Titolo: Shaun White Snowboarding
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Ubisoft
Publisher: Ubisoft
Data di uscita: 14 Novembre 2008
Sin dall’avvento della prima Xbox, i titoli dedicati allo snowboarding, adrenalinico sport invernale, non hanno mai riscosso grande successo fra i videogiocatori, rimanendo prodotti di nicchia, adatti quasi esclusivamente agli appassionati della controparte "reale". Per invertire questa tendenza, e magari conquistare l’interesse di qualche nuovo utente, Ubisoft ha pensato bene di dire la sua, avvalendosi dell’aiuto di un vero campione di questo sport: Shaun White.
Facendo leva su una sostanziale mancanza di concorrenti – eccezion fatta per Amped 3 – Shaun White Snowboarding si candida quindi come migliore titolo di snowboard disponibile su Xbox 360. L’ennesimo prodotto di nicchia o un titolo realmente degno di nota?
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Non appena avrete inserito il gioco nella console, la prima cosa da fare sarà quella di creare il proprio alterego digitale. L’editor denota una buona profondità, anche grazie alle numerose variabili proposte; è possibile scegliere il tipo di tavola, per poi arrivare a dettagli più specifici come ad esempio giacche, guanti, scarponi e addirittura maschere. Parte di questi accessori saranno disponibili sin da subito, mentre altri – solitamente i più belli – potranno essere acquistati in cambio di specifiche quantità di denaro. Per rendere il proprio personaggio più bello – e più abile, nel caso in cui si decidesse di acquistare una nuova tavola – tutto ciò che dovrete fare sarà partecipare alle numerose competizioni disponibili direttamente in pista.
Sin dai primi minuti di gioco, gran parte dei giocatori rimarranno infatti piacevolmente sorpresi dalla totale mancanza di menù, poiché con Shaun White Snowboarding, Ubisoft ha optato per un approccio votato alla massima libertà gestionale e di movimento, che vi permetterà di fare esattamente ciò che desiderate, in qualsiasi momento. Se ad esempio foste in vena di semplici discese, tutto ciò che dovrete fare sarà scegliere la pista e lanciarvi sulla vostra tavola; una volta giunti a valle, vi basterà salire sulla seggiovia – o su un elicottero – per ritornare in cima alla montagna. Tutto questo si traduce in un’esperienza di gioco molto dinamica, minata però da una libertà forse fin troppo eccessiva. In alcuni frangenti, dopo l’ennesima discesa, alcuni giocatori potrebbero provare un senso di forte insoddisfazione, legata in gran parte ai pochi spunti d’interesse.
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Sul fronte del gameplay la situazione si dimostra alquanto delicata; se è innegabile che le meccaniche di gioco siano molto facili da apprendere e padroneggiare, è altrettanto vero che questa semplicità di fondo, sfocia rapidamente in una totale mancanza di profondità. Poche sessioni di gioco sono infatti sufficienti per scoprire – e imparare perfettamente – la stragrande maggioranza dei trick a disposizione. E questo limita esponenzialmente il coinvolgimento, in particolare per chiunque dovesse praticare "realmente" questo sport. Il gameplay, chiaramente orientato più verso una struttura arcade, ruota infatti intorno alla pressione combinata dei trigger con il movimento degli strick analogici, con cui è possibile eseguire il maggior numero di evoluzioni; alcune delle mosse disponibili sono indubbiamente spettacolari, ma la poca varietà che le contraddistingue, potrebbe far scemare rapidamente ogni tipo d’interesse.
Dal punto di vista strettamente tecnico, questo titolo mostra una realizzazione caratterizzata da evidenti alti e bassi. Graficamente parlando, il motore grafico – lo stesso utilizzato da Ubisoft per Assassin’s Creed – dimostra solo in parte le sue vere potenzialità; sebbene la realizzazione delle ambientazioni sia complessivamente buona – garantendo quindi la giusta immersione nella realtà invernale proposta – le piste appaiono spoglie, oltre che strutturate in maniera approssimativa. Lo stesso può purtroppo essere detto anche per i modelli poligonali, che pur sembrando splendidi con una visuale più ampia, mostrano grandi difetti, specialmente per quanto riguarda alcune texture, non appena si ha la possibilità di osservarli in maniera più approfondita.
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Il comparto audio è sostanzialmente di buon fattura. La colonna sonora, composta da pregevoli brani, si dimostra piacevole da ascoltare in pista, oltre che del tutto adeguata a un contesto sportivo di questo genere. Gli effetti sonori raggiungono però solo la sufficienza, a causa di un’eccessiva ripetitività in gran parte delle situazioni; lo stesso dicesi per il doppiaggio, che pur contando su voci sostanzialmente valide, manca di profondità, impoverendo così l’atmosfera.
Commento Finale
Pur presentando qualche spunto interessante, Shaun White Snowboarding si dimostra un titolo mediocre, che fallisce nel tentativo di regalare agli appassionati una divertente e coinvolgente simulazione di quest’affascinante sport invernale. Nonostante un buon comparto tecnico, un multiplayer sostanzialmente valido ed un gameplay semplice da padroneggiare, la poca profondità evidenziata dalle meccaniche di gioco scoraggerà rapidamente gran parte dei videogiocatori.
Valutazione Generale
Presentazione: 7
La realizzazione estetica è di grande impatto oltre che estremamente funzionale. La mancanza di veri e propri menù, favorisce una rapida immersione nella realtà proposta.
Gameplay: 6.5
Un’eccessiva propensione arcade limita notevolmente la profondità delle meccaniche di gioco. Agli occhi di un "profano" potrebbe anche apparire divertente, ma se foste appassionati di questo sport vi basteranno pochi minuti per storcere il naso.
Grafica: 7
Senza infamia e senza lode, il comparto grafico mostra svariati alti e bassi, senza i quali il voto finale sarebbe stato senz’altro superiore.
Sonoro: 7.5
L’ottima colonna sonora e il doppiaggio – in parte migliorabile – rendono l’atmosfera godibile e coinvolgente. Peccato per gli effetti sonori…
Longevità: 6.5
Il gioco offre un discreto numero di competizioni, ma la ripetitività che contraddistingue le meccaniche di gioco potrebbe facilmente limitarvi dal portarle a termine tutte.
Multiplayer: 6.5
In linea con le caratteristiche del prodotto, anche il multiplayer, aperto ad un massimo di 16 partecipanti, lascia grande libertà agli utenti, fallendo però nel dar loro un vero motivo per condividere l’esperienza.
Voto Complessivo: 6.8
Nonostante i proclami che hanno preceduto la sua uscita nei negozi, Shaun White Snowboarding non si dimostra, purtroppo, quel capolavoro che in molti si aspettavano.
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