Multiplayer? Una parola che non aveva mai stuzzicato i fan di Ninja Gaiden. Bè, dovrebbe iniziare a farlo, stando alle dichiarazioni di Yosuke Hayashi, responsabile dei lavori sul terzo capitolo della serie, per il quale il gioco disporrà di una "complessa" modalità multigiocatore.

Nessun dettaglio, naturalmente, su cosa davvero si nasconda dietro quell’interessante aggettivo. Tecmo Koei si guarda bene dallo svelare troppo prima dell’E3 di giugno, esposizione losangelina che avrà tra i protagonisti proprio Ryu Hayabusa, impegnato in un corposo blow-out di informazioni.

E lo stesso Ryu Hayabusa, dopo essersi prestato per cross-over in Dead or Alive e simili, tornerà più "scuro" che mai nel terzo Ninja Gaiden. Ad Hayashi, il nuovo Itagaki, la parola in merito:

"[Ninja Gaiden III] si concentrerà di più sulla vita, sul lifestyle, sui sentimenti e i pensieri di Ryu Hayabusa – ha dichiarato il project leader, dopo aver descritto il protagonista come un "dark Japanese hero".

Il ninja affermatosi sulla prima Xbox non dovrà alternarsi con ulteriori personaggi giocabili, ma potrebbe aver a che fare con livelli di difficoltà inediti:

"Sappiamo che molti fan non hanno problemi con la difficoltà, ma stiamo prendendo un approccio leggermente diverso stavolta. Il gioco non sarà più semplice. È solo che estiamo facendo un intero gioco, un gioco più eccitante che può essere goduto da chiunque."

Per quanti hanno avuto problemi con il secondo episodio della saga, insomma, qualche speranza c’è: non avremo di fronte un action più semplice, se lo vorremo. Personalmente, sento di dire che il Team Ninja aveva trovato un equilibrio già negli anni passati: il primo Ninja Gaiden l’ho portato a termine in età piuttosto puerile – sette, otto anni fa, mentre il sequel l’ho divorato ma non concluso a causa del mio consueto calo d’interesse nel finale dei giochi. Sono fatto così, ma spero ci sia qualcuno "più normale" del sottoscritto là fuori.

E la violenza? Non mancherà, statene certi:

"Siamo cercando di trattare i concept violenti ancora più profondamente e far realizzare alla gente come ci si sente ad uccidere davvero, cosa sia realmente sgozzare qualcuno. È molto importante per noi che i giocatori capiscano come la violenza non sia soltanto blood and gore."

Frasi molto invitanti, per carità, ma sanno di già sentito. L’ultimo ad aver parlato in questi termini è stato uno sviluppatore di Homefront (presto la nostra recensione): in quel caso, l’intento di farci sentire in guerra, o quello di farci immedesimare nel soldato armato fino ai denti, non è stato adeguatamente trasferito alla console di gioco. Ecco, speriamo non si tratti un "remake" di questa situazione à la giapponese.

Ninja Gaiden III non ha attualmente una data d’uscita, ma è lecito aspettarselo tra fine 2011 e inizio 2012. Le date da segnare sono, come già ricordato, quelle dell’Electronic Entertainment Expo.

Potrebbe interessarti anche...