Mancano solo quattro giorni al lancio di Battlefield 3. Ma forse lo sapete già. Non è questo il punto, in ogni caso: la novità del giorno è che Medal of Honor è (finalmente) pronto a sdebitarsi con il franchise DICE – ricorderete che milioni di chiavi per la beta del reboot EA furono distribuite nelle copie di Bad Company 2 – e sta per farlo nel modo più semplice e misterioso che conosca: volantino nella confezione e via, pubblicità a basso costo ma dai risultati garantiti.
Ecco qui il flyer incriminato, raffigurante, per l’esattezza, un volto dai tratti demoniaci (mi sembra uno squalo, a dire il vero) con l’inequivocabile scritta MOH e il numero 1 che dovrebbe simboleggiare un richiamo alla Tier-1, l’unità dei Marines coinvolta nello sviluppo del precedente episodio.
Danger Close, la “nuova” software house responsabile della rinascita della saga bellica, aveva svelato già nei mesi scorsi di essere al lavoro sul seguito di Medal of Honor. Naturale che Electronic Arts voglia alternare di anno in anno Battlefield e la sua risorta IP, ragion per cui è persino scontato aspettarsi l’FPS da Los Angeles tra i mesi di ottobre e novembre 2012.
Per fomentare le attese fisiologiche di voi-sparatuttari, non mi resta che lasciarvi all’ultimo trailer live-action realizzato da DICE per il suo Battlefield 3. Non siamo ai livelli di epicità dei video realizzati per Halo 3 e ODST, ma un’occhiata è sempre bene darla.
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Filippo Tozzi
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