Quando fu annunciato Kinect le speranze erano tante. Si immaginava l’utilizzo combinato di pad e motion sensor per esperienze di gioco mai viste prima, una vera e propria rivoluzione nel campo del gaming. Con l’arrivo della periferica e dei suoi giochi sugli scaffali la situazione cambiò, gli sviluppatori iniziarono a promettere produzioni hardcore da lì a un anno, ma la verità è che Kinect non è stato altro che una piattaforma perfetta per i giochi di ballo, i comandi vocali e poco altro. Qualche volta siamo però riusciti a vedere uno spiraglio di luce tra i prodotti prevalentemente casual destinati alla periferica Microsoft. È questo il caso di Marvel Avengers: Battaglia per la Terra, un picchiaduro ben congegnato sviluppato e pubblicato da Ubisoft nel mese di Novembre.
Battaglia per la Terra sfrutta la scia della trasposizione cinematografica di Joss Whedon e ci catapulta nell’universo fumettistico della Secret Invasion: una testata che vede i protagonisti del fumetto Marvel combattere la minaccia aliena rappresentata dagli Skrull, degli esseri in grado di assumere sembianze umane per devastare il pianeta e screditare i nostri gli eroi. Queste vicende fanno da sfondo a un picchiaduro tag team – genere già approdato su Xbox 360 e Kinect con il poco riuscito Dragon Ball Z Kinect – che ruota intorno a una modalità Campagna da quaranta livelli. Una modalità affrontabile sia in single player che in cooperativa a due giocatori, con l’unica differenza che risiede nella possibilità di alternarsi davanti allo schermo. Con l’avanzamento delle missioni guadagneremo punti esperienza utili ad acquistare maschere supereroistiche di diverso genere.
La modalità di cui sopra è accompagnata dall’immancabile tutorial, utile a familiarizzare con le meccaniche di gioco e migliorare le nostre abilità, e una serie di modalità che arricchiscono un’offerta sufficientemente articolata. Stiamo parlando della modalità Arcade – niente più che degli scontri senza fronzoli narrativi -, del Versus – affrontabile con un altro giocatore o la CPU -, dei Tornei – organizzabili fino a quattro giocatori -, della Battaglia Online con tanto di matchmaking rapido e preciso, e delle Sfide. Quest’ultima game mode ci ha stuzzicato particolarmente grazie alla possibilità di affrontare combattimenti con obiettivi ben studiati e precisi.
Il successo di questo gioco risiede però nella sua semplicità e nel suo sistema di controllo: grazie a una visuale posta alle spalle del personaggio selezionato, potremo avere una panoramica della situazione e scegliere come agire semplicemente muovendo il corpo davanti al sensore mentre il nostro alter ego si muoverà ed eseguirà le mosse come se fosse la nostra ombra. Oltre ai calci e ai pugni, ogni personaggio potrà avvalersi di quattro attacchi speciali, diversi e caratteristici per ogni eroe: si va dalle ragnatele di Spider-Man ai raggi energetici di Iron Man, passando per i massi scagliati dal rabbioso Hulk. Infine, riempendo la barra Ultra potremo azionare l’omonima mossa, super devastante e potenziabile urlando i gridi di battaglia del character selezionato.
Pur rimanendo un titolo prettamente indirizzato alle famiglie e ai fan sfegatati della casa fumettistica americana, Marvel Avengers: Battaglia per la Terra ci ha suggerito che con Kinect si può fare di più. La speranza è quella che con una nuova versione del motion controller, destinata ovviamente alla nuova Xbox, le produzioni curate come questa prendano il sopravvento facendo da esempio ad altre. Il prezzo incoraggiante dei titoli con scatola viola e la ricerca di un divertimento spensierato possono essere due motivi per cui dare la possibilità a questo tie-in fumettoso. Dal mese di novembre c’è un ulteriore genere tra le file di quelli prediletti dalla periferica Microsoft, ed è quello dei picchiaduro.
Sviluppato e pubblicato da Ubisoft, Marvel Avangers: Battaglia per la Terra è disponibile dall’8 novembre in esclusiva Xbox 360 Kinect.