Nexuiz

Nexuiz è l’FPS giusto al posto giusto

di • 18 marzo 2012 • Senza categoriaCommenti (0)901

Una premessa: di titoli solo-multiplayer non ce n’è mai abbastanza su Xbox Live, quindi ben venga l’esperimento di Illfonic/THQ con un Nexuiz immediato, popolato e un tantino old-style.

Il gioco, lo avrete notato da screen e trailer sparsi per la rete, è un incrocio tra Halo e Quake sotto forma di Arcade: un titolo che trae lo stile grafico dell’FPS Bungie per combinarlo con i ritmi frenetici e le decine di armi della creatura id Software. Il risultato è uno sparatutto godibile, immediato, come dicevo in introduzione, ma anche piuttosto articolato. A ben vedere, oltre le belle mappe aliene da otto giocatori (per ora sei) e i personaggi che sono una variante del più abitudinario red vs blue, c’è tanto da imparare – così tanto da dover inserire una voce “tutorial” nei menù – e poco tempo per applicare nozioni come i Mutator, una serie di modificatori à la Blur che si integrano in un gameplay così rapido da doverlo evitare se malati di cuore. Differentemente da quelli del racing Bizarre (ma anche dei più classici Mario Kart), questi modificatori non vanno raccolti lungo la pista, pardon le mappe, ma sono conseguibili prima e dopo ogni partita grazie ai punti ottenuti sul campo: per le partite classificate serviranno naturalmente più punti per acquisire e tenersi buoni i Mutator migliori, tra cui, pur spiccando i classici “salta più in alto” e via discorrendo, trovano posto gag come gli effetti sonori sostituiti da peti simulati dalle bocche degli sviluppatori. Una discreta variabile in una giocabilità da puro arena shooter, se imparerete a farci caso.

Potreste aver sentito parlare di Nexuiz perché basato sul CryEngine 3, lo stesso motore di Crysis 2 e del prossimo Homefront di Crytek UK: il gioco non ha la magnificenza poligonale dei suoi predecessori, chiaramente, ma mostra degli spunti interessanti per quanto riguarda la colorazione – a sua volta alterabile con i Mutator – e l’effettistica, pressoché ai livelli delle produzioni retail da tripla-A. Sarà interessante vedere questo e altri titoli in arrivo su licenza Crytek misurarsi a lungo andare con quelli della stessa software house tedesca.

Gli amanti delle kill coreografiche troveranno pane per i loro denti

Nexuiz conosce insomma i propri limiti e chiede di essere apprezzato per quello che è, ad un prezzo molto interessante. Non pretendete di giocarlo come se fosse un Call of Duty – a proposito: appena prima di scrivere quest’Opinione avevo giocato a Modern Warfare 3 e, ripreso tra le mani il titolo THQ, ho dovuto rinunciare per l’eccessiva rapidità dell’azione -, di cui non ha né profondità né community. Se posso darvi un consiglio: giocatelo senza accoppiarlo ad altri titoli. Vi sembreranno troppo lenti loro o troppo veloce lui.


Sviluppato da Illfonic e pubblicato da THQ, Nexuiz è disponibile dal 29 febbraio su Xbox Live, al prezzo di 800 Microsoft Points.

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