Chi di voi leggendo il titolo della notizia non ha pensato "ma quanti soldi hanno?" alzi la mano. Lo sapevo! Nessuno.
Scherzi a parte, Microsoft ci ha da sempre abituati a campagne di marketing dai costi faraonici e sarebbe stato assurdo pensare un cambio di strategia per Kinect, periferica sulla quale a Redmond si è investito tanto e si vuole raccogliere ancora di più.
Secondo voci di corridoio, la pianificazione della campagna pubblicitaria sarebbe iniziata addirittura 18 mesi fa e per la sua realizzazione Microsoft avrebbe chiesto l’aiuto addirittura di Steven Spielberg, il quale ha più volte manifestato il suo entusiasmo per la rivoluzionaria periferica (ricorderete la sua apparizione alla conferenza E3 del 2009).
"Quella di Kinect sarà la campagna marketing più grande nella storia di Xbox" ha dichiarato Robert Matthews, direttore marketing globale per quanto riguarda il marchio Xbox, insomma non proprio il primo arrivato.
Oltre ad apparire su internet e in tv, la campagna pubblicitaria si concentrerà anche su una prova diretta del dispositivo attraverso delle postazioni di prova all’interno di grandi centri commerciali, per terminare con una grande manifestazione all’aperto a Times Square, la cosiddetta "piazza del mondo".
Infine, si registrano già da adesso 7000 negozi statunitensi pronti ad aprire alla mezzanotte del 4 novembre per iniziare a vendere una periferica che ha già registrato il sold out in America e nel Regno Unito.
A questi 500 milioni di dollari aggiungeteci, giusto come ciliegina (bella grossa, in effetti) altri 400 milioni per il lancio di Windows Phone 7, il nuovo sistema operativo mobile che farà il suo debutto in Europa tra pochi giorni, il 21 ottobre.
Tutto ciò riguarderà l’America, ma siamo sicuri che a Redmond hanno già bene in mente cosa fare per convincere i consumatori europei. Se dovessimo puntare la nostra canonica moneta la punteremmo sul "ci riusciranno".
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A proposito di Sergio Giannone
