Recensione – Tiger Woods PGA Tour 11 (Xbox 360)

di • 1 agosto 2010 • RecensioneCommenti (0)975

Titolo: Tiger Woods PGA Tour 11
Genere: Sportivo/Golf
Piattaforma: Xbox 360
Sviluppatore: EA Sports
Publisher: Electronic Arts
Data di uscita: 2 Luglio 2010

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I ragazzi di Electronic Arts sono cocciuti. Lo scandalo che ha coinvolto Tiger Woods? Non è mai esistito, per loro. E il golfista più famoso al mondo, oggi più famoso che mai, si ripresenta in veste virtuale su Xbox 360, PlayStation 3 e Wii.

[img alt='La realizzazione poligonale degli atleti è abbastanza buona, ma si potrebbe fare di più.']/immagini/Giochi/category1999/picture112922.aspx[/img]

Strano a dirsi, ma neanche tanto, viste le enormi potenzialità del suo sistema di controllo, è proprio Nintendo che dobbiamo ringraziare se Electronic Arts ha introdotto quelle novità che rendono Tiger Woods PGA Tour 11 così simulativo anche nelle sue versioni ad alta definizione. Certo, il divario, almeno fino all’arrivo di Move e Kinect, resterà ancora insormontabile, ma possiamo assicurarvelo: giocherete a golf comodamente seduti sul vostro divano. Il fatto che, grossomodo, fosse possibile farlo già lo scorso anno, con l’edizione 2010 del franchise, è un altro discorso. Quello che ci siamo subito chiesti, infatti, è se le novità dell’ultimo arrivato, per quanto interessanti, possano giustificare la spesa di 65 Euro. Scommettiamo che ve lo state chiedendo anche voi. Noi la risposta ce la siamo già data. Ed è no. A patto che non siate dei veri maniaci. Del golf.

True Aim, Focus e Ryder Cup. Sono queste le principali innovazioni ideate e introdotte dalla compagnia americana. Le prime due vanno a innestarsi direttamente nel cuore del gameplay. La terza è una modalità che simula lo storico torneo in cui, ogni due anni, la nazionale statunitense sfida la miglior selezione di golfisti europei. Sarete quindi catapultati nel Celtic Manor’s Twenty Ten Club e, se giocherete da soli, prenderete il controllo di tutti e quattro gli atleti del vostro team. Le cose cambiano se siete in compagnia, ovviamente.

[img alt='Fino a quattro giocatori sulla stessa console possono prender parte alla Ryder Cup' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1999/picture112920.aspx[/img]

Sono 25 i golfisti tra cui poter scegliere. Diciassette, invece, le location disponibili, direttamente riprese dal mondo reale, eccetto una: Highlands. Cinque le nuove ambientazioni. E abbiamo finito con i numeri, promesso. Creato il vostro personaggio tramite il solito editor che ormai non ha più bisogno di presentazioni, sarete pronti per mettere alla prova le vostre abilità e, soprattutto, le nuove modalità di controllo progettate da Electronic Arts. Sia chiaro: nessuna delle due è obbligatoria. Se lo vorrete, potrete quindi continuare a giocare in modo classico ma, se deciderete di spendere quei famosi 65 Euro, vi consigliamo di dare almeno un paio di possibilità alle modalità True Aim e Focus.

True Aim è un vero e proprio cambio di prospettiva. La telecamera virtuale si posizionerà sopra le spalle del vostro golfista e gli aiuti dall’interfaccia grafica saranno ridotti all’osso. Scordatevi quindi il cerchietto che indica il punto in cui la pallina impatterà il suolo alla fine del suo percorso aereo. La vedrete allontanarsi progressivamente da voi, proprio come nella realtà. Sarà un po’ frustrante all’inizio, non lo neghiamo, ma dopo qualche inevitabile erroraccio, inizierete a prenderci la mano e le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.

Il Focus è invece un’aggiunta che va in direzione opposta rispetto alla precedente e si allontana, quindi, dalla simulazione nuda e cruda per dare un tocco di strategia a un gameplay che, altrimenti, sarebbe risultato leggermente più monotono. Molto semplicemente, si tratta di un aiuto utilizzabile per migliorare l’esito dei vostri colpi, quantificato tramite una barra circolare che si riempirà ogni qualvolta eseguirete un tiro alla massima potenza. Non saprete farne a meno.

[img alt='Il nostro Tiger alle prese con la modalità True Aim.' align='center' width='400']/immagini/Giochi/category1999/picture112921.aspx[/img]

Se consideriamo che il resto delle modalità di gioco – fatta eccezione per l’Online Team Play in cui fino a 24 giocatori possono sfidarsi online e lanciarsi sfide di ogni tipo – è praticamente identico a quelle delle edizioni precedenti, Tiger Woods PGA Tour 11 non ha molto altro da offrire. Neanche sotto il profilo grafico, dove le uniche migliorie sono riscontrabili nei vestiti dei golfisti che adesso ondeggiano per il vento, senza peraltro rispondere realisticamente alla direzione dei suoi soffi. Le texture che simulano il manto erboso sono ancora una volta poco varie e le animazioni degli atleti sempre un po’ legnose.

Il verdetto, a questo punto, dovrebbe esservi chiaro. Non possiamo negare che Tiger Woods PGA Tour 11 sia, ad oggi, la miglior simulazione di golf disponibile su console high definition, ma ciò non giustifica il prezzo pieno. C’è chi dice che le vendite del franchise siano calate per via dello scandalo Woods. Noi riteniamo che sia solo una (triste) scusa.

Valutazione generale

Presentazione: 7.5
L’interfaccia grafica è estremamente curata e chiara. I tutorial illustrano efficacemente il funzionamento delle meccaniche di base del gameplay e, soprattutto, delle novità introdotte.

Grafica: 7.5
Nessun miglioramento sostanziale rispetto al passato. Piacevole da vedere, ma nulla che faccia gridare al miracolo. Texture ripetitive per il manto erboso.

Sonoro: 7.5
Il commento in lingua inglese riuscirà a strapparvi qualche sorriso grazie alle battute sarcastiche che di tanto in tanto tirerà fuori. Effetti ambientali realistici al punto giusto.

Gameplay: 8.5
Poche ma interessanti le novità introdotte da Electronic Arts. Grazie alla modalità True Aim si innalza il livello di immersione del giocatore.

Longevità: 8
Numerose le competizioni cui è possibile prender parte con il proprio golfista creato ad hoc.

Multiplayer: 8
I giochi di golf sanno sempre regalare quel qualcosa in più se giocati in compagnia e Tiger Woods PGA Tour 11 non fa eccezione. Buono anche il supporto online.

Voto complessivo: 8

È la miglior simulazione di golf su Xbox 360 e PS3. Ma lo era anche l’edizione precedente. Siamo alle solite: le poche novità non giustificano il prezzo pieno.

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