Titolo: Prey
Genere: FPS
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Human Head Studios
Publisher: 2K Games
Data di uscita: 2006

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La speranza è sempre l’ultima a morire! Finalmente, dopo circa undici lunghissimi anni, Prey è in dirittura d’arrivo per la nostra fresca console e dopo le ultimi recenti "delusioni" in fatto di Fps (leggasi Quake 4), stavolta le promesse per un capolavoro ci sono davvero tutte.

Un lungo travaglio
Per risalire al primo annuncio bisogna ricorrere all’anno 1995, quando Prey cominciò a fare le sue primissime apparizioni in pubblico. Da allora il progetto ha rischiato di essere cancellato, è stato ripreso da diverse software house, per molto tempo ha fatto perdere le sue tracce fino all’ultimo E3 del 2005, dove è stato accolto davvero positivamente. Attualmente ci troviamo nella fase finale del progetto, (il gioco è infatti atteso per il mese di marzo) e lo sviluppo è stato opera di Human Head Studios, che vanta tra le sue produzioni titoli come Rune e Blair Witch Project. Come dicevamo poca fa, il video di circa 11 minuti presentato alla fiera americana dello scorso anno è riuscito a stupire la critica generale, etichettando Prey come una delle produzioni più attese per quest’anno, nonché un probabile capolavoro. In effetti le caratteristiche e le novità che presenta questo ennesimo sparatutto promettono una notevole diversificazione dalla "massa", quindi andiamo ad analizzarle.

Interessanti novità
Vestiremo i panni di Tommy, un indiano americano costretto a vivere nella sua riserva in una vita di stenti e miseria. Tra una bottiglia e l’altra, un giorno come gli altri ci troviamo nel nostro abituale bar assieme alla nostra ragazza Jennie, quando luci e rumori invadono prepotentemente la nostra routine sconvolgendo la nostra vita. Quando prendiamo i comandi del gioco ci troviamo vittime di una rapimento alieno e veniamo trasportati all’interno di una sconosciuta navicella spaziale alla disperata ricerca della nostra amata. L’avanzamento tramite i "livelli" e le varie zone che dovremo visitare avviene (novità per questo genere) attraverso dei portali di teletrasporto. Come quest’idea verrà sviluppata non possiamo ancora rivelarvelo, ma sembra che spesso verrano generati casualmente e da questi possono uscire le creature ostili di turno, generando quindi un intenso fattore sorpresa. Inoltre si potrà accedere a zone totalmente diverse, passando in poco tempo da zone desertiche a zone acquatiche o dentro sinistri corridoi alieni.
A proposito di questi ultimi, il motore grafico di Doom 3 utilizzato per il gioco promette creature terrorizzanti, sebbene qualche ovvia somiglianza con il gioco in questione può apparire tramite le screenshots rilasciate. La seconda novità di questo Fps è rappresentata dalla forza di gravità, ovvero nel modo reale n cui questa influenzerà noi e l’ambiente. In alcuni momenti, ad esempio, sarà possibile usare appositi interruttori per attivare o disattivare la forza di gravità, quindi ci ritroveremo a fluttuare nell’ambiente con tutto ciò che ci circonda ed è chiaro che una situazione del genere influenzerà in maniera piuttosto netta le nostre azioni, come il semplice camminare o attaccare qualche nemico.
L’altra novità, forse quella più innovativa, è rappresentata dal distacco dello spirito dal nostro corpo. Dobbiamo precisare anzitutto che ancora non ci è giunta nessuna informazione sulla modalità di utilizzo della stessa, non sappiamo quindi se sarà possibile utilizzarla a piacimento, magari consumando "mana" o energia, o se solo in determinati punti prefissati. Comunque, in modalità spirito, sarà possibile combattere e superare ostacoli e risolvere particolari enigmi.

Dimenticatevi la scritta "Game Over" quando giocherete a Prey! I programmatori hanno trovato un’idea alquanto originale per evitare che la morte possa mettere la parola fine alla nostra avventura: terminata la nostra riserva di salute rilasceremo il nostro spirito e saremo chiamati a lottare dentro una specie di arena, qualora ne uscissimo vittoriosi potremo continuare dal punto esatto in cui siamo morti.
I livelli di gioco promettono di essere variegati e quindi l’azione non si svolgerà solo all’interno di ambientazioni aliene: grazie ai portali, infatti, i programmatori hanno eliminato questo fattore che avrebbe sicuramente pesato negativamente sul gioco. Vasto sarà anche il set di armi a nostra disposizione, passando dalle quelle classiche fino ad arrivare ad alcune novità come una strana pistola o una granata vivente, o ancora l’ormai immancabile arma gravitazionale capace di muovere piccoli oggetti dell’ambiente a nostro piacimento e spararli contro i nostri nemici, i quali vanteranno un’intelligenza artificiale particolarmente elevata, capace di garantirci un degno grado di sfida.
Come potete notare dalle immagini del gioco, l’impatto grafico è elevatissimo. Xbox 360 sarà davvero spremuta a dovere e Prey rappresenta un altro interessante banco di prova per testare le potenzialità della nostra console. Le aspettative e l’hype che si sono venuti a creare sono davvero elevate e noi di Xboxway crediamo che questo titolo sarà sicuramente degno di attenzione.

Commento Finale
È chiaro però che quando un gioco promette così tanto, quando tutti si aspettano il capolavoro, il rischio di deludere è davvero alto, quindi anche Prey potrebbe rivelarsi solamente un buon gioco e già questo sarebbe una magra consolazione. Dobbiamo ancora verificare tante cose in sede di recensione, tra le quali la stabilità del motore grafico, approfondire il gameplay e le innovazioni promesse. Proprio queste novità potranno decidere la sorte di Prey, se relegarlo a gioco di secondo piano o elevarlo tra i migliori. Xboxway è convinta dell’ottimo lavoro svolto dai programmatori e solo un paio di mesi ci separano dal mettere le nostre mani sulla versione finale. In definitiva ci auguriamo che Prey porti davvero una ventata di aria fresca nell’affollato parco degli Fps. Seguiteci come sempre, non ve ne pentirete!

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