Recensione – Ticket To Ride (Live Arcade)

di • 22 luglio 2008 • RecensioneCommenti (0)843

Titolo: Ticket To Ride
Genere: Board Game
Piattaforma: Xbox 360 – XBLA
Sviluppatore: Next Level Games
Publisher: Playful Entertainment Inc.
Data Di uscita: 25 Giugno 2008

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Se da un lato la collezione di Arcade proposta da Microsoft è indirizzata verso gli hardcore gamers nostalgici dei successi degli anni ’80, dall’altro è l’occasione per accaparrarsi le simpatie di quei giocatori casuali che stringono tra la mani un gamepad solamente "a tempo perso".

[IMG alt='Il tabellone digitale è identico al più tradizionale in cartoncino']/immagini/Giochi/category1821/picture83450.aspx[/IMG]

E’ proprio in questa seconda ottica che bisogna inquadrare Ticket to Ride, trasposizione digitale dell’omonimo gioco da tavolo firmato da Alan R. Moon, una delle maggiori menti creative sul fronte Board Games.

Ciuff, Ciuuuffffffff!

Prendendo come spunto la corsa ai treni della seconda metà dell’ottocento, fino a 5 giocatori, in rappresentanza di altrettante compagnie ferroviarie, dovranno darsi battaglia a suon di binari e traversine per costruire la ferrovia più lunga che collega le maggiori città dell’America Settentrionale.

Per dare sfogo alla propria abilità costruttiva si avranno a disposizione vari convogli e locomotive jolly da indirizzare sui binari che andranno costruiti tra, inizialmente, due città assegnate casualmente da un mazzo di carte, fino a collegare l’intera nazione.
Ma costruire ferrovie non è così facile, come del resto non lo era ai primordi del trasporto su rotaia, e richiederà risorse, trasposte in colori e mattoncini, tanto maggiori quanto maggiore sarà la distanza da coprire con i propri binari.
La controparte è acquistare tanta fama (punti) quanto maggiore sarà la distanza percorsa dai treni di nostra proprietà. Si acquisteranno, inoltre, punti addizionali nel caso la nostra sia la ferrovia più lunga e, invece, se ne perderanno tanti quanti saranno i treni ancora fermi nelle nostre stazioni.

Certo, le premesse non sono entusiasmanti, ma spesso e volentieri tutti i board games nella loro trasposizione elettronica perdono quel pizzico di fascino proprio di un bel "tabellone" di cartoncino. In compenso una colonna sonora rilassante e qualche saltuario sbuffo di vapore rendono Ticket To Ride complessivamente godibile.

[IMG alt='I nostri mattoncinosi trenini in tutto il loro splendore' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1821/picture83449.aspx[/IMG]

Semplice ma intelligente.

Il minimalismo grafico e la semplicità del concetto applicato al gioco non devono assolutamente trarre in inganno il giocatore: una buona dose di astuzia e di ingegno sono sempre necessari al fine di essere decretati la compagnia ferroviaria migliore. Tali capacità non saranno eccessivamente messa alla prova dalla IA, che non brilla sicuramente di luce propria, bensì dovranno essere acutamente messe in piazza in caso di competizione tramite Xbox LIVE con altri giocatori in carne e ossa.
Le partite online, semplici da creare, sono il punto di forza di Ticket To Ride, come del resto il gioco di gruppo è la linfa vitale di tutti i board games, e anche la presenza di lag non pregiudica assolutamente il divertimento, soprattutto merito del semplicistico concetto di gioco.

Valutazione generale

Presentazione: 6.5
Menu semplici in perfetto stile XBLA, il tabellone digitale ha lo stesso feeling di quello tradizionale in cartoncino.

Grafica: 6
Scarna ma essenziale e funzionale, un po’ di colore in più non avrebbe guastato.

Sonoro: 6.5
Rilassante la colonna sonora e simpatici gli sbuffi delle locomotiva, ma per brevissimo tempo…

Gameplay: 6
Come tutti i giochi da tavolo è una rilassante attesa tra un turno e l’altro; se cercate azione e scompiglio, Ticket To Ride non è il titolo che fa per voi.

Longevità: 6
Ottimo tra amici telematici, garantisce momenti di spensierato relax, da soli è un affronto alla umana sapienza.

Multiplayer: 7
Il motto, generalizzato per l’intera classe di gioco, è: "più si è meglio si sta!". Sconsigliato ai giocatori solitari.

Voto complessivo: 6.5

Se il salto "televisivo" può penalizzare alcuni giochi da tavolo, questo non è il caso di Ticket To Ride che riesce tranquillamente a mantenere lo stesso appeal della versione in scatola. La facilità di apprendimento del gameplay, grazie a un ben congeniato tutorial, e le atmosfere ricreate faranno sicuramente la gioia degli amanti delle "serate tra amici attorno al tavolo" e garantiscono sane ore di puro e rilassato ingegnoso divertimento. Ma sia ben chiaro: solo in compagnia!

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