dal muro. A detta loro, la zona aerea cittadina sarà divisa in tre fasce, all’interno delle quali ci sarà una velocità massima e una grandissima liberta di movimento (dov’è il bello di Superman se non si può volare liberamente?); ciò apre una piccola discussione.
Essendo un gioco aperto alla GTA, con un’intera città a disposizione, probabilmente la grafica non sarà come Gears of War o Ghost Recon in quanto sarebbe forse troppo "pesante". Certo potrebbe essere come Oblivion, ma già nel titolo fantasy di casa Bethesda quando si corre a cavallo i caricamenti sono assai frequenti, figurarsi se si vola alla velocità del suono! Senza contare il fatto che sarà sviluppato sia su Xbox che su Xbox 360. Insomma, la grafica non sembra essere il punto di forza di questo titolo; infatti il punto di forza di Superman Returns sarà la giocabilità, la libertà e il fatto di avere uno dei più forti superuomini tra le mani.

Commento Finale

Dopo un periodo non proprio luminoso per il Supereroe della DC Comic (l’ultima sua apparizione cinematografica è del ’78 con un titolo a budget assai ridotto) sembra esser giunto il momento della ribalta con un film molto promettente ed un gioco che sembra voler usare le potenzialità next-gen come fionda per il grande salto. Electronic Arts, a conti fatti, è una grande casa di sviluppo e la Xbox 360 una grande console, forse quest’estate segnerà veramente la rinascita dell’unico uomo che può uscire dalla sala non usando ne la finestra ne la porta, ma il muro!

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