Recensione – Zombie Apocalypse (Live Arcade)

di • 30 ottobre 2009 • RecensioneCommenti (0)891


Titolo: Zombie apocalypse
Genere: Arcade
Piattaforma: Xbox360
Sviluppatore: Konami
Publisher: Konami
Data Di uscita: 23 Settembre 2009

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Konami è un pò come Galbani, un marchio sinonimo di qualità, sia che ci si avvicini a produzioni milionarie, sia che si tratti di giochi low budget o, più precisamente, Live Arcade. È con questa fiduciosa disposizione d’animo che il giocatore medio e, diciamocelo, anche il recensore, si avvicinano al prodotto giapponese, anche se duri colpi alla credibilità del colosso del Sol Levante continuano a essere vibrati puntualmente dal PES di turno.

Fortunatamente, il Branzino pare non aver interferito nello sviluppo di Zombie Apocalypse, che si presenta gradevole, ben realizzato e particolarmente additivo, laddove non per forza innovativo. E’ fuor di dubbio che il mercato Live Arcade sia stato di recente graziato da piccole perle, ben oltre i magri standard cui il settore ci aveva abituato, nel bene ma, soprattutto, nel male. Queste inattese messe gravano ora come macigni sui titoli in uscita, quali nuovi impegnativi termini di paragone cui, dobbiamo ammettere, il suddetto titolo non tiene confronto nel complesso. Quanto sopra però non implica una bocciatura, piuttosto un’ammissione serena che si tratta di un titolo intenso ma poco variegato.

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La scelta degli zombie in un gioco, si sa, è sempre vincente e ZA non fa eccezione; l’utilizzo di un gameplay stile Assault Heroes e l’implementazione di personaggi speciali a tratti troppo simili a quelli di L4D crea un’ambientazione frenetica e godibile, lievemente frustrata da un’eccessiva ristrettezza degli scenari. Forse l’intento era infondere un chè di claustrofobico nell’intensità dell’azione; in tal caso, non possiamo che complimentarci con Konami, poiché l’obiettivo è stato centrato. Meno riuscita ci è sembrata la resa dell’arsenale, poiché la varietà delle armi a disposizione pare limitata da una certa mancanza di sensazione di potenza nel loro utilizzo. Ma dove il gioco trova il suo acme è nel comparto multi-giocatore, in cui la modalità cooperativa  centra l’animo dell’utente, sia esso neofita o smaliziato: affrontare orde (termine ormai ridondante nel settore) di zombie in compagnia è un’esperienza sempre fresca e godibile, ben oltre i confini di una giocabilità asciutta con un’azione alquanto ripetitiva. È proprio in questa collaborazione umana che il nostro Arcade può superare i limiti di un gameplay probabilmente alla lunga troppo ripetitivo e lineare, se affrontato in solitaria, unico neo di un prodotto senza sbavature dal punto di vista tecnico.

Anche il comparto audio, infatti, è di qualità soddisfacente, così come la veste grafica, sebbene sia improbabile badarci troppo mentre schiere di non morti si trascinano verso di voi chiudendo ogni via di fuga. Il nocciolo della questione resta il grande merito di questo piccolo grande gioco: sia che siate soli o meno, Zombie Apocalypse è il classico titolo che vi spinge a un tentativo dietro l’altro, come certi coin-op dell’epoca d’oro dell’arcade; difficile chiedere di più per 800MP.

Valutazione Generale

Presentazione: 7
Nulla di particolarmente travolgente, ma questo è tipico dei Live Arcade.

Grafica: 7.5
Mappe molto colorate e discretamente dettagliate, nei limiti imposti dalla visuale a volo d’uccello.

Sonoro: 7
A parte la colonna sonora introduttiva, che fa tanto Resident Evil (magari giusto per provocare la concorrenza) una serie di effetti adeguati, ma non esaltanti.

Gameplay: 7.5
Ecco dove casca l’asino: allo stesso tempo attraente e limitato. Bisogna capire quale dei due aspetti colpirà il singolo giocatore.

Longevità: 8
Anche qui difficile valutare; il single può finire con l’annoiare ma, considerata la componente multi, il voto è destinato a impennarsi.

Multiplayer: 8.7
Uno dei giochi ideali per il co-op spicciolo, di poche pretese, ma denso di soddisfazioni.

Voto complessivo 7.9

Un vero peccato che Konami si sia limitata al compitino, senza aggiungere qualcosa di più a un gameplay comunque vincente.

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