Ben venga la next-gen ed era ora! sono soltanto due delle frasi che si sentono e leggono recentemente, grazie anche all’annuncio della nuova Playstation 4 da parte di Sony. Molti ormai la aspettavano da qualche anno e fino a poco fa una cosa era certa: Xbox 360 e Playstation 3 erano arrivate al capolinea, almeno questo era quanto si credeva fino ad ora.
Pare comunque che Xbox 360 non sia affatto arrivata al capolinea, secondo le dichiarazioni emerse in un’intervista pubblicata da OXM con Jim Brown, lead designer di Epic Games e Waylon Brinck, art director di People Can Fly. Un esempio di questo è proprio Gears of War: Judgment:
“Sto cercando di ricordare se si trattava della transizione tra Gears 1 e Gears 2 o la transizione tra Gears 2 o Gears 2, c’erano qualcosa come un milione di modifiche diverse all’Unreal Engine 3 per arrivare a quel punto. [...] Quando rilasciammo Gears of War, il primo, le persone dicevano cose del tipo ‘wow, stanno spingendo l’Xbox al limite, stanno facendo cose incredibili’, ed ogni volta siamo stati in grado di fare un passo in più e scoprire un nuovo angolo della 360 che nessuno conosceva e più aree su cui spingere.”
La stessa cosa sarebbe accaduta proprio con il nuovo capitolo della serie realizzato dalla software house, atteso da molti nonostante alcuni credano che Epic abbia sfruttato un po’ troppo questo franchise senza introdurre vere e proprie innovazioni (naturalmente loro non sono di questo avviso).
Personalmente ho atteso l’arrivo delle console next-gen con particolare impazienza, soprattutto perché ogni gioco a livello tecnico, al di là della trama e delle funzionalità – potenzialmente originali -, mi sembrava evidenziare una crescente difficoltà degli sviluppatori nel riuscire a sfruttare le loro piattaforme di riferimento per creare quel qualcosa che andasse oltre, capace di spingere le persone a fermarsi di fronte alla grafica o agli effetti particellari e dire semplicemente “wow”.
Xbox 360 può ancora dare molto, quindi, ma quanti giocatori e sviluppatori sarebbero felici di dover attendere ulteriormente prima di poter mettere le mani su un prodotto di nuova generazione? Se questo bisogno diventa per tanti sempre più impellente, l’art director di People Can Fly non sembrerebbe essere dello stesso avviso, ritenendo che non sia assolutamente necessario l’arrivo sul mercato di una nuova Xbox.
“La grafica non è tutto” mi sono spesso sentito dire. È vero, la grafica e la potenza non sono tutto, ma sono molto di ciò che una console rappresenta e di ciò che è in grado di offrire. Se c’è una cosa che Watch Dogs e l’evento di presentazione della Playstation 4 hanno dimostrato è che ormai è arrivato il momento di rilasciare sul mercato del nuovo hardware in grado, nel pensiero di ogni videogiocatore, di eguagliare le potenzialità di un PC di fascia alta.
All’appello dei grandi produttori manca solamente Microsoft e le domande fondamentali sono due: in che modo risponderà a Sony e a Playstation 4? Xbox 720 sarà capace di ottenere lo stesso successo del suo predecessore e di lasciare tutti a bocca aperta? I presupposti ci sono tutti: secondo gli ultimi rumor diffusi da VGLeaks la nuova Xbox dovrebbe presentare due moduli CPU che conterranno ciascuno 4 core x64 da 1,6GHz e una memoria da 8GB di RAM.
Hardware di tutto rispetto, verrebbe da dire, ma alcuni ritengono che Xbox 720, e in generale le console di prossima generazione, possano non essere apprezzate moltissimo dagli hardcore gamer. Nei mesi è diventata sempre più evidente l’importanza dell’aspetto social dei videogame e, proprio in virtù del loro peso e la nuova vita dell’Xbox 360, ottenuta anche grazie al successo di Kinect, sono in tanti a credere che il colosso di Redmond non sia intenzionato a creare la più potente console sul mercato. Deponete le armi, è ancora tutto da confermare!
Al di là di semplici speculazioni, potrebbe mancare veramente poco al momento della verità. Microsoft si starebbe preparando a svelare il suo nuovo gioiellino ad aprile, anche per evitare che passi troppo tempo dall’annuncio di Sony e rubare quindi un po’ di attenzione. Riuscirà Microsoft a reggere la competizione? Lo scopriremo nelle prossime puntate.