Game Informer, fonte di suprema conoscenza e leak mostruosi prima dell’uscita dei loro coverage. Metà delle news a sfondo videoludico che trovate su Internet proviene dai loro servizi – o meglio, da quelli che saranno i loro servizi, perché la rivista è lungi dall’essere disponibile in edicola.

Misteri della fede che ha ben poco senso approfondire in questa sede. Gustiamoci, piuttosto, una marea di informazioni su Halo 4, il ritorno di sua maestà l’FPS-per-console e bla, bla, bla. Ce n’è per tutti i gusti. Nell’ordine: multiplayer, single-player e valanga di immagini (artwork e qualche screenshot da brivido).

Pronti? Si parte.

• La nuova valuta di Halo 4, i punti Spartan, permetteranno di acquistare armature, abilità, missioni Spartan Ops e altro.
• Spartan Ops? Ecco di cosa si tratta: simili alle Spec Ops di Modern Warfare, queste missioni saranno combinate a una trama che, per il team di Game Informer, eguaglia quella della campagna single-player per dimensioni e qualità.
• Le squadre rossa e blu combattono per un motivo molto semplice: tenersi in allenamento. In Halo 4 lo faranno all’interno della UNSC Infinity, un’astronave da 3 chilometri inviata nello spazio remoto e dotata di un settore per la realtà virtuale.
• Diversamente da quanto accadeva in Reach, lo sprint è un’abilità standard e sempre utilizzabile dell’armatura degli Spartan IV.
• La Forerunner Vision è una nuova abilità che sblocca la vista a raggi X con cui vedere attraverso i muri e scovare i nemici a corto raggio. Non è chiaro se, magari grazie ad altre skill, sarà possibile colpire sfruttando pareti poco spesse.
• L’ologramma, il jetpack e l’invisibilità, ideati da Bungie per Halo: Reach, saranno nuovamente integrate nel gioco sotto forma di abilità sbloccabili.
• Dammit. Gli elite non saranno giocabili: il multiplayer sarà un affare esclusivo degli Spartan. Lo svela la didascalia di un’immagine per la quale, appunto, “gli Elite non saranno giocabili”.
• Sebbene non siano citate direttamente nel coverage, le granate saranno presenti in ben quattro varietà, con quattro slot diversi, ed è quasi certo il ritorno della granata al plasma e di quella a frammentazione.
• La modalità Sparatoria, introdotta da Bungie in Halo 3: ODST, non dovrebbe essere inclusa nel gioco completo. A prenderne il posto saranno la co-op disponibile per un massimo di quattro giocatori e la già citata modalità Spartan Ops.
• Variante del free for all, Regicide “imposta il giocatore col punteggio più alto come Re. A ogni uccisione il Re vede la propria taglia aumentare; gli altri giocatori devono ucciderlo per ottenere la ricompensa”.
• Medaglie Distraction e Revenge: i giocatori potranno ottenerle per aver distratto l’avversario (non si sa se in modo specifico o soltanto attraverso un più o meno casuale fuoco di copertura) ed essersi vendicati dei nemici che li hanno appena eliminati.
• Per evitare che i veterani possano appostarsi nei pressi dei punti di generazione delle armi più potenti, 343 Industries ne ha implementato il respawn casuale.
• Alla loro morte, i giocatori non dovranno sottostare ad alcun tempo di attesa. Basterà premere il tasto X per tornare subito nel vivo della battaglia.
• Partecipazione alle partite in corso: lavorando ancora nell’ottica di ridurre i tempi morti, gli sviluppatori hanno abilitato l’accesso alle partite già iniziate.

Tutto sulla campagna solitaria:

• La relazione tra Master Chief e l’IA Cortana, entrata nello stato definito “rampancy” (la senilità delle intelligenze artificiali) sarà al centro della storia. Lo stesso vale per il personaggio che si nasconde sotto l’armatura da Spartan.
• L’astronave sulla quale Master Chief si risveglia a quattro anni di distanza dagli eventi di Halo 3 è sotto l’assedio di ostili. Covenant, naturalmente, ma non saranno loro i principali villain del gioco.
• Il loro posto sarà preso da una nuova specie non ancora svelata, diversa da Covenant e Flood perché capace di “lavorare insieme in modi collaborativi” e più “avanzati in termini di intelligenza e complessità”.
• La trama esplorerà inoltre le figure dei Precursori – se avete letto un paio di libri sulla serie, sarete eccitati quanto me per questo -, la misteriosa razza aliena che ha usato Halo per spazzato via l’umanità, ridotta al livello dei primitivi, per salvarla circa 100.000 anni fa.
• Master Chief e Cortana precipiteranno su uno dei mondi che ospitano il riposo dei Precursori, al riparo dall’attacco dei Flood.

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