Titolo: Il Signore degli Anelli: La Battaglia per la Terra di Mezzo II
Genere: Strategico in tempo reale
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Electronic Arts
Publisher: Electronic Arts
Data di uscita: Estate 2006

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EA, per niente stanca di intascare soldi a palate con i recenti titoli usciti (vi dice nulla Fight Night Round 3?), si prepara a strabiliarci, nelle afose giornate estive, con uno strategico in tempo reale che ha tutte le carte in regola per essere una gioia per gli occhi e non solo…

Ash nazg durbatulûk, … (trad: Un Anello per domarli,… – Il Signore degli Anelli ed. Bompiani)
Tra il 1954 ed il 1955 usciva la trilogia di J.R.R. Tolkien, The Lord of the Rings, e, da allora, lettori di tutto il mondo si sono persi tra le pagine di questa immensa opera ed hanno calcato il suolo di un mondo fantastico abitato da hobbit, elfi, nani, orchi ed altre numerose e bizzarre creature: la Terra di Mezzo.
Chi vi scrive è un grande appassionato (fanatico forse è il termine più idoneo) degli scritti del professore inglese (di cui consiglio a tutti la lettura, senza limitarsi al solo Signore degli Anelli), ed è con un misto di curiosità e timore che mi accingo a parlarvi del nuovo lavoro dei ragazzi della Electronic Arts, che a quanto pare hanno deciso di spremere fino all’ultima goccia i diritti legati alla trilogia.
Curiosità poiché tutto ciò che è legato alla saga suscita in me una morbosa attrazione, timore poiché numerose sono state le volte in cui sono rimasto deluso da un uso sconsiderato e assolutamente poco attinente con il testo scritto, dei personaggi e dei luoghi della cosmogonia Tolkieniana. Non da ultima, una trasposizione cinematografica che sebbene in numerosi punti estremamente fedele agli scritti del professore, in molti altri si prende delle “licenze” a volte estremamente fastidiose (anche se, lo ammetto, forse era l’unico modo per rendere fattibile la monumentale opera di trasposizione su pellicola…)
Dopo questo sentito preambolo addentriamoci dunque tra le pieghe di questo Lord of the Rings – Battle for the Middle Earth II.

… ash nazg gimbatul, … (trad: Un Anello per trovarli,… – Il Signore degli Anelli ed. Bompiani)
Cominciamo col dire che questo nuovo prodotto è il seguito di un altro RTS (Real Time Strategy, n.d.r.), ovviamente, che però uscì più di un anno fa soltanto per PC, in cui si ripercorrevano le orme della Compagnia dell’Anello e si affrontavano tutte le mastodontiche battaglie narrate nell’opera cinematografica di Peter Jackson.
Dunque la domanda sorge abbastanza spontanea: se le battaglie della trilogia sono già state affrontate nel primo gioco, che diavolo si dovrà mai fare in questo seguito?
A livello di trama, Lord of the Rings – Battle for the Middle Earth II, è uno spin-off, narrerà cioè eventi non strettamente legati alla storia del libro e dei film, ma ambientati anche prima o dopo la stessa. Come ogni buon RTS che si rispetti, all’inizio della partita dovremo scegliere con quale fazione schierarci: i “buoni”, tra le cui fila militano elfi, nani e uomini (Gondor e Rohan scendono in campo come un’unica fazione), o i “cattivi”, che schiereranno l’esercito di Mordor, di Isengard e quello dei Goblin. A supportare le comunità, poi, potremo schierare numerosi eroi che, con i loro poteri faranno la differenza in campo. Gli eroi, presi direttamente dalle pagine del libro (per citarne alcuni: Glorfindel, Aragorn, Eomer, Elrond, Arwen, Sauron in persona, il Re dei Goblin…) o creati con l’apposito editor, avanzando di battaglia in battaglia, potranno aumentare le proprie abilità (proprio come in un GDR) ed i propri poteri. Ci sarà anche la possibilità di evocare aiuti particolari come Tom Bombadil (personaggio molto amato dai fans del libro, purtroppo tralasciato nella versione cinematografica), gli arceri elfici per le forze del bene, il tembibile Balrog o un potente drago per le schiere del male.

… ash nazg thrakatulûk…(trad: Un Anello per ghermirli… – Il Signore degli Anelli ed. Bompiani)
Ma un RTS nella maggior parte dei casi non è fatto solo di unità ed eroi da schierare in battaglia, e il titolo EA non fa eccezioni.
Numerose infatti saranno le strutture, edificabili in ogni luogo della mappa, che saranno essenziali per produrre nuove armate e per migliorarne l’equipaggiamento o per ricercare nuovi poteri. Edificio fondamentale sarà la fortezza, dalla quale potremo far partire colossali mura per proteggere i propri territori. Strategicamente interessante la possibilità di assediare e conquistare le strutture avversarie, in modo da avere una “testa di ponte” all’interno delle linee nemiche. Finora pare quindi essere un titolo di tutto riguardo, ma un dubbio ci si profila all’orizzonte: come sarà il sistema di controllo? Su PC, infatti, per questo genere di giochi il mouse la fa da padrone per la sua immediatezza e velocità di utilizzo. Il nostro controller riuscirà ad essere all’altezza? Niente paura! La stessa EA ha prontamente affermato che sulla nostra Xbox 360 ci sarà un sistema pensato in esclusiva (e quindi non un riadattamento della versione PC) e che sarà apprezzato sia da quei giocatori che per la prima volta si avvicinano a titoli di questo genere che dai veterani degli strategici in tempo reale.
E i veterani saranno contenti di sapere anche che il multiplayer non è stato di certo dimenticato! Su Xbox Live, infatti, saranno presenti essenzialmente due modalità: lo Skirmish, in cui su di una singola mappa saranno presenti più giocatori (si vocifera fino ad otto) che se le daranno di santa ragione, e il War of the Ring Mode, che ci permetterà di sfidare gli amici nientemeno che nelle missioni della campagna offline.

… agh burzum-ishi krimpatul. (trad: … e nel buio incatenarli – Il Signore degli Anelli ed. Bompiani)
Dal punto di vista tecnico, infine, pare proprio che Elettronic Arts voglia lasciarci di stucco.
Il comparto grafico è di tutto rispetto, ogni razza costruirà i propri edifici seguendo un suo proprio stile architettonico (che ricalca quanto visto nei film di Peter Jackson) dalla bellezza mozzafiato. Le texture sono infatti così dettagliate da consentire di riconoscere ogni singolo mattone o pietra che ne forma la struttura. Le unità stesse saranno magistralmente animate ed anch’esse dettagliatissime, tanto da poter distinguere tutte le parti che compongono le bellissime armature. Saranno inoltre presenti in numero estremamente elevato. Anche gli effetti di luce e gli incantesimi promettono di elevarsi al di sopra dello standard per un gioco strategico. La Terra di Mezzo non vi sarà mai sembrata così presente, anche gli ambienti, infatti, sono stati ricostruiti e dettagliati in maniera magistrale.
Per quanto riguarda il comparto sonoro il realismo non sarà da meno, gli effetti saranno infatti molto ben curati e, ciliegina sulla torta, le tracce audio del commento sonoro comprenderanno numerosi brani della superba colonna sonora della trilogia cinematografica.

Commento Finale
Questo Lord of the Rings – Battle for the Middle Earth II si preannuncia essere un gioco estremamente degno di nota, un’appetibile scelta per tutti gli amanti della trilogia cinematografica, ma che potrebbe far storcere un po’ il naso ai puristi (come me) delle vicende della Terra di Mezzo. Sicuramente sarà un ottimo rappresentante di un genere, quello degli strategici in tempo reale, poco presente su console.
Non ci resta che affilare le lame in attesa dell’uscita estiva.

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