Recensione – Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts (Xbox 360)

di XboxWay Staff • 25 novembre 2008 • Recensione • Commenti (0) • 901

Titolo: Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Rare
Publisher: Microsoft
Data di uscita: 14 Novembre 2008

Sebbene Xbox 360 possa contare su un parco titoli così vasto e vario da non essere paragonabile a quello proposto da altre console di nuova generazione, è innegabile che la mancanza di un platform di qualità l’abbia sempre limitato dall’essere davvero perfetto.
Per rilanciare la categoria, era però necessario avvalersi di un personaggio già radicato nell’immaginario collettivo del pubblico videoludico e così, Rare ha pensato bene di non ripresentarne solo uno, bensì due: Banjo e Kazooie, la celebre coppia nata su Nintendo 64 nell’ormai lontano 1998. Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts, riuscirà ad imporsi come massima espressione del genere platform targato Microsoft?

La storia di Nuts & Bolts ha luogo dieci anni dopo gli eventi del primo capitolo della serie. Banjo e Kazooie, ormai liberi di godersi la loro meritata "pensione", vivono nell’ozio più totale, ma ad un tratto la malefica strega Gruntilda, data per morta dopo la sonora sconfitta rimediata in passato, riemerge da un cumulo di rocce, mostrandosi nuovamente ai suoi vecchi nemici. A questo punto, poco prima dell’inevitabile scontro, fa il suo ingresso un personaggio a dir poco insolito, denominato "Il Signore dei Giochi", che invita – o per meglio dire obbliga – i tre protagonisti a prendere parte a una sfida, fatta di folli minigiochi, per decretare il possessore di Monte Spira.

[img alt='Il pelo di Banjo è realizzato davvero bene, grazie al famoso "fur shading"' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1778/picture82984.aspx[/img]

Dopo questo breve incipit, vi ritroverete a Borgo Showdown, una bizzarra cittadina, da cui potrete muovervi verso gli altri sei mondi di gioco, che rappresenterà la vostra "base operativa". Qui avrete la possibilità di interagire con numerosi personaggi, i quali vi aiuteranno, in diversi modi, per completare al meglio la vostra avventura. Tra questi i più importanti saranno senza dubbio Boggy, proprietario di una palestra dove, allenandovi, potrete potenziare le vostre abilità fisiche – resistenza, corsa e salto – e Mumbo, padrone di un’officina; sarà proprio quest’ultimo luogo a ricoprire un ruolo di assoluta importanza nel corso del gioco, poiché vi permetterà di creare i veicoli necessari per portare a termine gran parte delle vostre missioni. Inizialmente sarete purtroppo costretti a utilizzare un mezzo di locomozione molto scarno – simile a un carrello – ma con il passare del tempo, e il conseguente ritrovamento di apposite casse contenenti nuovi pezzi, avrete la possibilità di potenziare il veicolo in vostro possesso o, nel caso in cui vogliate sperimentare qualcosa di nuovo, costruirvene uno da zero. Per fare ciò, non dovrete necessariamente fare affidamento sulla vostra creatività, ma potrete semplicemente rivolgervi a Wumba, un rivenditore di progetti. Nonostante tutto, data anche la semplicità di utilizzo dell’editor dei veicoli, costruire un veicolo efficiente potrebbe rivelarsi molto divertente, regalandovi ulteriori soddisfazioni non appena lo vedrete muoversi "in pista".

Sebbene si tratti di un platform in piena regola, Nuts & Bolts propone un gameplay alquanto insolito, basato in gran parte sull’uso di veicoli. Come detto in precedenza, l’officina di Mumbo sarà un luogo fondamentale e proprio per questo motivo dovrete assicurarvi di visitarla molto spesso, poiché la costruzione di veicoli all’altezza delle missioni da intraprendere, sarà fondamentale per evitarvi tristi, quanto frustranti, sconfitte. Una volta messo a punto il vostro bolide – scegliendo tra un’infinità di pezzi che andranno dal motore ai sedili, fino ad arrivare a delle bizzarre armi – sarete infatti chiamati a completare missioni di raccolta, gare di velocità e addirittura duelli aerei. Oltre a queste sezioni dedicate ai veicoli, il titolo offre comunque alcune sezioni a piedi, in perfetto stile platform, che richiederanno quindi grande manualità e molta pazienza. Tali fasi si rivelano purtroppo meno incisive delle controparti "motorizzate", dimostrandosi comunque piacevoli di completare e sostanzialmente divertenti. Portando a termine una qualsiasi sfida, riceverete poi in premio un pezzo di puzzle denominato Jiggy, che vi permetterà di sbloccarne di nuovi per avanzare nella storia.

[img alt='Siamo di spesa oggi... eh, Banjo?' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1778/picture82334.aspx[/img]

Tecnicamente parlando, Nuts & Bolts si attesta su dei buoni standard, dimostrando il grande lavoro svolto dagli sviluppatori Rare per "modernizzare" il franchise senza però stravolgerne le tipiche caratteristiche. Dal punto di vista grafico, la realizzazione è di ottima fattura; i modelli poligonali dei personaggi, appariscenti e ben definiti, godono di animazioni sostanzialmente fluide e ben congeniate. Il tutto è poi impreziosito dalla tipica comicità della serie che, grazie alla software house britannica, raggiunge ora nuovi e – a nostro parere – migliori livelli rispetto al passato. Allo stesso modo, anche il level design, forte di una grande vastità degli ambienti, si dimostra fondamentale per accrescere l’intensità dell’esperienza, anche grazie alla varietà che contraddistingue lo stile di ogni "mondo".

Il comparto audio, pur essendo complessivamente buono, è minato da alcuni piccoli difetti che ne limitano la qualità complessiva; se da un lato le musiche si dimostrano infatti gradevoli e adatte al contesto, dall’altro gli effetti sonori, ripetitivi e talvolta davvero fastidiosi, minano il "feeling" con la comica realtà proposta. Oltretutto, la totale mancanza di doppiaggio, sostituito da sottotitoli "in stile Nintendo" (con tutti i pro e i contro che ne derivano), lascia in bocca un amaro gusto retrò.

Per ciò che concerne il multiplayer, il titolo evidenzia una realizzazione sostanzialmente valida, aperta a un massimo di 8 giocatori. Tutto ruota intorno a dei simpatici minigiochi che spaziano da eventi a sfondo sportivo, come ad esempio il Banjo Soccer, a gare di velocità a bordo di veicoli, dove l’ottima fisica del prodotto ricopre un ruolo tutt’altro che marginale. Nonostante la varietà e l’innegabile divertimento che tali modalità sono in grado di regalare, l’esperienza online non si rivela però particolarmente stimolante. Ad ogni modo, una volta portata a termine l’avventura in single player, il multiplayer saprà senz’altro regalarvi ulteriori soddisfazioni, specialmente se avrete la possibilità di condividerlo con i vostri amici.

Commento Finale

L’ultima fatica della software-house britannica Rare, si rivela una splendida sorpresa per ogni utente Xbox 360. La sua natura, unica ed originale, pur distaccandosi dalle tipiche meccaniche dei platform, si rivela infatti appagante e divertente, non solo per gli amanti della categoria, ma anche per chi non si fosse mai avvicinato a questa tipologia di prodotti. L’apparente semplicità di gioco, nasconde infatti una notevole profondità legata in gran parte al "tuning" dei veicoli, un elemento su cui gli sviluppatori hanno puntato molto – forse fin troppo. In definitiva, se foste in cerca di un prodotto in grado di farvi trascorrere qualche ora in allegria, troverete in Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts tutto ciò di cui avete bisogno: un gameplay interessante, un buon livello di sfida e tanto divertimento.

Valutazione Generale

Presentazione: 7
I menù, semplici e allo stesso tempo appariscenti, si adattano bene a un prodotto di questo tipo senza però stravolgerne l’essenza.

Gameplay: 8
L’eccessiva propensione verso l’uso dei veicoli potrebbe far storcere il naso ai puristi della categoria sebbene, a conti fatti, si sia rivelata una scelta vincente ai fini del divertimento di gioco.

Grafica: 7.5
L’ottima realizzazione, impreziosita dall’inconfondibile humour, tipico del franchise, si dimostra all’altezza delle aspettative oltre che del tutto adeguata a un platform.

Sonoro: 7
Le pregevoli musiche di sottofondo, sono purtroppo rovinate da effetti sonori decisamente migliorabili e dalla totale mancanza del parlato.

Longevità: 8.5
Per portare a termine l’intera avventura saranno necessarie almeno 15 ore, ma nel caso in cui voleste dedicarvi alla raccolta di tutte le note disseminate per l’universo di Nuts & Bolts, sviscerando al contempo le possibilità proposte dall’editor, la longevità complessiva si incrementerà ulteriormente.

Multiplayer: 7
Pur non evidenziando difetti realmente degni di nota, l’esperienza online non si rivela tanto appassionante quanto la sua controparte in single player.