Titolo: Mass Effect
Genere: Gioco di ruolo
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: BioWare
Publisher: Microsoft
Data di uscita: 23 Novembre 2007

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Come si suol dire, onore al merito, e di meriti i ragazzi della BioWare ne hanno parecchi. Dinanzi a Mass Effect difficilmente si riesce a mostrare indifferenza. E’ il pioniere di un nuovo modo di concepire i videogiochi. E’ una visione estremamente verosimile del futuro: è fantascienza, è cinema, è musica. E’ una navicella per un viaggio cosmico di proporzioni epiche, un Universo parallelo e immaginario da vivere e modellare. Per descriverlo con una sola parola, e ne useremo senza timore una ingiustamente abusata, Mass Effect è un capolavoro.

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Proprio per i motivi appena elencati, in questo articolo tratteremo il gioco "con le pinze". Non un minimo accenno alla trama, nessuna anticipazione. Rilassatevi, dunque, e allacciate le cinture: si parte…

"A future imagined"

Un GDR non è mai stato così coinvolgente. Mass Effect dimostra addirittura di esserlo fin dalle prime battute, la dove tutti gli altri giochi iniziano timidamente a presentarsi all’utente: nella creazione del personaggio. Già in questa fase, inizierete a sentirvi parte dell’Universo ideato da BioWare, un universo da cui difficilmente riuscirete ad uscire. La creazione dell’alter-ego si sviluppa attraverso un editor tanto semplice quanto completo, e se siete estremamente pignoli, potreste perderci un intero pomeriggio. Il risultato sarà un personaggio "vostro", nell’aspetto, nel sesso, nel carattere, nel suo ruolo all’interno del gioco. Volete subito entrare in azione? Il gioco vi propone già un personaggio predefinito, quel John Shepard che abbiamo imparato a conoscere in questi lunghi anni di attesa.

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La maniacale cura per i dettagli vi sarà subito chiara quando inizierete a essere sempre più avvolti all’interno delle vicende. BioWare non si è limitata solo a creare un Universo, ma è stata in grado di renderlo vivo e verosimile, credibile e affascinante. Un’infinità di mondi, galassie, sistemi solari e specie viventi, tutti con una storia alle spalle, saranno il pretesto per narrare il futuro dell’umanità, proprio così come è stato immaginato dalle geniali menti degli sviluppatori. "A future imagined", riporta non a caso la copertina dell’artbook disponibile all’interno della (splendida) Limited Edition.

Parole, parole, parole…

Mass Effect è un gioco dal taglio decisamente cinematografico. I filmati, tutti realizzati con l’impressionante motore grafico in real-time, uniti alle musiche estremamente emozionanti ed evocative, rendono spettacolare ogni singolo avvenimento. Ma è nei dialoghi, fulcro di ogni GDR che si rispetti, che Mass Effect supera ogni produzione precedente e si afferma come il punto di riferimento per quelle future. I personaggi sembrano attori professionisti, le inquadrature degne del miglior regista, le conversazioni scorrono fluide. Il "trucco", oltre che nell’incredibile lavoro svolto sulla realizzazione grafica dei volti e delle relative espressioni e movenze, sta nell’innovativo sistema di scelta delle risposte. Una serie di possibilità sono a disposizione dell’utente già nel momento in cui la battuta dell’interlocutore sta per volgere al termine. Basterà armarsi dello stick sinistro, farlo girare fino a selezionare la risposta desiderata e, dopo averla confermata con il tasto "A", il personaggio inizierà a parlare. Naturale quasi come bere un bicchier d’acqua, questo sistema funziona estremamente bene e contribuisce in modo significativo nel rendere brillante l’esperienza di gioco.

[img alt='Le inquadrature durante i dialoghi sono molto cinematografiche' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1248/picture18869.aspx[/img]

Più giocherete, più verrete colpiti da questo "effetto di massa", provocato da una trama avvincente, emozionante e non priva di sorprendenti colpi di scena. Gustare appieno Mass Effect significa farsi "inglobare" dal suo Universo, tanto da sentirsene parte. A questo scopo viene sicuramente in aiuto il Galactic Codex, una sorta di enciclopedia digitale che avrete sempre con voi e che andrà aggiornandosi periodicamente, man mano che andrete acquisendo una maggiore conoscenza – con l’esperienza "sul campo" – delle razze aliene, dei loro mondi e delle loro tecnologie. L’approfondimento è la chiave per amare Mass Effect ancor più di quanto non riesca già a farsi amare.

Sparatorie cosmiche in stile… GDR

C’è solo un aspetto del gioco che potrebbe far storcere il naso ai puristi del genere, ed è quello dei combattimenti. Gli scontri si svolgono in tempo reale e assumono quasi l’identità di un vero sparatutto. Impossibile non notare gli aspetti comuni con Ghost Recon Advaned Warfighter, specialmente nella modalità con cui impartire gli ordini ai membri del proprio party, ma una dose di pura azione può solo far bene a un gioco che per una cospicua percentuale si sviluppa su – sebbene interattivi e avvincenti – dialoghi. Ben vengano quindi le sparatorie, complete di coperture in stile Scott Mitchell. Ed è assolutamente benvenuto anche un ricco arsenale di armi, a cui si può accedere pure in tempo reale con il tasto dorsale sinistro per scegliere in pochi istanti l’arma più adatta al contesto, sia per noi che per i due compagni di squadra, mentre l’azione è ferma per riflettere al meglio sulla prossima mossa.

Ma anche in ambito prettamente "bellico", il cuore GDR di Mass Effect prende il sopravvento, proponendo una vastissima scelta di upgrade per armature, strumenti e armi, da collezionare durante il gioco e da applicare sapientemente prima o durante gli scontri a fuoco.
Il sistema di mira risulterà familiare ai più. Con il tasto "X" entrerete in modalità combattimento, la telecamera si posizionerà "sopra le spalle" del protagonista e un grosso ma "innocuo" mirino rotondo apparirà al centro dello schermo, mentre con il grilletto sinistro potrete avvicinarvi al mirino a favore della precisione, in modo molto simile a quanto proposto da Gears of War o dallo stesso GRAW.

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L’intelligenza artificiale varia da nemico a nemico, ogni razza aliena vi affronterà usando tattiche diverse: alcuni punteranno dritto verso di voi, sprigionando la loro potenza fisica, altri, invece, prediligeranno un approccio più tattico alla battaglia, trovandosi dei ripari. In generale, quindi, l’IA dei nemici convince; meno apprezzabile quella dei compagni di squadra, che rimarranno spesso in balia degli avversari in attesa di ricevere vostri ordini.

La pressione del tasto dorsale destro farà apparire sullo schermo un menù per la selezione delle abilità speciali, variabili a seconda della vostra classe e dei poteri acquisiti con il procedere dell’avventura.
L’evoluzione del personaggio, inizialmente condizionata dalla scelta della classe, procederà infatti a grandi falcate con l’andare avanti delle vicende e grazie all’esperienza accumulata sarete in grado di affinare e migliorare talune o talaltre caratteristiche. Interessante, in particolare, la possibilità di sviluppare le tecniche di dialogo: andando avanti si apriranno a voi sempre più risposte alternative, al fine di persuadere con più facilità l’interlocutore, ad esempio, o di riuscire ad estorcere più informazioni.

Brilla come una supernova!

Un fattore determinante nella riuscita del gioco è senza alcun dubbio l’aspetto tecnico. Paesaggi mozzafiato si aprono all’orizzonte facendo sfoggio dell’ottimo sistema di illuminazione; i volti dei personaggi sono talmente dettagliati che durante i dialoghi vi verrà quasi voglia di toccarli: nella fattispecie, sono quelli degli alieni a risultare incredibilmente "vivi", complici anche le favolose animazioni facciali. Il filtro grafico "granuloso" (disattivabile dalle opzioni), tipico della celluloide, rende più omogeneo l’insieme delle immagini a schermo, tanto da aumentare maggiormente la personalità cinematografica delle immagini stesse. In altre parole, Mass Effect spinge la potenza di Xbox 360 verso i suoi limiti come quasi nessun gioco prima d’ora era riuscito a fare.

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Tuttavia, proprio per questo motivo, non è esente da difetti. In primis un frame-rate piuttosto insicuro, specie nelle fasi più caotiche dei combattimenti, e il solito problema delle textures che si caricano "in ritardo", a cui ormai siamo purtroppo abituati. Sono difetti che, seppur fastidiosi, vi abituerete comunque facilmente a riporre in secondo piano, aiutati dalla magnificenza grafica complessiva del titolo. Oltretutto, la disattivazione dell’effetto motion blur dalle opzioni video, ridurrà leggermente l’instabilità del frame-rate.

[img alt='La grafica raggiunge livelli di dettaglio mai visti prima' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1248/picture53362.aspx[/img]

La colonna sonora è degna del miglior Star Wars. Musiche sempre emozionanti andranno a sottolineare le fasi più spettacolari con un invidiabile tempismo, mentre melodie più pacate vi sfioreranno l’udito durante le vostre passeggiate galattiche, rendendo l’atmosfera sempre molto "enigmatica". Purtroppo, la versione del gioco che abbiamo avuto modo di provare non è localizzata in italiano e non possiamo di conseguenza esprimere alcun giudizio sul doppiaggio in lingua nostrana, che, ricordiamo, sarà presente nella versione del gioco che raggiungerà i negozi il prossimo 23 novembre. A questo proposito, ci riserviamo la possibilità di aggiornare l’articolo (e il voto in pagella relativo al comparto audio) dopo aver testato anche la versione italiana. Nel frattempo, però, non possiamo fare a meno di esprimerci sul doppiaggio originale: ottimo e di stampo assolutamente professionale.

Commento finale

Abbiamo atteso questo gioco per anni, abbiamo letto (e scritto) notizie su notizie, osservato e analizzato con maniacale attenzione ogni singolo video rilasciato. Tanto più i giorni passavano, quanto più l’attesa si faceva insostenibile, ma adesso, finalmente, Mass Effect è qui nelle nostre mani, è "vero", lo tocchiamo, e possiamo solo farvi una semplice ma quanto mai azzeccata raccomandazione: sia che siate amanti del genere Sci-fi, sia che siate semplicemente appassionati di giochi di ruolo o possessori di una Xbox 360, questo gioco non potrà mancare nella vostra collezione. Sarebbe un’assenza imperdonabile se vi ritenete amanti di quest’arte, i videogiochi, di cui l’ultimo lavoro BioWare è uno dei massimi esponenti.

Valutazione generale

Presentazione: 10
L’originale pretesto per la creazione del personaggio vi catapulterà fin da subito nell’atmosfera del gioco. I menù sono pratici e intuitivi, la Limited Edition è un oggetto immancabile per i veri appassionati.

Gameplay: 9.5
Ottimamente bilanciato tra fasi esplorative, combattimenti e dialoghi, il gameplay sfiora la perfezione.

Grafica: 9.5
Semplicemente il gioco che più sfrutta, assieme a Gears of War, l’enorme potenza della macchina di casa Microsoft. Ad impressionare sono, in particolar modo, i volti dei protagonisti e le loro espressioni facciali: fotorealistici. Solo i difetti evidenziati nell’articolo non permettono a questo comparto di raggiungere il 10.

Sonoro: 10
Le musiche si adattano perfettamente all’ambientazione e sottolineano in modo impeccabile le diverse fasi di gioco. In svariate occasioni saranno in grado di farvi salire un brivido lungo la schiena.

Longevità: 9
Completare il gioco una volta, concentrandosi esclusivamente sulle quest principali, richiederà circa 20 ore. Ma se, come vi abbiamo consigliato, puntate a godervelo fino in fondo, completando tutte le sub-quest e facendovi rapire da tutti i bellissimi retroscena che ogni personaggio, galassia o pianeta ha da offrire, il numero di ore salirà a circa 30.

Fattore Multiplayer: N/A
Non è disponibile nessun supporto a Xbox Live.

Voto Complessivo: 9.7

Con i due KOTOR e con Jade Empire, avevamo già avuto modo di apprezzare l’incredibile talento dei ragazzi della BioWare, ma con Mass Effect si sono superati: hanno prodotto la vera killer application di Xbox 360, nonché uno dei giochi più belli di sempre.

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