C’est l’E3. Chiusa una conferenza, se ne apre un’altra. E in questo caso, la prossima in scaletta, dopo lo show Microsoft, è Electronic Arts. L’azienda di Redwood City gioca in casa, nella sua soleggiata California che a Los Angeles, quest’anno, ospita la sedicesima edizione della fiera videoludica più importante al mondo.

La conferenza di quest’anno fa intravedere poco, però, dell’atmosfera frizzante di quella striscia di terra della west coast americana, lasciando spazio a un incontro con i giornalisti più sobrio di quanto ci si potesse aspettare. Non è necessariamente un male, attenzione. L’ondata casual dilaga ormai a macchia d’olio nell’intera industry, la stessa Electronic Arts, con la sua etichetta EA Sports Active, lo dimostra, ma c’è ancora spazio, molto spazio, per i giochi rivolti a quel pubblico di hardcore gamers che brama nuove proprietà intellettuali e nuovi mondi da esplorare. Pad alla mano.

[img alt='Ritorna la polizia, in Need for Speed: Hot Persuit!']/immagini/Eventi/category1975/picture112340.aspx[/img]

Nessuna nuova IP, purtroppo, ma non abbiamo altro di cui lamentarci, a parte questo. I giochi mostrati sono di quelli che farebbero gola a chiunque, credeteci. Lo show si apre con un trailer di Need for Speed: Hot Persuit, il nuovo capitolo dello storico franchise racing di Electronic Arts che di li a poco avrebbe anche avuto una dimostrazione giocata on-stage. Questa volta lo sviluppo è affidato nientemeno che ai Criterion Studios (Burnout vi dice nulla?). Il loro zampino è ben visibile, colori vividi, incidenti spettacolari e danni alle auto come mai se ne erano visti nella serie Need for Speed. Il ritorno della polizia lo diamo per scontato (era ora!), la data d’uscita è fissata al 16 Novembre 2010.

"In Criterion, abbiamo giocato a Need for Speed sin dalla sua prima apparizione su 3DO. Siamo onorati ed emozionati di aver avuto la possibilità di reinventare il franchise per il pubblico "connesso" di oggi", ha dichiarato Craig Sullivan, direttore creativo del gioco. "Il nostro obiettivo è quello di offrire delle gare tra poliziotti e piloti così divertenti, veloci ed entusiasmanti da permettervi di ricreare con i vostri amici l’adrenalina e l’intensità degli inseguimenti di polizia".

Lo spettacolo prosegue, John Riccitiello, CEO di Electronic Arts, mostra (fierissimo) la sua chioma bianca e invita sul palco il produttore di Dead Space 2. Non c’è spazio per le chiacchiere, si passa direttamente alla dimostrazione giocata all’interno di una location decisamente inedita per il franchise horror di Visceral Games: una chiesa. I necromorfi sono più bastardi che mai, ma le armi di Isaac sono più taglienti e distruttive. Splatter, come al solito. Ci piace. Saliti in cima alla struttura, la vista è incredibile, la città che si vede attraverso quel vetro è disastrosamente stupenda. La demo si conclude lì, tra gli applausi e con una bella data di uscita: 25 Gennaio 2011.

"La vicenda di Isaac, i necromorfi e l’intera storia di Dead Space ha ancora molto da svelare. Dead Space 2 aggiunge una nuova dimensione al suo mondo complesso e ai personaggi che ne popolano l’universo," ha dichiarato Steve Papoutsis, Executive Producer del gioco. "Siamo onorati dalla risposta dei giocatori a titoli come Dead Space e Dead Space Extraction, e non potremmo essere più entusiasti all’idea di aggiungere un nuovo capitolo negli annali del genere horror."

[img alt='Dead Space 2' align='center' width='400']/immagini/Eventi/category1975/picture112341.aspx[/img]

The show must go on. Si passa agli sparatutto, dunque, ed EA ne ha almeno tre da mostrare. Il primo in lista? Il nuovissimo Medal of Honor sviluppato da DiCE e dalla divisione losangeliana della stessa Electronic Arts. Sul palco entrano ben 24 persone con altrettanti pad tra le mani (uno ciascuno, ovviamente!). Vuole tentare l’esperimento, EA: una sessione multigiocatore death-match giocata dal vivo. La paura di qualche problema tecnico fa subito largo a uno spettacolo bellico senza precedenti sul palco di una conferenza stampa all’E3, lo schermo è diviso in 24 riquadri, la battaglia dura solo qualche minuto, giusto il tempo di annunciare che il beta-testing pubblico aprirà i battenti molto presto, il prossimo 21 Giugno, e che il gioco completo arriverà nei negozi il 12 Ottobre di quest’anno.

Giusto un accenno al nuovo servizio GunClub appena inaugurato (tutti i dettagli sul sito ufficiale) e arriva il momento di annunciare la nuova espansione di Battlefield: Bad Company 2 (il secondo FPS in lista) ambientata in Vietnam, con uscita prevista in inverno. Ma a questo punto il buon, vecchio Peter Moore è ormai pronto dietro le quinte con la sua sgargiante polo rossa e tanta voglia di parlare di sport. Combattimenti, per la precisione, con il nuovo titolo dedicato al circuito della MMA in arrivo il 19 Ottobre.
Anche in ambito sportivo, Electronic Arts lancia un nuovissimo servizio chiamato EA Sports Live Broadcasting, il nome è auto-esplicativo: è possibile trasmettere in diretta, online, i propri incontri, le proprie gare, le proprie sfide, e condividerle con un pubblico di milioni di videogiocatori. Un po’ come una TV virtuale. Queste sono le intenzioni, almeno.

[img alt='EA Sports Active 2, compatibile con Kinect (Project Natal)']/immagini/Eventi/category1975/picture112342.aspx[/img]

Un piccolo spazio viene riservato anche a Kinect (alias Project Natal), con la presentazione di EA Sports Active 2, nuovo gioco di fitness con cardio-frequenzimetro incorporato, tracciamento in tempo reale dei movimenti del corpo e un’inedito supporto online, anche tramite browser, per la condivisione dei dati relativi alle proprie sessioni di allenamento. Sembra funzionare tutto egregiamente.

"Kinect" di Xbox 360 è in grado di tracciare tutti i movimenti del corpo, ed è perciò partner naturale per il fitness e per EA SPORTS Active 2", ha dichiarato Andrew Wilson, Vicepresidente senior dello sviluppo mondiale di EA SPORTS.  "Completa alla perfezione la famiglia di EA SPORTS Active ed è indicativo del nostro impegno per espandere l’offerta a nuove utenze, fornendo l’esperienza di fitness interattivo di più alta qualità sul mercato".

Ma non è Peter Moore se non parla di football americano, ed ecco che sul mega-schermo compare il logo del nuovo Madden NFL 11, che ovviamente sarà ancora una volta "simpler, quicker, deeper". Pare essere d’accordo anche lo storico giocatore di football Joe Montana intervenuto, per somma gioia dello stesso Peter, sul palco della conferenza. Un contributo interessante che lascia subito spazio alla presentazione di The Sims 3 su console, prima, e al titolo che tutti stavamo aspettando (e sperando) di vedere, poi.

New York, Stazione Centrale. Inizia così la demo di Crysis 2, una build che gira in real-time su Xbox 360 e che mostra fin da subito tutto il suo potenziale. Il CryEngine 3 è stato davvero ottimizzato per l’architettura console e i risultati sono ben visibili, se non altro per la fluidità. Ma la novità principale della giornata è un’altra. Occhialini alla mano, il responsabile di Crytek annuncia il pieno supporto di Crysis 2 al 3D stereoscopico su tutte le piattaforme. E lancia il primo trailer.

"In Crytek, cerchiamo sempre di alzare il livello della tecnologia. Mentre la rivoluzione 3D investe i film e la televisione, siamo entusiasti di presentare Crysis 2 in 3D e di farne il primo grande gioco d’azione in vero 3D stereoscopico", ha dichiarato Cevat Yerli, CEO e presidente di Crytek. "L’esperienza 3D rappresenta un enorme balzo in avanti nell’intrattenimento interattivo. Mantenendo la stessa storia e tutta l’azione presente nella versione 2D del gioco, quella in 3D vi aggiunge un’altra dimensione di intensità e coinvolgimento".

[img alt='Crysis 2' align='center' width='400']/immagini/Eventi/category1975/picture112343.aspx[/img]

Crysis 2 sarà pronto per il prossimo Natale. Avremo giusto il tempo di giocarcelo perchè il 22 Febbraio 2011 arriverà il terzo e ultimo (per ora, almeno) sparatutto in soggettiva di EA. Sale sul palco Cliff Bleszinski, stesso look sfoggiato qualche ora prima alla conferenza Microsoft, ed è il momento della prsentazione ufficiale di Bulletstorm, sviluppato dai ragazzi di People Can Fly in collaborazione con Epic Games. E’ la prima volta che lo vediamo in azione, se non contiamo il trailer rilasciato in occasione dell’annuncio, e le impressioni non possono che essere positive. L’Unreal Engine 3 ha raggiunto un’ottima stabilità e il team di sviluppo sembra essere riuscito a sfruttarlo a dovere, proponendo scenari devastati e devastanti, tramonti mozzafiato e un’azione tanto frenetica quanto fluida. Sembra Mirror’s Edge, ma con un bel po’ di piombo in più!

La conferenza volge ormai al termine, ma in sottofondo sentiamo una melodia decisamente familiare per i fan di Star Wars. Electronic Arts ha deciso di chiudere in bellezza con un lungo trailer di The Old Republic, il nuovo, attesissimo gioco di ruolo online di BioWare e Lucas Arts. Scelta criticabile, quella di portare solo un trailer. In computer grafica, peraltro: bellissimo, sì, ma vogliamo vedere il gioco. La buona notizia? The Old Republic è disponibile in fiera con diverse postazioni all’interno dello stand Electronic Arts. Sappiamo che esiste, almeno.

Non c’è più tempo, né per i giochi, né per le chiacchiere. John Riccitiello e la sua bianca chioma (ti vogliamo bene, John!) ci ringraziano per l’attenzione e la disponibilità. Noi, dal canto nostro, ringraziamo Electronic Arts, ma ci chiediamo che fine abbia fatto Valve…

Aggiornamento: Valve si è fatta viva. E l’ha fatto durante la conferenza Sony all’E3 2010. Cosa ha portato con sè? Portal 2, ovviamente! Il trailer ha mostrato una serie di ambientazioni molto varie, anche esterne, e il comparto grafico sembra di gran lunga migliorato rispetto al prequel. Non sappiamo altro, ad oggi. Tranne che uscirà nel 2011.

Sergio Giannone
Caporedattore, XboxWay.com

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