Recensione – Castlevania: Lords of Shadow (Xbox 360)

di • 5 novembre 2010 • RecensioneCommenti (0)783

Titolo: Castlevania: Lords of Shadow
Genere: Azione / Avventura
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: MercurySteam / Kojima Productions
Publisher: Konami
Data di rilascio: 7 ottobre 2010

La ventennale serie Castlevania tenta di rituffarsi nel mondo dell’HD e delle console next-gen, dopo alcuni deludenti tentativi che non sono stati all’altezza di tale nome. Nella recente edizione 2010, Konami affida lo sviluppo agli spagnoli di MercurySteam sotto la sapiente supervisione di Kojima Productions, ideatrice della serie Metal Gear. Dopo anni di silenzio, Castlevania torna su console next-gen, gettandosi alle spalle il passato, che rimarrà solo un bel ricordo su NES…

[img alt='Castlevania: Lords of Shadow']/immagini/Articoli/category1505/picture113639.aspx[/img]

Le vicende hanno inizio in epoca medievale, anno 1047. Sconvolte dall’espandersi del male, con annesse creature maligne come vampiri o licantropi, le preoccupate popolazioni che vedono avvicinarsi la fine del mondo affidano la missione a un guerriero dalla confraternita della Luce. Sarà egli, infatti, a condurvi nel viaggio in cui cercherete di spazzar via le belve oscure e le varie malignità che stanno prendendo il sopravvento sulla Terra. Costui altri non è che Gabriel Belmont, ennesimo discendente di tale dinastia, che tenterà di riportare in vita la moglie Marie, uccisa poco prima della sua spedizione.

Sin dal primo contatto con Lords of Shadow, vi salteranno all’occhio le sue maggiori peculiarità. Il potente motore grafico e l’accuratezza del dettaglio espressa in ogni minima azione da voi compiuta sottolineano l’ottimo lavoro degli sviluppatori. Splendide anche le ambientazioni nelle quali battaglierete, ricche di texture e colori sgargianti che v’immergeranno ancor meglio nell’impresa che dovrete portare al termine. Un’impresa vi terrà incollati al televisore per un quantitativo medio di tempo che si aggira attorno alle venti ore (15/20).

[img alt='La cura dei dettagli è notevole' align='center' width='400']/immagini/Articoli/category1505/picture113638.aspx[/img]

Il gioco è suddiviso in dodici capitoli, a loro volta costituiti da svariati paragrafi. In ognuno di essi, ci troveremo dinanzi a un possente titano "finale", che ci permetterà di accedere alla sezione successiva. Tale caratteristica riporta alla mente vecchie glorie del recente) passato videoludico, come ad esempio Shadow of the Colossus di Sony. Abbandonata finalmente la strada del 2D, per Konami sembra cominciata finalmente una nuova era su console next-gen, e, forse, sarà la vera svolta per la rinomata serie nipponica. Nonostante le pecche non siano assenti neanche in Lords of Shadow, i difetti sono comunque trascurabili e di poco conto. Nell’edizione 2010 abbiamo colto un mix ben riuscito tra titoli pluri-premiati come Uncharted, God of War e vari prodotti di ragguardevole importanza nel settore d’appartenenza. Un mix che riguarda anche lo stile di gioco, che unisce alla coinvolgente tradizionalità di Castlevania innovazioni introdotte che non fanno certo da elementi di contorno.

La bravura del team spagnolo sta anche nel capacità di riprodurre una storia apparentemente sempliciotta e banale tramite vari enigmi da risolvere, rendendo il tutto molto più coinvolgente ed intrigante di quanto potesse sembrare.

Per ultimo menzioniamo il comparto audio, forse la ciliegina sulla torta del prodotto. La colonna sonora scelta è di valore epico, e infonde enfasi ad un illustre titolo che porta lo scomodo nome di Castlevania.

Valutazione generale

Presentazione: 8.5
Inizialmente non sarà così semplice cogliere la varietà di opzioni che ci mette a disposizione Lords of Shadow, che emergeranno man mano nel corso del gioco. Al contrario, le fantastiche raffigurazioni degli habitat di gioco vi salteranno subito all’occhio senza ombra di dubbio…

Grafica: 9
Come detto in precedenza, una pregevole realizzazione grafica aumenta gli elogi che attribuiamo agli iberici di MercurySteam. Realistiche le riproduzioni ambientali che, create fedelmente, aumentano l’epicità della battaglia. Unico appunto da segnalare, frame-rate a tratti capriccioso ed instabile…

Gameplay: 9
Saranno molteplici le mosse e i potenziamenti sbloccabili nel prosieguo del viaggio. Inoltre, joypad alla mano, saranno molto buone le caratteristiche dei "tricks" facilmente eseguibili.

Sonoro: 9.5
Solo la colonna sonora, di straordinario valore, merita un voto elevato per Castlevania Lords of Shadow per quanto concerne il comparto sonoro.

Longevità: 9
Gli sviluppatori hanno pensato bene di dilatare considerevolmente la lunghezza del gioco, pur senza annoiare il giocatore nella sua esperienza videoludica. Il videogame vi terrà impegnati al massimo venti ore.

Multiplayer: N.D.

Voto Complessivo: 9.1

Nessuno, o quasi, si sarebbe aspettato un titolo così completo sotto molteplici aspetti. Un reboot brillante per una serie che non merita di meno. Sebbene persista qualche falla nella formula pensata dai developer spagnoli, non intacca il valore totale di Castlevania. Un plauso a Konami che è riuscita a rituffarsi eccellentemente nel mondo del 3D.

Potrebbe interessarti anche...