Dead or Alive 5, Team Ninja dice addio al bouncing

di Sergio Giannone • 15 febbraio 2012 • News • Commenti (1) • 1422

Bounce bounce bounce… Che bel suono, nevvero? Già, chiedetelo a Tomonobu Itagaki, lui si che se ne intende(va). Ne fece una ragione di vita, in tutti i sensi. E nei suoi giochi era un vero leitmotiv. Pensate a Dead or Alive Extreme Beach Volleyball - l’apoteosi delle tette ballonzolanti – ma anche ai più celebri episodi picchiaduro del franchise, o a Ninja Gaiden.

I giochi Team Ninja si sono sempre contraddistinti per un paio di (grandi) cose molto interessanti. Ci siamo capiti. Ma è l’ora di dire addio a quell’ipnotico su e giù.

“Abbiamo sempre avuto il fattore sesso nei nostri giochi; in passato, i personaggi femminili dovevano avere un seno grande, dovevano avere vestiti succinti“, ricorda (nostalgicamente?) il nuovo boss di Team Ninja, Yosuke Hayashi, in un’intervista rilasciata a Gamasutra. “[Adesso], stiamo cercando di concentrarci sulle vere donne che stanno intorno a noi; la voce di una donna, i suoi modi di fare. Vogliamo qualcosa di realistico. Vogliamo mostrare qualcosa che sia di classe, qualcosa che gli adulti della nostra generazione possano vedere come una donna, non soltanto come una pin-up“.

Insomma, seni meno prosperosi in Dead or Alive 5, o comunque meno in vista. Ma non solo. Il team vorrebbe spingersi oltre e dare all’intero prodotto non solo un look più realistico, ma anche un feeling più maturo. “Il vecchio team era noto per lo sviluppo di giochi con due elementi principali: sesso e violenza. [...] Con il nuovo team vogliamo portare il tutto su un nuovo livello, verso una direzione che contenga esperienze ed emozioni in grado di coinvolgere i giocatori. Piuttosto che accontentarci di avere violenza fine a se stessa, vogliamo riempirla di significato: perché succede? Vogliamo fare un gioco per un pubblico adulto, che possa far riflettere“.

In effetti, quel su e giù era talmente ipnotico che era davvero difficile concentrarsi, riflettere, pensare. Mi sono sempre chiesto perché Ayane continuasse a riempirmi di pugni nonostante i ripetuti complimenti che le rivolgevo. Adesso, beh, sarà tutto più facile.

Dead or Alive 5 è in sviluppo per PlayStation 3 e Xbox 360 e dovrebbe arrivare nei negozi entro la fine dell’anno.

A proposito di Sergio Giannone

È il fondatore di XboxWay, ma ha lavorato anche per tante riviste del settore, come GameRepublic, X360 e PlayStation Magazine Ufficiale. Adesso scrive per WIRED Italia. Seguilo su Twitter, Facebook o Google+.