Prepariamoci: questo è il futuro che attende i nostri figli. Dopo questi annunci (che arrivano dritti da un evento Microsoft tenutosi a New York), nessuno si azzarderà più a dire che i videogiochi sono diseducativi. O che rincoglioniscono. No, cari lettori, nessuno potrà più dirlo! Ok, sul rincoglionimento magari ne riparleremo. Perché, in effetti, qualche dubbio in merito potrebbe sorgere alla vista di un salotto (il nostro) pieno di lava o, peggio, di un piccione che si posa sul (nostro) dito indice. Ma io lo trovo comunque bellissimo. Trovo bellissimo il nuovo titolo di casa Double Fine, tanto per cominciare.
E non prendetela male, ditemi pure che sono un casualone. La nuova creatura dello studio di Tim Schafer si chiama Happy Action Theater e arriverà in tempo per questo Natale su Xbox 360. Tim l’ha già presentato a modo suo, dipingendolo come un gioco rivolto sì ai “bambini di tre anni” (dice di averlo ideato per sua figlia, un po’ come aveva detto per Once Upon a Monster, in uscita in questi giorni), ma anche “alle stanze dei dormitori dei college piene di vent’enni ubriachi“. Pare sia l’unico modo per giocarlo da adulti, in effetti: sfrutterà Kinect un po’ alla maniera delle applicazioni di Kinect Fun Labs. Una realtà aumentata, quindi, che renderà il nostro salotto in grado di ospitare spettacoli di ogni sorta. Sono 18 le diverse attività previste, dai fuochi d’artificio alle colate di lava, dalla casa degli specchi alla pista di una discoteca. Ma che ve lo dico a fare, c’è un video (in fondo all’articolo) che parla praticamente da solo: notate solo il balzo in avanti che sembra aver fatto, in termini di precisione, la tecnologia Kinect. Si può giocare addirittura in quattro: contemporaneamente.
Una dimostrazione di Kinect Sesame Street TV durante l'evento newyorkese che ha fatto da teatro agli annunci
L’altro prodotto annunciato in quel di New York porta la firma di Pixar (sì, proprio quella Pixar), che con Rush (nome in codice) proporrà all’utenza Microsoft un set di mini-giochi ambientati nei mondi di alcuni dei suoi film d’animazione: Toy Story 3, Gli Incredibili, Ratatouille, Cars 2 e Up.
National Geographic, invece, porterà su Xbox 360 la passione per la natura (sembra proprio una frase da comunicato stampa, me ne scuso) con Kinect Nat Geo TV. A quanto pare, i ragazzi potranno esplorare il mondo dal punto di vista di un animale, con il contributo delle immagini in alta definizione del canale tematico Nat Geo Wild.
Una nuova forma di TV, insomma, quella che Kinect tenta di portare nei salotti per i suoi utenti più giovani. Ma non è finita qui, perché la partnership con Sesame Street darà alla luce un altro paio di prodotti: Kinect Sesame Street TV, di fatto uno spettacolo interattivo dei Muppets, con sequenze originali girate appositamente per il gioco; e Project Columbia (nome in codice), che si propone come un libro interattivo e che “darà ai bambini un ruolo attivo nel portare in vita le storie, interagendo con parole e illustrazioni”.
La festa è finita. Voglio dire, gli annunci. L’unico di questi giochi (possiamo davvero continuare a definirli semplicemente tali?) ad arrivare nei negozi entro la fine di quest’anno sarà quello di Tim Schafer. Per gli altri, bisognerà aspettare la prossima stagione primaverile. Bambini, armatevi di pazienza.
A proposito di Sergio Giannone
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