Lo avevamo un po’ tutti dimenticato, quel Lost Planet che nel 2008 (e poi nel 2010, con il sequel) ci aveva fatto rabbrividire con i suoi paesaggi innevati. Ammettiamolo, nessuno avrebbe scommesso in un suo ritorno ora, nella fase discendente di una generazione che ha dato tanto e che si appresta a concludersi.

Non è un caso che lo sviluppo sia passato da Capcom ai californiani di Spark Unlimited, una software-house che non può di certo contare su un pedigree scoppiettante, fatta eccezione per quel Turning Point: Fall of Liberty, che qualche idea interessante, in fondo, l’aveva proposta. L’annuncio di Lost Planet 3, in occasione del Captivate 2012, ci ha colto di sorpresa. Ma è bastato il trailer (in fondo all’articolo, insieme alle prime immagini del gioco) per farci capire che il franchise è vivo e vegeto e che i californiani non scherzano. Vogliono dare il massimo e la demo presentata a Roma pare averlo già dimostrato.

Il protagonista del gioco sarà Jim. Americano, capelli rossi, minatore. Inviato su Eden III in avanscoperta, insieme ad altri operai, prima dell’arrivo in massa dei coloni umani. Un incipit che sa tanto di prequel, quale Lost Planet 3 effettivamente sarà.

Le altre novità riguardano il gameplay. Un misto tra sparatutto in terza persona e survival-horror à la Dead Space, tra ambienti aperti in cui far fuori gli Akrid (i mostri-insetto che abbiamo già conosciuto nei primi due episodi) a colpi di fucile a pompa e location al chiuso, dove l’atmosfera si farà da brividi e non solo per il freddo. Ma anche il mech, quel grande, enorme mech che abbiamo visto nel trailer, giocherà un ruolo di primaria importanza: a bordo di esso, la visuale si trasformerà in prima persona; mentre lui, il mech, si trasformerà nella nostra arma più micidiale, sebbene debole di fronte alle bassissime temperature di Eden III, che rischieranno di congelarlo. Ecco aggiunto, quindi, l’elemento strategico, in un mix di situazioni che promette già molta varietà.

Mi piace. Le premesse (e le promesse) mi attirano molto. Specialmente quel multiplayer con supporto fino a 10 giocatori sbandierato dal sito ufficiale (attualmente disponibile solo in lingua giapponese). In fondo, la co-op era una delle parti più interessanti dei primi due capitoli della serie.

Diamo un’occhiata agli screenshot, va. L’uscita è prevista per l’inizio del 2013 su Xbox 360, PlayStation 3 e PC.

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