Che titolone, eh? Sembra quasi una fiaba. Eppure parliamo di Ubisoft, non di Lionhead (che da tempo, insieme ad altre come Remedy e 343 Industries, è annoverata tra le software house già al lavoro sulla prossima Xbox). Siamo in Francia, quindi, parliamo degli sviluppatori di Assassin’s Creed e le ultime voci parlano chiaro tanto quanto il no comment prontamente arrivato dal portavoce di turno.
Secondo alcune voci di corridoio – andiamo al sodo – in quel di Montreal, Canada (una delle tante sedi dell’azienda francese) sarebbero già in possesso di un kit di sviluppo della nuova Xbox. Una macchina che, secondo i rumor, sarebbe dotata di componenti progettati dalla stessa Microsoft. Altre voci spingono invece per un chip grafico targato AMD e darebbero per certo l’arrivo dei kit alle maggiori software house entro Natale.
Voci, sempre e solo voci. Per ora. “Non commentiamo rumor e speculazioni“, dichiara Ubisoft per calmare le acque. Ma ormai è chiaro che qualcosa bolle in pentola. Troppe, e troppo insistenti, le spifferate sul successore di Xbox 360 negli ultimi mesi. Ricordate i quattro tizi su LinkedIn? Per dirne una. Ma ne aggiungiamo un’altra perché, secondo le ultime… voci (che vi aspettavate?), una prima ufficializzazione dell’esistenza del nuovo hardware sarebbe fissata per il mese di gennaio, precisamente fra il 10 e il 13, giorni in cui a Las Vegas si terrà l’annuale edizione del Consumer Electronic Show. Elegantemente abbreviato in CES.
Anche in questo caso, ancora (soltanto) voci. Che aggiungono dettagli come un processore hex-core e 2GB di RAM DDR3. Ma il mio cervello, ormai, ha iniziato a immaginare un Assassin’s Creed next-gen e a fregarsene di tutto il resto. Associazione d’idee, niente di che.