Alan Wake, tre mesi dopo. Il 27 Luglio, il Marketplace di Xbox Live riceverà nel suo catalogo il primo contenuto scaricabile per il thriller di Remedy. Lo abbiamo provato in anteprima per voi.

È un momento che oseremmo definire storico per l’industria videoludica. L’uscita de “Il Segnale”, primo DLC di Alan Wake, l’unico gratuito, non segna soltanto un’espansione per la storia firmata da Sam Lake, ma ridefinisce il concetto stesso di downloadable content. D’altronde, erano chiari fin dall’inizio i lineamenti del progetto Remedy, quelli tipici dei serial televisivi che sempre più successo riscuotono tra gli spettatori di tutto il mondo. È solo adesso, però, che la vera anima episodica del gioco prende forma. Abbiamo atteso l’arrivo del primo episodio extra con la stessa ansia con cui aspettiamo, ogni settimana, la messa in onda della nuova puntata del nostro telefilm preferito e, dobbiamo ammetterlo, l’attesa è stata snervante. Ma ne è valsa davvero la pena?

Non fraintendete. “Il Segnale” è un ottimo DLC. Il problema, è facile intuirlo, è rappresentato proprio dall’attesa. Sì, perché se per una nuova puntata di 40 minuti siamo abituati ad aspettare in genere 7 giorni, per un nuovo episodio del nostro serial-videogioco non possiamo certo attendere dei mesi, specie se non regala più di un’ora di effettivo gameplay. Ma è proprio quello che è accaduto, e che verosimilmente continuerà ad accadere, con i DLC di Alan Wake. Dovremmo quindi iniziare, volenti o nolenti, a farci l’abitudine.

Ciò non toglie che il lavoro svolto da Remedy su questo primo episodio aggiuntivo, tanto al livello del gameplay quanto in termini di evoluzione della storia (due aspetti che, come sapete, vanno a braccetto nel titolo Microsoft Game Studios), non sia di qualità. Ovviamente, lo è. “Il Segnale” riparte esattamente da dove il gioco si era concluso. Alan aveva salvato la moglie Alice riuscendo a scrivere il suo finale alternativo per Departure, ma era rimasto intrappolato nell’oscuro mondo di Bright Falls. Con tutto ciò che ne consegue. È proprio lì che si innesta il nuovo episodio ed è da lì che Alan, guidato dal vostro pollice e dalle parole dei suoi manoscritti, ma non solo, partirà alla ricerca di qualcosa di misterioso. Per riuscirci dovrà seguire un segnale: di che genere, lo lasceremo scoprire a voi.

Le ambientazioni sono quelle tipiche dei primi sei episodi, molte addirittura le stesse. Ciò che cambia, in un certo senso, è proprio Alan. Ma, ancora una volta, non vogliamo sbilanciarci e ci limitiamo a dirvi quello che forse, in questa sede, vi interessa di più. Contrariamente a quanto abbiamo letto e sentito in questi mesi, infatti, anche ne “Il Segnale” abbiamo ritrovato lo stesso, fantastico doppiaggio in italiano del gioco originale, sia durante le fasi giocate che, ovviamente, nelle scene d’intermezzo.

Sebbene abbiamo potuto portarlo a termine in mezzo pomeriggio, “Il Segnale” si è rivelato un’ottima aggiunta all’avventura originale e non vediamo l’ora di proseguire nella storia con i prossimi episodi. Resta un pizzico di perplessità sulla formula adottata da Remedy e Microsoft, in particolar modo sui lunghi tempi di attesa che, inevitabilmente, separeranno i vari DLC. Ma, forse, non è ancora il caso di pensarci.

L’uscita sul Marketplace è prevista per il 27 Luglio e il download è gratuito per tutti coloro che hanno acquistato il gioco e sono quindi in possesso dell’apposito codice. Cosa verrà dopo? Il prossimo episodio si chiama “Lo Scrittore”. Non conosciamo ancora la data di uscita, ma sappiamo una cosa, il prezzo: ci costerà 560 Microsoft Points. Tutto il resto, sarà storia.

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“Il Segnale” è un contenuto scaricabile di Alan Wake, action/thriller di Remedy disponibile in esclusiva Xbox 360 dallo scorso 14 Maggio. Leggi la nostra recensione del gioco per saperne di più.

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