Recensione – Late Review: NEOGEO Battle Coliseum (Live Arcade)

di XboxWay Staff • 10 agosto 2010 • Recensione • Commenti (0) • 959

Titolo: NEOGEO Battle Coliseum
Genere: Beat’em-up
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: SNK Playmore
Publisher: SNK Playmore
Data di uscita: 9 giugno 2010
Costo: 800 Microsoft Points

Galleria immagini

Martedì 10 Agosto: La parola remake non fa rima, nella maggior parte dei casi, con successo clamoroso. E’ difficile, infatti, riproporre una ricetta del tutto invariata nei suoi ingredienti e sperare di guadagnare il plauso del pubblico; specie se quella ricetta risale a venti anni fa. Questo, in sintesi, il ragionamento del buon Corrado al lancio di NEOGEO Battle Coliseum su Xbox Live Arcade: sappiamo quanto male faccia, a un cultore dei picchiaduro come il nostro recensore, vedere una gloria ridotta nello stato in cui SNK Playmore ha portato una delle sue IP di punta. Dopo il buco nell’acqua, per giunta, di King of Fighters XII. In qualche modo, e non spetta a noi dire come (anche se ci sembra pacifico…), la software house nipponica dovrà cambiare rotta.

Come tutti gli anni, in questo periodo arrivano i saldi. I saldi sono dappertutto. Ovunque si posi lo sguardo, ogni oggetto è scontato. Utili per accaparrarsi capitali altrimenti saldamente in tasca degli acquirenti e soprattutto, in tali poco onesti frangenti, per fare piazza pulita di cianfrusaglie e residuati bellici di vetusti magazzini.

[img alt='Uno screenshot dalla versione PS2 del gioco, uscita nel 2006.']/immagini/Giochi/category2002/picture112978.aspx[/img]

Saldi, un ottimo suggerimento per menti non molto ferrate in marketing e pubblicità, e che qualche publisher, il cui catalogo non brilla per qualità delle ultime produzioni, sta utilizzando da molto tempo. E’ con tale spirito che ci accingiamo a esaminare l’ultimo "gioiello" firmato SNK Playmore, la stessa casa che nell’epoca d’oro dei cabinati da sala giochi fu sinonimo di grande qualità e profondità per le sue eccellenti produzioni.

Con la diffusione dell’home-gaming, molti produttori hanno iniziato a proporre IP nuove di zecca, adeguate al nuovo genere di intrattenimento, non disdegnando il remaking di numerosi successi del passato. Vecchie glorie sono ora giocabili, tecnicamente adeguate allo standard attuale, comodamente sui proprio televisori in alta definizione. Come esimersi, allora, dal non riproporre al vasto pubblico l’intero catalogo SNK Playmore, ahinoi assolutamente invariato tecnicamente rispetto ad oltre venti anni fa? Come farebbero, ora, orde di ragazzini senza potersi sbellicarre per alcuni (fortunatamente) minuti di fronte alla ridicola realizzazione tecnica dell’ennesima ridicola riproposizione videoludica di SNK Playmore?

NEOGEO Battle Coliseum non si discosta assolutamente dalla penosa media delle produzione fino ad ora pubblicate da SNK Playmore: grafica, ad oggi, arcaica riproposta senza la benchè minima variazione, ma con l’ausilio di filtri che ne pregiudicano ancor di più la qualità. Sprites bidimensionali con "quadretti" di un metro ciascuno collegati da animazioni scarne e lacunose. Solito roster di quasi 30 personaggi estratti a caso dalle innumerevoli storiche produzioni, giocabilità e fruibilità ridotte all’osso e, infine, la solita lista trita e ritrita delle trazionali modalità di gioco. Non tutta la colpa è fortunatamente di SNK Playmore. Anche il game-pad di Xbox 360, storicamente inadatto al genere picchiaduro, concorre nell’aucuire questa visione pessimista della questione NEOGEO Battle Coliseum, ma la povera e sventurata periferica è solamente una goccia nell’immenso oceano di mediocrità.

Purtroppo, in questo periodo di saldi, c’è ancora chi si ostina a propinare materiale della scorsa generazione di videogames spacciandolo per next-gen. SNK Playmore, ma questo magazzino… è stato svuotato o no?