Recensione – The Undergarden (Live Arcade)

di • 20 dicembre 2010 • RecensioneCommenti (0)1601

Titolo: The Undergarden
Genere: Platform/Puzzle
Piattaforma: Xbox Live Arcade
Sviluppatore: Vitamin G
Publisher: Atari
Data di uscita: 20 Novembre 2010
Costo: 800 Microsoft Points

[img alt='The Undergarden']/immagini/Articoli/category1505/picture113970.aspx[/img]The Undergarden è un prodotto decisamente atipico. Lontano dai classici sparatutto, puzzle game e platform che si posso trovare nell’ormai vastissimo catalogo Xbox LIVE Arcade, il titolo targato Vitamin G fa dell’estetica il suo punto di forza, per uno spettacolo di luci, colori e suoni che ha dell’incredibile. Il gioco ci immerge in un micro-cosmo composto da una flora lussureggiante: il protagonista dell’avventura, un buffo omino di colore blu, sarà chiamato a far sbocciare i fiori presenti in ogni schema, risolvendo al contempo alcuni piccoli enigmi e raccogliendo cristalli, piante rare e i musicisti, ossia bizzarre creature che contribuiscono a creare la musica in sottofondo del gioco.

In maniera molto simile allo splendido Limbo, l’atmosfera surreale ed incantata di The UnderGarden ammalia il giocatore attraverso quindici livelli di gioco, i quali potranno essere ripercorsi per completare ogni capitolo al 100%. Il sistema di controllo, pensato per non risultare mai frustrante, permette di compiere ogni azione con soli tre tasti, esclusa la possibilità di muoversi con la consueta levetta analogica. The Undergarden offre inoltre anche la possibilità di affrontare il gioco in cooperativa, con schermo condiviso.

In definitiva, quindi, quello marchiato Vitamin G è un gioco soave e spensierato, capace di stupire con la sua estetica mozzafiato e la leggiadra poesia di colori e suoni. E di una cosa siamo  assolutamente sicuri: dopo aver giocato a The Undergarden, ci penserete due volte prima di calpestare le aiuole.

                                                                                

8

/10

 

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