Ecco una di quelle giornate che si avvia abbastanza fiaccamente al fine settimana. Non è mai fiacca come il venerdì sera, ma neppure carica di aspettative come un bel martedì o mercoledì, in cui nulla succede ma tutto, e dico tutto, potrebbe accadere.
Filosofia metropolitana. “Dell’embargo“, sarebbe il titolo del mio trattato. Ma, (principalmente) siccome non sono un filosofo né tantomeno un accademico, mi limiterò a parlarvi di quello – poco, troppo, che sia – che ha segnato le ultime ventiquattr’ore del mondo dei videogiochi.
- Dell’embargo, sul serio – Proprio alle 18 scadeva l’embargo sull’anteprima europea di The Witcher 2: Assassins of Kings Enhanced Edition. Due le novità emerse sull’action-RPG atteso per il 16 aprile su Xbox 360: la qualità grafica si assesterà sul livello “medio” della versione PC – sad but true -, mentre il porting per la console Microsoft offrirà un sistema di puntamento, in gergo di locking, agevolato ai casual gamer. Non è mancato, infine, un suggerimento sull’installazione del gioco su disco rigido: quest’ultima faciliterà i caricamenti e alzerà di qualche punto la qualità visiva generale.
- Verso l’Infinite e oltre – Irrational Games ha presentato oggi il primo dei cosiddetti Heavy Hitter, ossia dei nemici speciali che non sono né boss di fine livello né ciofeche da liquidare in pochi minuti, che esordiranno in BioShock Infinite. Nel video che trovate in fondo al post, Ken Levine, il creatore della serie, ha spiegato che questi personaggi andranno a riempire una lacuna del primo BioShock: la scarsa varietà dei combattimenti. Il Motorized Patriot, l’Heavy Hitter svelato oggi, funge da guida turistica di Columbia ed è così che lo conosceremo inizialmente, e cioè prima che si trasformi in un pazzo omicida. Eliminarlo ci permetterà di usare la sua temibile chaingun. Ah: avrà le sembianze di George Washington. Il 13 marzo potremo mettere gli occhi sul secondo boss a metà(no, che la benzina va cara…)
- Altra fiera, altro riconoscimento – Laddove c’è un premio da vincere, lui c’è: Skyrim raccoglie un altro importante riconoscimento, quello degli sviluppatori della Game Developers Conference, dalla categoria che maggiormente ha dimostrato di averlo apprezzato. Bethesda sembra un po’ l’Emiliano Mondonico delle software house: i colleghi ne parlano benissimo. Ecco, magari i dev del Maryland sono un tantino più fortunati…
- Ride the Lightning – E per “ride” non intendo… ci siamo capiti. Square Enix ha annunciato che l’episodio scaricabile per Final Fantasy XIII-2 dedicato a Lightning, intitolato Lightning’s Story: Requiem of the Goddess, sarà disponibile a metà maggio. Se si mantenesse, quantitativamente parlando, sulla stessa linea del DLC incentrato su Sazh, l’add-on dovrebbe costare soli 400 Microsoft Points. Ma, per questo, è meglio attendere conferme ufficiali.
- Back to Arkham – “Non è assolutamente da escludere un ritorno ad Arkham City, ci sono ancora alcune cose da dire e da far vedere” – Sefton Hill, director dell’ultimo Batman. La storia di Batman: Arkham City potrebbe essere tutt’altro che finita, dunque: non meravigliatevi nel caso venissero annunciati nuovi contenuti scaricabili.
- Heavy Rain(bow) – Ubisoft ha ingaggiato Jean-Sebastien Decant, uno dei designer di Heavy Rain, per arricchire il team al lavoro su Rainbow 6 Patriots. Il francese prenderà il posto di David Sears nell’ambito di un’opera di ristrutturazione della squadra: c’è da aspettarsi cambiamenti radicali…?