Recensione – Full House Poker (Live Arcade)

di • 11 marzo 2011 • RecensioneCommenti (0)1007

Data di uscita: 16 marzo 2011
Piattaforma: Xbox Live Arcade, Windows Phone 7
Sviluppo: Krome Studios
Pubblicazione: Microsoft

Canali tematici dedicati sulle tv satellitari, tavoli virtuali online (ma con soldi veri), gente che per esternare il suo disappunto ti dice "fold". Stiamo tutti diventando malati (o vittime, a chi è andata peggio) del poker. Del Texas Hold ‘em, ad esser precisi, quella variante che l’America ha esportato (male) come la democrazia ma che, volenti o nolenti, dobbiamo ormai accettare come parte della nostra realtà ludica.

Mai avrei pensato di dire "grazie" a Microsoft per questa cosa, ma dovrò farlo: perché Full House Poker è la variante-della-variante del poker. Eh, in che senso… nel senso che è il poker texano senza la sua seriosità. Il che vuol dire stravaganza, leggerezza, semplicità. Niente soldi ma ricompense in-game, tanto per cominciare. E poi velocità, scorrevolezza, immediatezza. Genuinità.

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Ok, basta. Andiamo alla sostanza. Non sono un accanito giocatore di poker, ma se capita non mi tiro certo indietro, a patto che la cosa non si faccia troppo seria. Ecco, se anche voi siete come me, allora apprezzerete il nuovo Live Arcade pubblicato da Microsoft. Per pochi Points (800, circa 10 Euro), non solo vi farà da scuola (c’è una sezione appositamente dedicata alle regole del poker texano, fruibile tramite velocissimi video-tutorial oppure da testi leggermente più approfonditi), ma vi farà anche divertire.

Trovatemi voi un gioco di poker in cui potete far bluffare il vostro alter-ego (oh, se lo trovate do le dimissioni e vado a nascondermi). E dico bluffare nel vero senso del termine. Il vostro Avatar (sì, il vostro, quello dell’Xbox) qui potrà fare la sua puntata sbattendo i chips sul tavolo con una veemenza tale da far credere di avere in mano una scala reale, pur avendo soltanto una coppia di due. Sarete voi a decidere di farlo, se vorrete: premendo il grilletto destro al momento della puntata. Ma si può fare anche il contrario ovviamente, con l’altro grilletto.

Piccole cose, come vedete, che alleggeriscono l’atmosfera del poker classico e che rendono più sociale l’esperienza. Full House Poker, oltretutto, è anche un prodotto ben confezionato, si possono organizzare tornei con tre tavoli da 10 persone, sfide testa a testa, il tutto per accumulare del buono e profumato denaro virtuale. Profumo di semplicità. Al massimo, il gioco vi ricompenserà con nuove livree per i tavoli da gioco (ce n’è una anche a tema Xbox 360, ovviamente), nuovi capi d’abbigliamento per l’Avatar – da usare per scimmiottare i campioni che andrete via via battendo negli heads-up dell’apposita modalità per giocatore singolo – e tanti punti esperienza.

E poi non poteva mancare il supporto al multiplayer online. Anche qui tornei, heads-up e via dicendo, con amici o in partite classificate. Tanta roba, insomma. Aggiungeteci pure la piena integrazione con la versione Windows Phone 7 (fondo cassa e punti esperienza sincronizzati) e avrete davanti agli occhi uno dei giochi socialmente più interessanti sbarcati sul Marketplace. Se vi piace il poker ma non ne siete vittime, potreste dargli una chance.

 

                                                                                

7.5

/10

 

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