Titolo: Sonic Riders
Genere: Azione/Sport
Piattaforma: Xbox
Sviluppatore: Sonic Team
Publisher: Sega
Data di uscita: 17 Marzo 2006

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"Forse quell’asse da stiro era difettata."
"Scusi signora, ma che significa difettata?"
"Niente, appena tirata fuori dalla scatola si è messa a volare…."
"Sta scherzando?"
"No"
"Allora ce la riporti che gliela cambiamo"
"E il porcospino?"
"EH?!"
"Si, insomma… non ditemi che non sapevate che dentro alla scatola c’era un enorme porcospino blu!"
"Signora… lei fuma?"

Egregio Signor Foppapedretti
Mi hanno detto che una marca concorrente sta per buttare sul mercato una nuova asse da stiro. I hanno detto che sarà rivoluzionaria e velocissima? Ora la mia perplessità è questa: Come fa un’asse da stiro ad essere velocissima?
Ah, mi scusi. Forse non sa tutta la storia e tutti i particolari, quindi vedrò di fornirle gli elementi necessari per esprimere il suo giudizio.
La casa concorrente in quest’occasione si chiama Sonic Team, già famosa per aver creato nel campo dell’intrattenimento digitale un personaggio apprezzato quasi quanto l’idraulico vestito di rosso…si Mr Mario.
Nel corso degli anni le sue gesta sono state divulgate su molti tipi diversi di console (sa… quegli aggeggi tecnologici). Purtroppo la sua ultima avventura non ha avuto il successo sperato, anzi, è stata duramente criticata per la pochezza delle sua qualità. Evidentemente gli ideatori di questo personaggio non hanno la minima intenzione di chiudere la old-gen con una brutta figura e hanno deciso di ripresentarsi sulla scena con un’avventura dispensatrice di adrenalina e velocità: Sonic Riders.

Mi hanno detto che su queste tavole i più famosi personaggi della serie dovranno confrontarsi in gare a velocità folle. Durante le partite molto spesso potranno scegliere percorsi alternativi o fare mirabolanti acrobazie per ottenere altissime valutazioni. Infatti queste speciali assi, chiamate airboard, saranno dotate (si presume di serie) di un turbo molto particolare: oltre ad essere estremamente utile durante le competizioni potrà essere ricaricato un volta esaurito tramite le valutazioni ottenute con buone acrobazie. Nel caso in cui non ci sarà la possibilità di fare acrobazie ci si potrà fermare alla stazione di servizio per ricaricare le airboards. La difficoltà sta nel fare delle acrobazie degne di un buon voto senza cadere o danneggiare la propria tavola, altrimenti la gara finisce. Inoltre ogni porcospino avrà delle capacità particolari. Chi sarà più veloce, chi avrà più controllo e chi maggior precisione nelle curve (penso nel momento in cui si tira fuori la tavola dal ripostiglio… non saprei dire altrimenti). Ovviamente le possibilità non si fermano qua: ogni personaggio oltre alle sua abilità potrà sfruttare le potenzialità delle tavole, differenti di pezzo in pezzo. Insomma, l’unione tra potenzialità della tavola e capacità del soggetto, unite all’abilità del giocatore, faranno la differenza tra vittoria o sconfitta.

Signore mi permetta di dirle che la tavola sulla quale corrono rende tutto estremamente veloce, anche se dovevamo aspettarci una simile velocità, dato il soggetto.
Purtroppo anche un’asse da stiro volante ha le sue regole. Infatti per evitare di rimanere indietro perché troppo lenti converrà sfruttare la scia dell’avversario davanti. Ciò che mi ha colpito, nella spere di questo prodotto, è l’ottimo contesto che si sviluppa intorno all’avventura. Oltre ad essere raccontata egregiamente, almeno a detta dei creatori, è anche coinvolgente, aiutata inoltre dai percorsi che sono interessanti e pieni di spunti adrenalinici.
Se questo fosse tutto forse le sue tavole da stiro non avrebbero una concorrenza pericolosa, ma gira voce che tale airboard permetterà a chi la usa di affrontare altri possidenti di tale mezzo tramite una tecnica chiamata split screen. Purtroppo, pecca abbastanza insulsa in quanto sarebbe stata un tocco d’artista, il sistema Live non sarà supportato. Tale appare strana, infatti, se ci fosse stato il supporto Live, il gioco avrebbe potuto divenire parecchio longevo e divertente. Infatti un conto e correre ai 400 e sfidare una Cpu, un conto è correre ai 400 e sfidare altri giocatori, in carne e ossa… e communicator.

Per concludere mi permetto di dirle che tale prodotto sarà in vendita a partire dal 17 marzo 2006, e che ha delle buone possibilità di colmare la lacuna lasciata dal suo poco apprezzato predecessore oltre che di rendere adrenaliniche e veloci anche gare dove non compaiono macchine. In effetti questo titolo potrebbe attirare l’attenzione non solo dei fans, ma anche di chi cercherà qualcosa di nuovo e veloce. Sicuro del fatto che se non si da una mossa non vedremo mai delle foppapedretti al traguardo ho voluto darle alcune informazioni…

Un cordiale saluto da chi attende la guerra tra le assi da stiro… che corrano o no!

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