South Park fa tendenza, più di Griffin e Simpson, presso gli sviluppatori americani. Te ne accorgi quando scrivi, nel giro di pochi mesi, che ben due titoli dedicati alla serie stanno per arrivare su Xbox 360. Uno tramite Xbox Live, l’altro in pompa magna nei nostri negozi.

South Park: Il gioco, questo il suo nome, è il nuovo RPG targato Obsidian Entertainment (una software house che non mi entusiasma, tant’è) e della scuderia THQ: un gioco propriamente inteso, piuttosto che le sperimentazioni viste finora sulle piattaforme di digital delivery.

I dettagli che emergono dal Game Informer di gennaio sono davvero tantissimi, per cui è il caso di ricorrere all’immancabile elenco puntato:

• South Park: Il gioco è il primo titolo a vedere attivamente coinvolti Trey Parker e Matt Stone, i creatori del cartone animato, che hanno curato la sceneggiatura e i dialoghi. Le illustrazioni in 2D sono anch’esse state realizzate a mano, animate con le stesse tecniche della saga di Cartman & co..
• Il giocatore vestirà i panni di un nuovo arrivato a South Park, completamente personalizzabile e in possesso di uno smartphone (fungerà da menù di gioco): ci sarà un clone di Facebook, con cui conteggiare gli amici,  conquistati anche grazie ai collezionabili sparsi per la città, divisi per fazioni e incontrati nel corso dell’avventura. L’obiettivo iniziale sarà proprio farsi accettare dalla popolazione.
• Le classi tra cui scegliere sono cinque, e per ora i loro nomi rimangono  esclusivamente in Inglese: adventurer, paladin, rogue, wizard e un’altra da annunciare prossimamente. Il nostro Cicerone per tale scelta sarà addirittura il già citato Cartman.
• I combattimenti ricorderanno quelli di Paper Mario, ma con un tocco di turn-based con camera laterale. Questo significa che se il mio personaggio dà il via alla lotta, sarà lui il primo ad attaccare. Le armi (da modificare con tocchi di elettricità, fuochi e quant’altro, sulla scia della Materia di Final Fantasy VII) passano dal corto all’ampio raggio e, alla pressione multipla e sincronizzata del tasto X, avremo, naturalmente, una serie di combo. Ci saranno persino le Invocazioni.
• Gli incontri saranno casuali come nei classici Final Fantasy, ma potremo vedere gli eventuali nemici sulla mappa di gioco. Per ogni vittoria ci saranno ricompense in denaro, esperienza e consumabili (come la soda, che fungerà da pozione per la salute, e il caffè di Tweak per la “furia”).
• Parker odia le cut-scene non skippabili, per cui potremo saltarle a nostro piacimento. Ci sarà ovviamente dell’umorismo ma, poiché si è già visto in altre produzioni simili – penso a Magicka -, non sarà così diretto come potremmo aspettarcelo. Verranno senz’altro presi di mira gli enormi e pomposi giochi di ruolo.
• Il gioco farà uso dello stesso motore di Dungeon Siege III e sarà particolarmente attento al lip-syncing. Non è il CryEngine 3, ma non mi è affatto dispiaciuto nelle sue precedenti iterazioni.

C’è davvero da annegarci, in questo mare di curiosità pre-release. Vi invito a dare un’occhiata qui per godervi (pure) i gusti della coppia Parker-Scott e continuare a sbavare in attesa dell’uscita.

Fissata, quest’ultima, per la seconda metà del 2012. Niente esclusiva, stavolta: South Park: Il gioco sarà disponibile sia per Xbox 360 che per Playstation 3.

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