Le difficoltà che Microsoft ha incontrato sin dal lancio della prima Xbox nel mercato giapponese probabilmente puniscono oltremisura la società di Redmond che da sempre ha cercato di impegnarsi per portare nella terra del sol levante titoli prettamente orientati a quel mercato.
A lunghi periodi di vendite bassissime si sono alternati, in concomitanza con il lancio di prodotti Japan oriented, periodi migliori per la console verde crociata che tuttavia, esauritosi l’entusiasmo iniziale, è scivolata nelle ultime posizioni delle classifiche di vendita. Quest’oggi ci ritroviamo ad assistere soltanto all’ultima puntata di questa "impennata" che continua a dare conferma della volontà di Microsoft di non arrendersi ad un mercato che insiste nel non ripagare i suoi evidenti sforzi; un MMO per Xbox 360 sta infatti dominando le classifiche giapponesi e solo il tempo potrà dirci se si tratterà di un fenomeno momentaneo.
Stiamo parlando di Monster Hunter: Frontier Online di Capcom che solo nella settimana finale di Giugno è riuscito a piazzare ben 93000 copie superando titoli a noi poco noti come DS Love Plus+, Atelier Totori: Alchemist of Arland 2 di Gust e Tokimeki Memorial: Girl’s Side 3rd Story. L’ultima fatica (ed è proprio da sottolineare) di Capcom è il porting del titolo già uscito su PC nel 2007 e viene venduto con un abbonamento Xbox Live Gold per dodici mesi e una prova gratuita di trenta giorni per il gioco online, al termine della quale per continuare a giocare sarà richiesto un canone mensile di €12.
A questo punto sarà curioso osservare i risultati del massive-multiplayer online nelle prossime settimane e l’eventuale aumento di vendite di Xbox 360 che, come vi abbiamo già riportato, hanno visto un notevole incremento. Attualmente non ci sono notizie su un’eventuale trasposizione di Monster Hunter per il mercato occidentale.