Halo e Kinect. Non mi aspettavo un’altra scoperta dell’America ma, ehi, era lecito attendersi qualcosa in più. Halo: Combat Evolved Anniversary, in uscita il 15 novembre, includerà, e questo lo sapevamo da tempo, una manciata di funzionalità per il motion device di casa Microsoft: una bella notizia, non c’è che dire, almeno per i suoi possessori. Dopo mesi di test e all’indomani dell’ingresso nella fase Gold, 343 Industries è stata finalmente in grado di fornirci dei dettagli in merito a questa inedita accoppiata. Con risultati prevedibili, anche intriganti, ma non del tutto eccitanti.
Tutt’altro. Le tre funzionalità specificamente studiate per supportare Kinect si limitano, fondamentalmente, all’uso della voce. Sarà infatti possibile passare dalla grafica della prima Xbox a quella in HD con un comando vocale; allo stesso modo, cosa già più interessante, potremo lanciare granate e ricaricare semplicemente “gridando” le nostre intenzioni.
Feature più complessa, invece, quella che consentirà di fare uno scan di armi, personaggi e veicoli: la cosiddetta Analyse Mode partirà ogni qual volta ne parleremo di fronte a Kinect, e lo farà per fornirci qualche dettaglio che, a mo’ di didascalia, gli sviluppatori hanno aggiunto all’edizione originale. Niente male.
In ultimo, grazie alla periferica potremo sfogliare nella Libreria gli oggetti analizzati. Come? Sbracciandoci di fronte alla TV, in un modo che ricorderà, credo, quel che avevamo visto allo scorso E3 per Ghost Recon: Future Soldier. Chi prima arriva…