Remedy ha l’annuncio in canna. Ma non sarà un DLC e nemmeno un sequel. Secondo voi, cosa sarà? Ditecelo su Facebook.
Ieri Microsoft ha acquistato Skype. Tuttavia, un’altra notizia, sicuramente meno sorprendente, ma comunque interessante per chi, come me, è un fan sfegatato della serie, è stata diffusa in rete. In due parole, Remedy sta – ufficialmente – lavorando a qualcosa di nuovo riguardante Alan Wake (nota bene: non ho detto Alan Wake 2, continuate a leggere e capirete) e rivelerà i dettagli al prossimo E3 di Los Angeles. Ora. Premesso che mi trovo d’accordo con chi dice che "per me possono pure mettere uno stronzo in mezzo a Bright Falls, mi piacerebbe comunque" (cit. Paolo Sirio), tanto è bella l’ambientazione creata da Remedy, la curiosità sale comunque a mille quando leggi certe dichiarazioni provenienti proprio dalla Finalndia, e proprio da Remedy.
"Fans of the franchise will be excited to learn that, yes, more Wake is coming! [...] This next Wake installment will not be Alan Wake 2. But neither will it be DLC [...] It’s something that’ll definitely give more to the Wake fans out there, but just as importantly, this installment will also give an opportunity for players who aren’t familiar with the franchise to finally jump on board."
Se non è un sequel e non è un DLC, cosa sarà? Io voto per il prequel. Prequel scaricabile, per la precisione, in stile Dead Rising: Case Zero. Anzi, ho già votato. Letteralmente. Perchè sulla pagina Facebook di XboxWay.com abbiamo anche aperto un piccolo sondaggio, al quale ovviamente vi invito a partecipare (se non avete niente di meglio da fare, s’intende).
In pratica, tornando alla notizia, come al solito qualcuno deve aver premuto il pulsante rosso à la Peter Griffin, facendola trapelare in rete (dove già da tempo si vociferava di un annuncio, comunque, grazie al solito Linked In e i suoi curriculum vitae). Comunque, prequel o non prequel, sequel o DLC, si parla di autunno 2011. E a me va già benissimo così! Poi, oh, se mi fanno il prequel scaricabile e azzecco pure la scommessa, tanto meglio.
A proposito di Sergio Giannone
