Il Kinect déjà-vu continua. Un anno dopo, mi ritrovo (anche) un nuovo Dance Central tra le mani. La voglia di ballare non è ai massimi livelli – non lo è mai stata, a dire il vero – ma il ricordo del primo capitolo è ancora piacevolmente vivo nella mia testa. E poi, la nuova copertina mi intriga: qualcosa mi fa intuire che stavolta, almeno, non ballerò da solo. L’intuizione è corretta: in Dance Central 2, quel “2″ non sta lì ad indicare semplicemente che si tratta di un sequel.

In molti – me compreso – hanno a lungo considerato il primo Dance Central il miglior titolo Kinect in circolazione. Anche perché il ballo è l’unico (l’unico!) genere che riesce davvero bene sulla periferica Microsoft, lo ha testimoniato di recente anche l’esordio su Xbox della serie Just Dance. Certo, Harmonix ci ha messo del suo: ha sfornato un titolo pressoché perfetto al lancio (sebbene non privo di difetti) e, a un anno di distanza, ha dato vita a un gioco senza dubbio più raffinato, rifinito, ma comunque dotato della stessa fisionomia dell’originale, dello stesso carattere. Un po’ quello che avrebbe dovuto fare Rare con Kinect Sports: Stagione 2. Lasciamo stare…

La novità più bella l’avrete inutita anche voi, a questo punto: multiplayer non più in differita ma in contemporanea, con possibilità di entrare o uscire dalla coreografia in qualsiasi momento, senza mettere in pausa il gioco. Il rivale di casa Ubisoft supporta fino a quattro giocatori; in questo caso parliamo invece di un multiplayer limitato a due soli pseudo-ballerini. Ma non è certo il caso di parlare di pecca, quanto piuttosto di saggezza: Harmonix ha fatto la scelta giusta, considerata la maggiore complessità delle sue coreografie. I risultati le (e mi) danno ragione.

Confermato – e mi spiace per i ballerini del sabato pomeriggio – che è piuttosto difficile, anche questa volta, raggiungere la perfezione. Il gioco ci prova in tutti i modi a renderti un vero ballerino, ma ti rendi subito conto di non poterci riuscire facilmente. O di non poterci riuscire e basta, dipende un po’ da come stai messo. La (triste?) verità te la sbatte in faccia la modalità Scomponi. Una modalità che adesso permette di esercitarsi sui singoli passi (e di rallentare o velocizzare il tempo con i comandi vocali), che funziona decisamente meglio, quindi, rispetto al passato. Ma che, quando (masochisticamente) dovessi decidere di rivederti mentre balli, non ha pietà: pensavi di aver fatto tutto bene e di essere figo come il ballerino in TV. Era solo un’illusione.

I danzatori solitari troveranno poi nella nuova modalità carriera qualcosa di più avvincente rispetto alla solita routine. Come nella tradizione dei film di danza (cito uno Step Up a caso) si vestono i panni di un ballerino emergente con tanta voglia di farsi notare dalle crew, nella speranza di guadagnare il loro rispetto. Bell’aggiunta, ma niente di sostanzialmente importante. Ciò che conta, in fondo, è il feeling che il gioco riesce a restituire a chi lo prova: per fortuna, nonostante le rifiniture apportate al sistema di rilevamento dei passi (adesso più accurato, ma anche meno severo), è rimasto invariato. Anche Dance Central 2 si rivolge palesemente a un pubblico di amanti della techno e dell’hip-hop: un target meno casual e più appassionato, in senso stretto, di danza moderna.

Nella track-list spiccano i nomi di Lady Gaga, Rihanna, Daft Punk, Usher, Ludacris e la solita Missy Elliot, ma non manca qualcosa di più commerciale (vedi Justin Bieber e Britney Spears). Per una manciata di Microsoft Points si può anche importare l’intera library di brani dal prequel in modo tale da sfruttarli con le nuove features multiplayer. Magari è il caso di farci un pensierino, chissà. Di sicuro, un pensierino lo merita il gioco, in ogni caso. Dance Central 2 rinnova il primato del predecessore come miglior esperienza su Kinect. Astenersi ballerini improvvisati: per voi c’è Just Dance 3.

---

Sviluppato da Harmonix (i creatori di Rock Band) e pubblicato da Microsoft, Dance Central 2 è disponibile in esclusiva Xbox 360/Kinect dal 21 ottobre.

Potrebbe interessarti anche...

• 

  Rumor control #12: tutti le voci (im)possibili su Xbox One

• 

  I primi minuti di Watch Dogs in video

• 

  Confermata la risoluzione di Watch Dogs