Nuova Xbox e Windows 9, ma Patcher guarda al prossimo Natale

di Sergio Giannone • 9 novembre 2011 • News • Commenti (1) • 914

Saranno anche le ennesime chiacchiere da bar, ma ormai sono talmente insistenti che non possiamo fare a meno di prenderle in considerazione. Il futuro (soprattutto quello meno prossimo) di Xbox è offuscato da una nebbia che fatica a diradarsi: tuttavia, un soffio di vento ogni tanto arriva. Eccone uno. Anzi, due.

Iniziamo da quello più forte, che tenta – ancora una volta – di far luce sul futuro più lontano della console Microsoft. Insomma, la prossima Xbox si intravede e qualcuno – il blog MS nerd, nella fattispecie – dice che sarà più piccola e (addirittura) più economica di Xbox 360. Difficile crederci, ma la stessa fonte afferma che la console sarà dotata di un chip internamente progettato da Microsoft su tecnologia ARM, la stessa utilizzata sui dispositivi portatili di ultima generazione. Chip che, secondo MS nerd, sarà affiancato da molteplici core, ognuno dedicato a una tipologia di calcolo. Ne avremmo, quindi, uno per la grafica, uno per l’intelligenza artificiale, uno per il suono e così via. Fino ad arrivare a quello dedicato al sensore di movimento (Kinect, per dirla giusta).

La stessa fonte si sposta poi sul fronte del design: dovremmo aspettarci delle similitudini con Zune HD, il player multimediale touchscreen di casa Microsoft; mentre su quello software si cita un fantomatico Windows 9 come base per il sistema operativo della altrettanto fantomatica console.

Ma torniamo al presente o, almeno, a un futuro più vicino. La seconda folata di vento è spinta dalle parole dell’ormai noto analista economico Michael Patcher, che dagli uffici di Wedbush Morgan avanza delle previsioni per la stagione natalizia, ormai alle porte. “Senza un taglio di prezzo per Xbox 360, le vendite hardware dovrebbero seguire un trend negativo nei mesi di novembre e dicembre“, afferma ai microfono di IndustryGamers. “Sebbene potremmo vedere una riduzione del prezzo sui bundle Xbox360/Kinect prima di Natale, ci aspettiamo che Microsoft attenda la fine delle feste – o che le vendite calino drammaticamente – prima di considerare un taglio di prezzo sulla singola console“.

Sempre secondo Patcher, Sony potrebbe sfruttare questo periodo (e il recente price-cut adoperato sulla sua PlayStation 3) per recuperare il gap – in termini di unità vendute – venutosi a creare nei confronti della rivale di Redmond, che proprio recentemente ha annunciato il sorpasso, forte dei suoi 57 milioni di pezzi worldwide (contro i 55,5 milioni di PS3).

A proposito di Sergio Giannone

È il fondatore di XboxWay, ma ha lavorato anche per tante riviste del settore, come GameRepublic, X360 e PlayStation Magazine Ufficiale. Adesso scrive per WIRED Italia. Seguilo su Twitter, Facebook o Google+.