Titolo: FIFA 07
Genere: Sportivo – Calcio
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: EA Sports
Publisher: Electronic Arts
Data di uscita: 27 ottobre 2006

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Riusciremo mai ad avere un simulatore calcistico decente noi giocatori della nuova generazione? Possibile che né Konami né EA Sports siano interessati ad arrivare sul mercato con una Killer Application? Perché la versione old-generation dei giochi di calcio (praticamente solo di questi!) è da considerarsi migliore di quella sviluppata su un hardware molto più potente?

[img alt='Come da anni siamo abituati, non mancano le licenze ufficiali']/immagini/Giochi/category1418/picture19415.aspx[/img]

La risposta è probabilmente semplice: i tempi di sviluppo si sono molto allungati anche a causa del fatto che ciò che era visivamente tollerabile su una televisione a tubo catodico, non lo è minimamente su un HD-Ready.

Ma la domanda resta: perché dovremmo comprare il gioco per le nuove piattaforme e non per le vecchie risparmiando anche qualcosa? Dopo il passo falso di PES6, vediamo se FIFA ’07 riesce a darci qualche motivo.

Il mistero della Quantità

Nessun gioco, se non quelli sportivi, può vantare una nuova edizione ogni anno. Nessun gioco, escluso quelli di EA Sports, può vantare più di due rilasci all’anno. Nessun gioco, tolto FIFA, può fregiarsi di tre, e dico tre (!), uscite nel giro di 12 mesi.

EA Sports ha spesso sottolineato la sua completa dedizione nello sviluppo dei giochi di nuova generazione: purtroppo a noi sembra che questa più che "dedizione" si possa definire come "fanatismo" che va ben oltre il livello di saturazione del mercato. A questo, aggiungiamo anche il fatto che gli sviluppatori americani promettono sempre di riscrivere il codice di gioco da zero (è la terza volta che lo dicono in un anno), e puntualmente ci si ritrova a giocare al "solito FIFA".

Entrando più nel merito di FIFA ’07, è innegabile che il gioco sia un passo avanti rispetto ai suoi predecessori, ma soffre dell’enorme massa di software prodotto da Electronic Arts: il gioco è quanto di meglio si potesse creare in cinque mesi (questo è il lasso di tempo che ci separa dall’ultima edizione di FIFA), ma nulla di più. Sarebbe ora che queste grandi aziende, che se lo possono permettere, rallentino la loro "delivery" e pensino un po’ di più alla qualità del prodotto finito.

La Potenza è nulla senza Controllo

Mai come quest’anno, FIFA, nella sua incarnazione ’07, rappresenta il complementare della controparte di marca Konami: l’uno eccelle dove l’altro cade e viceversa. Ecco quindi che inserire il disco di FIFA ’07 nella console e vedere dei menù molto ben fatti ed in piena sintonia con il livello di definizione del nostro schermo è un piacere per gli occhi, attendere tempi di caricamento minimo con la possibilità di trastullarsi in un mini-gioco col nostro giocatore preferito è una soluzione a dir poco interessante e vedere degli stadi ottimamente realizzati che da lontano possono sembrare quasi veri è quello che tutti noi abbiamo sempre desiderato.

[img alt='Anche in FIFA 07 i portieri sono delle vere "saracinesche"']/immagini/Giochi/category1418/picture19405.aspx[/img]

Ma il contorno lasciamolo per dopo ed occupiamoci del piatto principale: la grafica e il game-play che, va detto subito, sono al di sotto delle aspettative.

Entrando nel dettaglio, la realizzazione grafica del titolo è veramente indecifrabile: gli stadi da lontano sembrano veri con una folla molto ben realizzata, ma risultano inguardabili dal campo; allo stesso modo, l’eccellente visuale offerta dai momenti in-game viene spesso interrotta da cut-scene di dubbia fattura, senza parlare dell’inguardabile entrata in campo dei giocatori. In generale, purtroppo, tutto il titolo sembra soffrire di una scelta sbagliata della palette di colori e di una illuminazione che non aiuta sicuramente la realisticità del titolo. Nonostante questo, FIFA ’07 è graficamente il meglio che ha da offrire il mercato e solo i più pignoli tra di noi noteranno e disapproveranno i difetti che ho fino ad ora elencato: il rammarico consiste nel fatto che qualche mese di lavoro in più avrebbe permesso di giocare ad un titolo veramente foto-realistico.

Per quanto riguarda il game-play, dispiace dirlo, ma se le intenzioni erano quelle di avvicinarsi al rivale storico, ancora una volta EA Sports ha mancato il bersaglio. Tolto il fatto che i più esperti tra di noi potranno alla prima partita prendere un giocatore come Ronaldinho e fare le "vasche" senza temere di perdere mai palla a qualsiasi livello di difficoltà, il difetto principale del gioco consiste nel non offrire un motivo per operare diversamente.

Una delle prime regole che si insegnano ai ragazzi nelle scuole calcio è "l’andare incontro alla palla" in modo da velocizzare l’azione e non farsi anticipare dall’avversario: questa regola base del calcio manca completamente in FIFA ’07. Una volta passata la palla ad un compagno, rimarrà bloccato sul posto, indifferentemente se ne abbiamo il controllo o meno, sino a quando questa non sia arrivata a destinazione. Quindi, la dove il passaggio non offre sicurezza, molti di noi si rifugeranno nei piedi capaci del campione della nostra squadra, pretendendo di riuscire ad arrivare fino in porta: la principale delusione del titolo è che ci si riesce, l’amarezza che ne consegue è invece legata alla altrettanto classica impossibilità di fare goal a FIFA. I portieri diventano troppo spesso barriere invalicabili al primo tentativo e quando ci si accorge che all’interno dell’area piccola si segna più grazie a rimpalli che tirando direttamente in porta, qualche lecito dubbio sorge.

[img alt='Le animazioni dei giocatori sono molto realistiche']/immagini/Giochi/category1418/picture19400.aspx[/img]

Questi difetti sono oramai storici tanto quanto la serie ed il loro continuare a proporsi ci porta quasi a pensare che EA Sports non li ritenga tali ma, anzi, caratteristiche basilari della loro simulazione di calcio. Cosa è cambiato allora in FIFA ’07 in termini di game-play? Non poco, soprattutto se ci si concentra sulle animazioni dei giocatori e sulla fisica della palla.

Le prime sono qualcosa di veramente ben fatto con movimenti che rasentano la perfezione e cambi di direzioni con tempistiche e mosse realistiche, adombrate solo dalla altissima e molto fastidiosa probabilità di incocciare contro un avversario e andare a gambe all’aria per 2-3 secondi (!). Questo bug (non può essere chiamato diversamente dato quanto rovina il gioco) è però propedeutico alla vera rivoluzione che offre FIFA ’07: la palla. Ampiamente pubblicizzata, il titolo può valere l’acquisto anche solo per vedere i due giocatori di cui sopra scontrarsi, cadere a terra e rialzarsi, il tutto con la palla che ruzzola, perfettamente gestita dal motore fisico, lontano dal luogo "dell’impatto". Naturalmente, non è questo l’unico caso in cui potremo apprezzare tale caratteristica: i rimbalzi, i cross ed anche alcuni tiri ad effetto sono qualcosa che ci lasceranno a bocca aperta, così come la possibilità di dribblare lanciando la palla da una parte e scartando l’avversario dall’altra.

Eccoci quindi arrivati al primo e più importante "downgrade" di FIFA ’07 rispetto ai predecessori. L’uso dello stick analogico destro per fare i dribbling e gli stop è stato molto ridimensionato e permette ora solo di effettuare degli scarti laterali di dubbia utilità. Tutte le altre finte sono di fatto state soppresse e vengono di volta in volta eseguite quasi automaticamente giocando con la levetta analogica sinistra, il pulsante della corsa ed avendo tra le mani il giocatore giusto.

Quando il Contorno diviene il Piatto principale

Tutto sommato, quello che sino a qui abbiamo visto e descritto è un po’ il solito gioco che si porta dietro tutto i pro e contro della serie FIFA con appena un paio di novità. Quello che però stupisce di FIFA ’07 è che tutto questo non è che la punta dell’iceberg di ciò che ha realizzato EA Sports: FIFA ’07 è il classico caso in cui i contenuti di contorno soverchiano in qualità e quantità il game-play e la grafica di un gioco.

[img alt='La fisica della palla è qualcosa di incredibilmente verosimile']/immagini/Giochi/category1418/picture19387.aspx[/img]

La prima cosa che si nota è la profondità delle statistiche che FIFA ’07 riesce a tracciare per ogni squadra e per ogni giocatore del match: a queste si deve aggiungere l’elezione del miglior giocatore della partita con tanto di pagina di giornale che ne celebra le gesta ed una miriade di dati da studiare e da guardare con orgoglio.

Come se non bastasse, per ogni giocatore delle 120 squadre incluse nel gioco è possibile accedere alla sua scheda personale con tanto di foto e statistiche reali: a questo proposito, faccio notare che le squadre totali sono circa un quarto di quelle a disposizione nella versione old-gen del gioco (500) e che l’unico giocatore mancante è, incredibilmente, uno dei protagonisti del passato mondiale: Marco Materazzi.

Ma non c’è tempo di soffermarsi su queste piccolezze, non quando vi è un editor completo per creare nuovi giocatori (quelli ufficiali non possono cambiare nell’aspetto ma solo in alcuni parametri) e non quando la modalità "Allenatore" permette di giocare quasi ad un RPG, con statistiche che possono essere aumentate grazie alle vittorie e soldi che possono essere impiegati per migliorare le strutture, e non quando la bella modalità online permette sfide 2 vs 2, è quasi esente da lag e le partite si trovano facilmente e subito!

Infine, come non dedicare almeno un paragrafo ad ESPN? Non sapete cosa sia? Bene, è la più grande emittente televisiva al mondo dedicata allo sport e collabora con EA per includere statistiche e risultati reali di tutte le squadre contenute in FIFA ’07 aggiornate al minuto (o quasi). Per fare un esempio, state giocando con amici il posticipo del campionato che si sta svolgendo proprio in quel momento? Volete sapere come sta andando realmente? Basta schiacciare un paio di pulsanti e gli aggiornamenti arriveranno in tempo reale. Impossibile resistere a tale tentazione!

Commento Finale

FIFA ’07 non è una "Killer Application", non è il miglior gioco di calcio che si possa desiderare e si porta dietro molti problemi già presenti nelle vecchie edizioni. Nonostante questo, grazie a tutte le caratteristiche di contorno che offre ed il suo cercare di discostarsi dal passato, probabilmente FIFA ’07 è da ritenersi il meglio che il mercato abbia da offrire in questo momento nel genere.

Nota per i PES-isti: vale la pena sottolineare come il game-play di FIFA ’07 continui a non essere al livello di PES6, ma se avete PES5 e siete stati sempre curiosi di provare un "FIFA"… beh, questo è l’anno giusto!

La Pagella

Presentazione: 9
Anche se ha la vita facile data la totale mancanza di avversari in questo campo, va reso onore a EA Sports che in FIFA ’07 ha cercato di rendere i menù sempre molto eleganti anche se raramente chiari. Il mini-gioco durante i caricamenti, la tonnellata di statistiche ed il collegamento a ESPN rende la "presentazione" del gioco quasi già valevole del prezzo di copertina.

Game-play: 6.5
Nonostante i proclami di mamma EA, FIFA ’07 è FIFA: portieri impossibili da superare al primo tiro, giocatori che si fanno tutto il campo senza che nessuno riesca a fermarli e una rete che non si smuove neanche ai tiri di Roberto Carlos. Il mezzo punto che discosta il voto dalla sufficienza è per la pregevole fisica della palla.

Grafica: 7.5
La grafica durante il gioco meriterebbe anche un 8 – 8.5 (tenendo conto anche della animazioni), ma le cut-scene sono qualcosa da dimenticare con giocatori ed arbitri che sembrano delle bambole.

Sonoro: 8
Cori, buone telecronache (tolta quella inglese che, inspiegabilmente, è molto ripetitiva) e musica sempre all’altezza della situazione con un paio di brani veramente belli.

Longevità: 9
Vi sono diverse modalità in off-line che permettono di allungare la longevità del gioco. In particolare la modalità allenatore introduce alcuni elementi manageriali – RPG: purtroppo il limitato numero di squadre (120 su 500 dell’edizione old-gen) penalizza un po’ il titolo alla lunga.

Multiplayer factor: 8.5
Sfide singole, sfide in doppio e cooperativa. Il multiplayer di FIFA ’07 è molto completo, anche considerando che sfidare o essere sfidati è molto facile e veloce senza patire quasi mai di problemi di connessione con gli altri giocatori.

Voto complessivo: 8

FIFA ’07 deve essere considerato il miglior gioco di calcio disponibile su Xbox 360. Questo non significa che sia il migliore in tutti i campi, ma "solo" che è colui che ha più probabilità di dare le maggiori soddisfazioni ad un giocatore. Se EA Sports si decidesse per una buona volta a rallentare la produzione ad un FIFA ogni 2 anni, visti i presupposti di questo gioco, nel 2008 avremmo una possibile Killer Application… Peccato che il nostro appello cadrà quasi sicuramente nel vuoto.

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Si ringrazia Electronic Arts per la collaborazione.

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