Ed eccoci qui, di ritorno dall’Auditorium Parco della Musica di Roma, dove si è conclusa oggi The Gameland, la manifestazione che dal 6 all’8 Dicembre, durante questo fine settimana "prolungato" dalla festa dell’Immacolata, ha visto centinaia di videogiocatori, provenienti da tutta Europa, darsi battaglia in una serie di tornei videoludici per un montepremi totale di ben 80.000 Euro.
[img alt='I garage dell Auditorium sono stati la location principale dei tornei di The Gameland']/immagini/Eventi/category1862/picture91180.aspx[/img]
Siamo stati invitati e non potevamo certo rinunciare ad essere presenti in quella che è la più grande manifestazione del suo genere a livello europeo. E, cosa di non poco conto, si tratta di una manifestazione tutta italiana (l’evento è stato organizzato da Equa e dalla Fondazione Musica per Roma, con il patrocinio del Ministero della Gioventù e della Provincia di Roma), segno che c’è voglia di far crescere, finalmente anche nella nostra penisola, un medium – il Videogioco – che in altre parti del mondo gode già da anni di estrema rispettabilità, al pari di altre forme di comunicazione e intrattenimento.
Un evento importante, dunque, non solo per quello che è, ma anche e soprattutto per ciò che rappresenta per il panorama italiano del settore. Anche perché, e siamo felici di questo, è stato un vero successo. Ce ne siamo resi subito conto una volta arrivati nei pressi dell’Auditorium sabato mattina, giorno d’apertura: una fila impressionante di videogiocatori faceva bella mostra in biglietteria, e mai come in questo caso abbiamo ringraziato la presenza di un desk per la stampa! Incredibile.
[img alt='La conferenza stampa di apertura, con Troy Bayliss (ultima sedia a destra)']/immagini/Eventi/category1862/picture91177.aspx[/img]
Location principale, gli enormi garage dell’Auditorium. Un ambiente decisamente "nerd", insomma, che ben si è prestato ad accogliere una rete LAN dalle dimensioni mastodontiche. Ma non solo, i garage sono stati anche la location della conferenza stampa d’apertura, intitolata "Gioca Responsabilmente!", a cui hanno partecipato Umberto Croppi (Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma), Isabella Rauti (Capo dipartimento Ministero delle Pari Opportunità), Antonio Affinita (Direttore Moige – Movimento Italiano Genitori), Francesco Antinucci (Direttore di Ricerca dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione – CNR), Francesco Lutrario (Vice Direttore Generale di Infobyte Spa e Docente di Game Design), Luca Borgomeo (Presidente Consiglio Nazionale degli Utenti), Vincenzo Cantatore (noto campione di boxe nonché Ambasciatore per lo sport del Comune di Roma) e, ovviamente, Camilla Morabito, ideatrice dell’evento.
La stella della conferenza è stata tuttavia Troy Bayliss, pluricampione del mondo di Superbike a bordo della Ducati Xerox. Sebbene il suo intervento sia durato solo qualche minuto, è servito a darci conferma che il pilota non è così veloce sulle piste virtuali quanto lo è a bordo di una moto vera, motivo come minimo di rassicurazione per i partecipanti al torneo di SBK 08.
La conferenza si è rivelata piuttosto interessante, vista la presenza del Moige, associazione storicamente schierata contro il Videogioco, che in questa occasione si è però dimostrata più aperta del solito, sottolineando tuttavia la scarsa conoscenza del sistema di classificazione PEGI da parte dei genitori. Situazione nota, purtroppo, che la stessa manifestazione si è proposta di migliorare non solo discutendone, ma anche facendo sì che il PEGI venisse rispettato dai videogiocatori al momento dell’iscrizione ai tornei: niente ragazzini sui campi di battaglia di Cod4, insomma. Non al Gameland.
[img alt='La postazione di prova di KillZone 2 per PS3, con tanto di action-figure gigante']/immagini/Eventi/category1862/picture91178.aspx[/img]
La tre giorni romana è stata anche l’occasione, per Sony e Microsoft, per pubblicizzare i propri prodotti di punta per il prossimo Natale. In particolare, da sottolineare la presenza, in anteprima europea, di una versione giocabile aperta al pubblico di KillZone 2 per PlayStation 3. Un’ottimo traguardo per un evento nostrano, che speriamo sia solo il punto di partenza: sarebbe fantastico se "anteprime illustri" di questo tipo, da sempre appannaggio di eventi esteri, diventassero più numerose già dalla prossima edizione di The Gameland.
A completare la cornice della manifestazione, una serie di spettacoli all’aperto, con campioni di parkour e speed-trial che hanno intrattenuto costantemente i visitatori.
[img alt='Microsoft si è ritagliata un bel po di spazio: la postazione di prova di Lips, con annessi animatori, faceva bella mostra di sè' align='center' width='400']/immagini/Eventi/category1862/picture91179.aspx[/img]
Un evento confezionato coi fiocchi, insomma. Nonostante alcuni intoppi tecnici durante la prima giornata, poi fortunatamente risolti, questa prima edizione di The Gameland si è dimostrata più che un semplice esperimento e siamo sicuri che già dal prossimo anno rientrerà di diritto fra i (pochi) punti di riferimento per i videogiocatori italiani e, perché no, europei. Ci voleva.
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