Samuel L. Jackson

VGA 2012, tra colpi di scena e momenti indimenticabili

di • 10 dicembre 2012 • Videogames, inc.Commenti (0)1015

Come ogni anno ritorna il tradizionale appuntamento con i Video Game Awards. Caffè, taccuino e tanta pazienza per attendere l’inizio della cerimonia di premiazione organizzata da Spike, giunta quest’anno alla sua decina edizione. Alla fine dell’evento, quella che sembrava inizialmente preoccupazione si è mutata in soddisfazione, per aver potuto assistere a inaspettate sorprese e a momenti indimenticabili della scena videoludica.

Partiamo con ordine. L’evento che premia i migliori videogiochi dell’anno è stato presentato da sua eccellenza Samuel L. Jackson, che ha giocato un ruolo chiave per l’intera durata dei VGA, riuscendo a intrattenere maestosamente il pubblico con il suo impareggiabile humour e con sketch videogiocosi che ci hanno strappato più di qualche semplice sorriso.

Una star tira l’altra ai VGA, salgono sul palco infatti personalità degne di nota quali Jessica Alba, Zoe Saldana, Marlon Wayans e addirittura parte del cast di The Walking Dead. Assistiamo inoltre alle performance del compositore Lorne Balfe e dei Linkin Park; ciliegina sulla torta, i Tenacious D di Jack Black, che chiudono la serata con la loro esibizione.

Oltre alle perle di Sam Jackson ci sono stati altri episodi memorabili. Cartman che dà inizio alle danze presentando l’host della serata, ma non prima di aver picchiato a sangue (letteralmente) Bilbo Baggins. I simpaticissimi video con le nomination del premio “Character of the Year”, che ritraggono carismatici personaggi darsi battaglia fra loro tra campagne promozionali ed esilaranti discorsi, come quello di Claptrap, il vincitore del premio. Ma parliamo ora dei veri protagonisti della serata, i videogiochi.

Al di là dei miei pronostici, ad avermi sorpreso sono state le World Premiere, che hanno scatenato un livello di hype smisurato. Si inizia con l’esplosivo trailer di South Park: The Stick of Truth, che ha mostrato un gioco che sembra finalmente rendere giustizia al cartoon politicamente scorretto di Parker e Stone. Si passa dai vivaci colori di South Park a qualcosa di più cupo, serio e misterioso, il cui impatto è stato devastante. Viene presentato The Phantom Pain, un titolo che ha spiazzato il pubblico e la stampa mondiale con un comparto tecnico next-gen e un’atmosfera sensazionale. Ma sono fin troppi i riferimenti che legano questa nuova IP a Metal Gear Solid, l’acclamata serie di Hideo Kojima, da sempre amato per le sue geniali campagne virali. Ciò non può essere una mera coincidenza.

La carrellata di trailer prosegue con Castlevania: Lords of Shadow 2, con un vendicativo Gabriel Belmont protagonista di un trailer un po’ sottotono, ma ben accolto dai fan della serie. E come con The Phantom Pain, il cielo dei VGA torna a tuonare con un altro inaspettato annuncio, quello di Dark Souls II, sequel dell’impegnativo RPG di From Software che ha ridefinito gli standard dei limiti di difficoltà in un videogioco. Trovano spazio altri attesi titoli come il promettente reboot di Tomb Raider con la bella Lara Croft e il muscolosissimo spin-off Gears of War: Judgment. Menzione speciale va fatta per BioShock: Infinite, che torna a deliziarci con la sua spettacolarità.

Arriviamo al punto focale di questa discussione, le premiazioni. I VGA dell’anno scorso hanno deluso per diversi motivi, per lo più legati a premi assegnati a titoli meno meritevoli, a dispetto dell’ottima direzione offerta dall’host Zachary Levi.

Quest’anno è stato tutto decisamente più soddisfacente dopo aver visto “piccoli” titoli come The Walking Dead: The Game e Journey superare colossi legati a brand molto più popolari. Il primo è riuscito a conquistare il premio più ambito, quello di “Gioco dell’Anno”, oltre all’importante riconoscimento di TellTale Games come “Studio dell’Anno”. Un trionfo meritatissimo per un genere decisamente sottovalutato negli ultimi anni, ma grazie alle emozioni che ha saputo trasmettere The Walking Dead le avventure grafiche sono tornate a risplendere come un tempo.

A portare alta la bandiera della console Microsoft c’è Halo 4, che ha vinto come “Miglior gioco Xbox 360″ e come “Migliore grafica”, riconoscimenti meritati dal quarto capitolo della saga fantascientifica passata ormai alla supervisione di 343 Industries, che ha curato particolarmente il comparto tecnico del gioco per garantire quel salto di qualità invocato da tempo dai fan.

Gli ultimi riconoscimenti riguardano “Il gioco più atteso” e “Il gioco del decennio”. Il primo va a Grand Theft Auto V, che è riuscito a stregare il pubblico mondiale e i fan della sfrontata serie Rockstar con l’ultimo trailer che introduce i tre protagonisti del gioco. L’ultimo, ma non meno importante, ha premiato il miglior gioco degli ultimi 10 anni. Un riconoscimento di tale importanza ha incluso tra le nomination veri e propri capolavori, tra cui Portal, World of Warcraft e Red Dead Redemption, per citarne qualcuno. Ma a conquistare la corona di “Game of the decade” è stato Half-Life 2, un gioco che non ha bisogno di presentazioni.

In conclusione possiamo dire che quest’anno i VGA sono riusciti nel loro intento di regalare agli appassionati un evento ricco di piacevoli sorprese. Abbiamo assistito all’annuncio del criptico The Phantom Pain, al trionfo su tutti i fronti di The Walking Dead e, soprattutto, siamo stati spettatori di un divertentissimo Samuel L. Jackson. Gran parte dei premi sono stati assegnati, a nostro parere, ai più meritevoli e speriamo che anche l’anno prossimo vengano fatte le scelte giuste.

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