Qualcuno si è chiesto quale sarà il (vero) destino di Kinect? Io sì, spesso. Si è fatto un gran parlare, ad esempio, delle possibili applicazioni della tecnologia in campo medico, di usi nel settore della robotica, ma non si è mai pensato apertamente alla cosa (forse) più scontata: far diventare questa tecnologia uno standard per televisori.

Microsoft ovviamente ci ha pensato, ci sta pensando e continuerà a pensarci nel prossimo futuro. Secondo alcune voci pubblicate dal quotidiano The Daily (quello di Murdoch su iPad, per intenderci), infatti, a Redmond sarebbero già impegnati a trattare con Sony e Vizia per una possibile inclusione di Kinect all’interno dei televisori di prossima generazione, con l’obiettivo – ovvio, direi – di portare la tecnologia su quanti più salotti possibile, anche quelli dove non è presente una Xbox 360.

Gli scenari che si aprirebbero sono molteplici e tutti interessanti. Uno su tutti, l’ingresso – deciso – di Microsoft nel settore delle cosiddette Smart TV, un segmento di mercato dove oggi spicca già il colosso di Mountain View con la sua Google TV e dove Apple potrebbe fare il suo ingresso tra il 2012 e il 2013 (con modelli in grado di supportare il sistema di comandi vocali Siri, già introdotto su iPhone). Televisori con cui interagire tramite gesti, quindi, e che, con tutta probabilità, andrebbero a interfacciarsi con i PC dotati di Windows 8 connessi alla rete domestica. La TV potrebbe essere in grado, ad esempio, di riconoscere l’utente e di far ripartire automaticamente la programmazione dal punto in cui l’aveva interrotta. Fantascienza? No, è già possibile.

Questione di accordi commerciali, insomma. Ne sapremo di più, probabilmente, alla prossima edizione del Consumer Electronic Show di Las Vegas, a gennaio. Dove, peraltro, potrebbe essere mostrata per la prima volta la nuova Xbox.

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