Potrebbe durare dieci anni, come da pronostico, l’attuale generazione di console per videogiochi, quella che la stessa Microsoft si assunse la responsabilità di aprire ufficialmente nel 2005 e che, con tutta probabilità, sarà la più lunga della storia. Se stavate già pensando di poter mandare presto in pensione Xbox 360, forse dovreste rivalutare la vostra posizione, perché da Redmond arrivano notizie sul futuro, e si parla (solo) di 2015.
Al centro di questo curioso rumor, che ha più il sapore di una ventilata volontaria dai piani alti del colosso americano, c’è il designer Ben Peterson – membro dell’IEB (Interactive Entertainment Business) Design Group di Microsoft – che, in una nota pubblicata sul suo portfolio personale online ha di fatto annunciato l’inizio dei lavori su una nuova console, più precisamente l’avvio di un programma di ricerca su "hardware ed esperienze utente del futuro per il 2015". Alla nota è stata anche allegata una foto ritraente una parte del lavoro di design svolto finora dal signor Peterson, ma non aspettatevi di vedere già la nuova console (come avrete visto, è più simile al monolite nero di "2001: Odissea nello spazio" che a una console, per ora).
Microsoft inizia dunque a guardare al futuro, e non solo sul fronte Xbox, perché da un nuovo annuncio (l’ennesimo) sul social network Linked In arrivano invece novità riguardanti il mercato dei giochi per PC, in particolare sull’approccio che la stessa azienda americana si propone di dare alla sua strategia di mercato. Ancora più social, verrebbe da dire guardando il video diffuso proprio da Microsoft per l’occasione (da noi riportato in fondo all’articolo). Quindi Facebook al centro dell’attenzione, ma soprattutto Kinect, Avatar e acquisti in tempo reale tramite Microsoft Points. Il nuovo "ecosistema" è stato già battezzato WGX (Windows Gaming eXperience) ed è accompagnato da uno slogan decisamente carico di spocchia ("Il futuro del gaming su PC dipende da noi. La domanda è: chi sarà alla guida e chi a rincorrere? Sei pronto a cambiare il mondo? Noi sì.").
È naturale, a questo punto, pensare che le due cose – la nuova console e la nuova esperienza di gioco per PC – siano collegate. Ovviamente, resta da scoprire in che modo e il tempo per farlo, a quanto pare, non mancherà. Certo, Farmville su Xbox, fossi in Microsoft, lo eviterei a priori.