Titolo: Earth Defence Force 2017
Genere: Sparatutto
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: Sandlot
Publisher: D3 Publisher
Data di uscita: 15 Giugno 2007
Direttamente dalla terra del Sol Levante, è giunto sui nostri scaffali Earth Defence Force 2017, un videogame che non ha certo la pretesa di affiancare gli altri titoli presenti in vetta alla piramide delle vendite, ma che ha come intento quello di far passare ai videogiocatori ore di divertimento, e di rendere esaltante la difesa del proprio pianeta dall’invasione di una specie aliena alla ricerca di una nuova terra da conquistare.
[img alt='Earth Defence Force 2017']/immagini/Giochi/category1419/picture16738.aspx[/img]
Una trama già vista…
Non possiamo certo affermare che la trama che ci viene presentata dagli sviluppatori sia qualcosa di innovativo e mai visto: l’invasione aliena è una situazione già sfruttata in passato, sia nel cinema sia nei videogiochi (anche se con meno fortuna), numerose volte.
E’ proprio un’invasione aliena coi fiocchi quella che gli sviluppatori hanno pensato per il gioco, con tanto di gigantesche astronavi che coprono interamente il cielo e con orde di nemici pronti a sacrificarsi per riuscire a distruggere qualsiasi forma di vita si presenti di fronte a loro.
Gli alieni protagonisti delle numerose invasioni aliene cinematografiche e videoulidiche, sono sempre stati rappresentati in modi molto fantasiosi e bizzarri, lasciandoci spesso con il dubbio di assistere a qualcosa di comico anzichè di azione/horror: per quanto concerne Earth Defence, gli sviluppatori hanno scelto di utilizzare forme di vita terrestri come formiche e ragni aumentandone notevolmente le dimensioni, ed ecco a voi gli alieni che nel 2017 invaderanno la nostra amata Terra e che spargeranno panico a non finire…
Dalle varie astronavi che copriranno il cielo, spesso vedremo uscire giganteschi robot e sciami di navicelle dalla forma stranissima: rimane il dubbio su come formiche e ragni riescano a progettare e ad assemblare tali macchine, con la poca manualità che si può avere con zampe così giganti, ma sorvoliamo: in fin dei conti è fantascienza, no?
Una città, una caverna e poco altro…
Dopo aver fatte le prime 10-15 missioni, si può iniziare a porsi alcune domande, ma una su tutte ha il sopravvento: quando usciremo da questa maledetta città che presenta missioni tutte perfettamente uguali?
Una tra le più grandi pecce del gioco risulta infatti la pochissima varità delle ambientazioni: la maggioranza delle missioni, soprattutto all’inizio, si svolge in un’immensa città piena di grattacieli e palazzi pressochè identici; occasionalmente, qualche missione si svolge nelle profondità di una monotona caverna, in cui si sono assediati gruppi di formiche, oppure in zone limitrofe alla città come campagne e spiagge.
Tutto qui, fatta eccezione di alcune missioni particolari, ci ritroveremo per ben 52 volte – il numero delle missioni – sempre in città o in una delle altre zone sopra citate.
Un solo obiettivo: uccidere!
Nel corso delle varie missioni non avremo alcun obiettivo secondario da raggiungere o da portare a termine, il nostro unico fine sarà quello di distruggere e di far saltare in aria qualsiasi cosa risulti di colore rosso sul nostro radar di gioco.
Tutto ciò può sembrare scontato, ma vi possiamo assicurare che se si sceglie un livello di difficoltà superiore a "Normale", risulterà molto difficile, se non impossibile, riuscire a portare a termine alcune missioni, e questo per svariati fattori: la IA dei nostri alleati è qualcosa di mai visto fin ad ora…in negativo! La loro lentezza, staticità e inconludenza di fronte al nemico è disarmante, facendoci desistere sia dal seguirli che dall’aiutarli se si trovano in difficoltà.
Il fattore principale che ci renderà veramente la vita difficilè, comunque, è l’incredibile quantità di nemici nel nostro campo visivo. Ci siamo trovati in situazioni in cui veramente formiche e ragnoni ci hanno accerchiati a centinaia, rendendoci impossibile la fuga!
[img alt='Non sono carini questi "ragnetti"?']/immagini/Giochi/category1419/picture16736.aspx[/img]
In molte occasioni, infatti, i nostri nemici non arriveranno dal cielo, ma da alcune tane che sbucano dal terreno e che "sfornano" dozzine di nemici al secondo; inutile dire che in questo caso adottare una strategia e un piano di azione adeguato è fondamentale se si vuol riuscire a distruggere la tana il prima possibile.
Punto di forza del titolo è sicuramente l’incredibile quantità di armi disponibili, che si dividono in cinque categorie principali: fucili, fucili da cecchino, missili, granate, fucili a pompa e armi speciali.
In totale, potremo contare su un totale di 175 armi, che non saranno subito disponibili, ma che raccoglieremo in giro per la mappa, nel corso delle varie missioni; oltre alle nuove armi, potremo raccogliere anche kit medici, potenziamenti per l’armatura e potenziamenti per le armi che già possediamo.
Altro punto a favore che dobbiamo assegnare a Earth Defence riguarda la possibilità di completa distruzione dell’ambiente circostante: qualsiasi oggetto si trovi intorno a noi sarà completamente distruttibile, perfino i grattacieli più alti e maestosi crolleranno con facilità di fronte alla potenza delle nostre armi. Ci troveremo spesso ad iniziare una missione nel bel mezzo dell’ormai ben nota città, e rimarremo stupiti nel constatare, dopo pochi minuti e centinaia di missili sparati, che intorno a noi, adesso, c’è soltanto un’incredibile e sconfinata distesa di macerie.
Dal punto di vista grafico, Earth Defence non fa gridare al miracolo. Il frame-rate risulta poco stabile, soprattutto nei momenti in cui la quantità di nemici è tale da riempire totalemnte il nostro schermo. Dobbiamo comunque apprezzare la positiva possibilà, come già detto, di poter distruggere completamente le ambientazioni, e l’ottima profondità del campo visivo: negli spazi aperti riusciremo infatti a scorgere e colpire anche i gruppi di nemici più lontani.
La colonna sonora è praticamente inesistente e gli effetti audio durante i combattimenti sono appena sufficienti.
Vogliamo inoltre mettere in luce la bizzarra scelta degli sviluppatori di far sbloccare gli obiettivi solo al termine della campagna, ai vari livelli di difficoltà: non sarebbe certo stata una cattiva idea quella di inserire obiettivi nascosti o più intriganti.
[img alt='...behm anche questi robottoni sono molto "simpatici", non trovate?']/immagini/Giochi/category1419/picture16734.aspx[/img]
Manca qualcosa di fondamentale…
Andiamo adesso ad illustrarvi la più grande pecca di questo titolo: la mancanza di una modalità di gioco su Xbox Live. In piena next-gen, non sarebbe stata per niente negativa l’implementazione di una modalità cooperativa su Xbox Live, che avrebbe alzato di gran lunga le "quotazioni" del titolo.
Possiamo fare tale affermazione in quanto abbiamo provato la cooperativa in split-screen e il gioco è risultato di gran lunga più divertente rispetto a quanto lo è in single-player.
Concludendo
Earth Defence Force 2017 risulta un "divertente giochino" che è consigliato a tutti coloro che desiderano passare alcune ore con un lanciarazzi in mano a uccidere orde di formiche, ragni e robot giganti. Non aspettatevi una storia profonda e ricca di colpi di scena: tutto ciò che dovrete fare è pensare a sparare al prossimo nemico!
Le 52 missioni rendono il gioco sufficientemente longevo, grazie anche ai 5 livelli di difficoltà disponibili.
La Pagella
Presentazione: 5
Menù non adeguati al resto del gioco, che ricordano quelli dei giochi di una decina di anni fa.
Gameplay: 7.6
Senza troppi tasti da premere e con l’unico intento di sparare, correre e saltare, il gamplay risulta azzecato per il titolo in questione.
Grafica: 7.2
Grafica nella media delle ultime produzioni per Xbox 360.
Sonoro: 5
Colonna sonora inesistente e effetti sonori al di sotto delle aspettative.
Longevità: 7.8
L’alto numero di missioni e la complessità di alcuni momenti di gioco aumentano notevolmente la longevità del titolo.
Multiplayer Factor: SV
Non è presente alcuna modalità multiplayer.
Voto complessivo 6.9
Earth Defence non è assolutamente un titolo da bocciare, visto il divertimento che riesce a regalare, soprattutto in modalità cooperativa.
Peccato per la monotonia delle ambientazioni di gioco e per la mancanza di una modalità multigiocatore su Xbox Live, che ci avrebbe senz’altro regalato numerosi momenti di divertimento assoluto!
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