Xbox 360 – Modern Warfare 3: dettagli, trailer e piccolo sfogo

di • 14 maggio 2011 • NewsCommenti (0)487

Sono stanco. Stanco della solita minestra riscaldata. Stanco di Activision e delle grandi produzioni col numerino davanti (di quelle che si cullano sugli allori, quantomeno). Stanco di Call of Duty. Mi perdoneranno i fan della serie se ho scelto proprio il franchise Activision come capro espiatorio. Purtroppo questo passa al convento, oggi. Perchè l’annuncio è arrivato inaspettato, prima del previsto (ce lo aspettavamo tutti per l’E3 di Los Angeles), ma nonostante l’anticipo, l’effetto sorpresa è stato praticamente nullo. Parlavo di minestra riscaldata, non a caso.

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Niente di personale, comunque, come direbbe Alessandro Piroso. Ma fateci caso. Ieri sono trapelati i primi dettagli di Modern Warfare 3, oggi è uscito il primo teaser trailer (a proposito, lo trovate in fondo all’articolo), tra qualche giorno probabilmente ne uscirà un altro, all’E3 si faranno la solita partitina on-stage e a novembre (si vocifera dell’8 novembre, per la precisione; thanks, Kotaku) tutti in fila al GameStop per comprare l’ennesimo gioco fotocopia, a prezzo pieno. Per far cosa? Quattro, cinque ore di campagna in singolo (la storia ripartirà da dove era finita quella del precedente capitolo) e poi via di deathmatch su Xbox Live, per mesi, fino al prossimo anno. Non vi sembra qualcosa di già visto?

E i Russi contro gli americani, e le missioni intorno al mondo (ah, già, stavolta ci sono Parigi e Manhattan! Guardacaso due delle location che figureranno anche nel nuovo Battlefield), e il multiplayer con i bimbiminkia. E basta! Non c’è mica bisogno di rilasciare un Call of Duty all’anno, cara Activision. Guardate il teaser trailer. Non si sono neanche sforzati più di tanto per fare qualcosa di diverso, almeno in quello: è praticamente uguale al filmato che rilasciarono nel 2009 dopo l’annuncio di Modern Warfare 2. Spero di non essere il solo ad averlo notato.

Ad ogni modo – dovere di cronaca – saranno 15 le location attraerso cui si dipanerà la campagna, tra queste le già citate New York e Parigi, ma anche Londra e Mogadishu. Tornerà la modalità Spec Ops, con l’aggiunta di una Survival Mode (stile Orda di Gears of War) e la trama vedrà, come già accennato, gli Stati Uniti impegnati nell’evitare un’invasione russa.

Sono dell’idea che bisognerebbe boicottare mosse di questo tipo. Sì, lo so, suona drastico, ma è una questione di principio, a prescindere dal fatto che abbiano il sacrosanto diritto di fare un sequel (non sarò certo io a impedirglielo). Probabilmente (adesso non voglio tirar giudizi prima del previsto, mi baso semplicemente sulle info apparse in rete) le novità che saranno introdotte in MW3 (campagna a parte), vedi le mappe e le nuove modalità di gioco, potrebbero benissimo esser parte di un aggiornamento scaricabile, invece – ecco come la vedo io – ti propinano la campagna in singolo come copertura e giustificazione di una scelta puramente commerciale. Insomma, per far soldi (ricordate la fila al GameStop? Ecco).

Boicottare. Vogliamo giochi veri, no? Possibilmente che non siano (i classici) FPS. Se proprio dovete fare gli FPS, abbiate almeno il coraggio, e il buon senso, di non prenderci in giro. E di innovare per davvero. Scusate lo sfogo.

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