Titolo: Fight Night Round 3
Genere: Sportivo
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: EA Sports
Publisher: Electronic Arts
Data di uscita: Marzo 2006

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Solo un mese ci separa dall’atteso ritorno di uno dei titoli che maggiormente hanno contribuito al mondo della boxe su console. Electronic Arts, come sempre, sembra stia confezionando un prodotto coi fiocchi, vediamo un po’ cosa ci troveremo di fronte…

Uno sport antico quanto l’uomo
E’ infatti nel 669 a.C. che il pugilato entra a far parte delle discipline olimpiche dell’antica Grecia. Da lì, attraverso i secoli, le polemiche e le orecchie staccate a morsi, si giunge fino a noi che, col nostro comodo controller stretto nella mano, potremo riempire di cazzotti avversari digitali. La serie Fight Night si è da subito distinta per la nuova e freschissima interpretazione di un genere storico tra i videogiochi, che però purtroppo, da troppo tempo non proponeva un titolo ricco di spessore. Questo terzo, atteso episodio, che uscirà per tutte le piattaforme a marzo, ci catapulta direttamente nella next generation.

Da un mesetto ormai la demo della versione Xbox 360 del gioco è scaribile dal marketplace di Xbox Live e, benchè non priva di numerosi bug e difetti, ha lasciato il pubblico dei giocatori davvero senza parole!

Million Dollar Baby (2004 – Clint Eastwood)
Ovviamente per un gioco di questo tipo, parlare di trama è decisamente superfluo, ma possiamo certamente discutere della modalità "carriera" in cui, partendo dalle serie minori, in ring ricavati in vecchi garage riallestiti a palestra, dovremo battere tutti i pugili che ci si porranno innanzi e diventare così campioni del mondo. Se già tutto ciò è un impegno non indifferente, dovremo anche fare attenzione ad alcuni boxeur particolarmente astiosi nei nostri confronti, dei veri e propri "rivali", che ci remeranno contro in ogni occasione, cercando di colpirci in modo scorretto (il classico "colpo sotto la cintura", ad esempio) in caso l’arbitro sia disattento, facendoci telefonate minacciose, comparendo nelle conferenze stampa cercando di screditarci agli occhi dei tifosi.
Notevole sarà la possibilità, in fase di crescita del nostro alter ego, di poter scegliere tra numerosi stili di movimento, di difesa e di attacco. Scelte che si manifesteranno sul ring attraverso la postura e l’atteggiamento del pugile, che potrà così essere rapido e scattante o lento ma con i piedi ben piantati a terra, con una guardia preferita ad un’altra, che ci renderanno più efficaci nell’interdire alcuni tipi di attacchi mentre ci renderanno più vulnerabili ad altri. La tecnica d’attacco, infine, ci consente di scegliere i colpi più efficaci del nostro alter ego: preferite un fulmineo gancio, un poderoso montante o un micidiale diretto? E perché non un rapidissimo jab?

Una tale profondità nel sistema di creazione del pugile dovrebbe influire in maniera consistente sullo svolgimento dei match, in quanto dovremo costruire la nostra strategia in base alle peculiari caratteristiche dell’atleta, e dovrebbe creare una maggior varietà di situazioni nelle varie partite impegnandoci nel trovare i punti deboli dei vari avversari.
Inoltre, combinando sapientemente le scelte opportune, potremo ricreare delle fedelissima copie dei più celebri pugili della storia, che saranno comunque in gran numero presenti. Unico rimpianto, non vedremo "Iron" Mike Tyson. Certo è che potremo "crearlo" noi…

"Ti spiezzo in due!" (Dolph Lundgren, Ivan Drago, in Rocky IV – 1985)
Il gameplay è a dir poco eccezionale! Con lo stick sinistro possiamo muovere il pugile per il ring, con un sapiente uso dello stick destro, dei tasti e dei grilletti, potremo sferrare i nostri più micidiali colpi, schivare, parare, cambiare guardia… il tutto in maniera molto comoda ed intuitiva.
Azzeccata sicuramente, in termini di realismo, la decisione degli sviluppatori (a quanto pare solo per la versione Xbox 360) di non mettere a video alcun indicatore di tempo o di energia rimanente dei due contendenti. Per capire le condizioni fisiche nostre e del nostro avversario, dovremo quindi basarci su quello che potremo vedere con i nostri occhi: l’espressione facciale del pugile, le movenze. Quando vedremo il nostro avversario faticare a tenere aperti gli occhi, barcollare, abbassare le spalle e saltellare con fatica, sarà il momento di sferrare il pugno decisivo per mandarlo "Knock Out".

Com’è possibile tutto ciò? Ma ovvio! Attraverso l’eccezionale comparto grafico!

"Adrianaaaaaaaaaaaaaa" (Sylvester Stallone, Rocky, in Rocky – 1976)
Fight Night Round 3, sotto il profilo tecnico sfoggia una veste grafica che non possiamo che definire al limite del fotorealismo; probabilmente la migliore apprezzata sin ora. I modelli dei pugili sono realizzati in maniera praticamente perfetta ed il livello di dettaglio è tale da permetterci di distinguere chiaramente tutti i muscoli degli atleti. Vedere un pugile al tappeto che respira affannosamente, il movimento del torace dovuto alla respirazione, mentre cerca a fatica di rimettersi, barcollando, in piedi, è veramente incredibile. La cura di EA nella realizzazione dei modelli poligonali è nota da tempo, ma qui siamo veramente allo stato dell’arte! Assolutamente bellissimi, anche se decisamente cruenti, i replay dei vari colpi che riescono a mettere al tappeto un pugile. Con un taglio chiaramente cinematografico, infatti, avremo un primo piano dei contendenti che si sposterà poi sul viso del malcapitato e del pugno che lo centra in piena faccia. Vederemo quindi il viso del pugile reagire coerentemente col colpo inflitto, voltando il capo e, spesso, sputando saliva e sangue.
Bella anche la visuale in prima persona che interviene con un colpo portato a segno particolarmente bene, tanto da stordire temporaneamente l’avversario, che ci consentirà di colpire nuovamente e con maggiore precisione.
Ultima nota favorevole, prima di lasciarvi in trepidante attesa, la cura e la bellezza delle "arene" di combattimento. Se il garage della demo è talmente bello, con il poco pubblico presente animato in maniera superba, con il realismo delle superfici e le fonti di luce che illuminano in tempo reale gli atleti, non oso immaginare la grandiosità di Las Vegas o del Madison Square Garden…

Commento Finale
Oliate la pelle dei vostri guantoni, allenatevi al sacco e usate un amico come sparring partner… insomma, preparatevi adeguatamente all’uscita di questo nuovo titolo EA: le premesse perché sia un capolavoro ci sono tutte!

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